rosa rubiginosa /rosa mosqueta
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rosa rubiginosa /rosa mosqueta
Domanda: la differenza tra questi due olii, prezzo escluso. questo topic http://lola.mondoweb.net/viewtopic.php? ... forum=lola parla della rosa mosqueta, ma non ho mica capito se gli 8 euri di fitocose (per la rubiginosa siano un affare per la mosqueta o un prezzo giusto (o uno scippo) per la rubiginosa.... :mirmo: :mirmo: :mirmo:
chi mi aiuta ad avere le idee un po' più chiare??? : : : : :
chi mi aiuta ad avere le idee un po' più chiare??? : : : : :
Rosa Rubiginosa/Rosa Mosqueta/Rosa Mosqueta del Cile sono la stessa cosa
OLIO DI ROSA MOSQUETA
L'Olio di Rosa Mosqueta (Rosa affinis rubiginosa) che cresce spontanea nella regione Andina, ha un alto contenuto di acidi grassi essenziali polinsaturi (linoleico 41%, linolenico 39%), sostanze queste responsabili dei suoi effetti cosmetico-dermatologici, poiché sono indispensabili per i processi di rigenerazione delle membrane cellulari e quindi per il rinnovamento dei tessuti cutanei. Agli acidi grassi essenziali si aggiunge la presenza di acido Transretinoico, un isomero della Vitamina A, di cui è provato l'effetto ringiovanente sull'epidermide. Pertanto l'Olio di Rosa Mosqueta è efficace nel trattamento delle cicatrici (spesso le elimina del tutto, e comunque le leviga), delle smagliature (che attenua se ancora recenti, di colore rosato), delle scottature solari, delle macchie di vecchiaia, attenua le rughe di espressione, agisce sull'invecchiamento prematuro dei tessuti cutanei, sulla pelle secca e sciupata, e anche nella rigenerazione dei capelli. L'Olio di Rosa Mosqueta è molto sensibile all'aria, alla luce e agli sbalzi di temperatura, e va incontro quindi a un rischio elevato di alterazione, per cui è assolutamente necessario che sia di buona qualità e certificato, perché mantenga intatto tutto il suo contenuto di sostanze preziose per la pelle.
Comunque l'olio di rosa Mosqueta è piuttosto caro. Ciao!
OLIO DI ROSA MOSQUETA
L'Olio di Rosa Mosqueta (Rosa affinis rubiginosa) che cresce spontanea nella regione Andina, ha un alto contenuto di acidi grassi essenziali polinsaturi (linoleico 41%, linolenico 39%), sostanze queste responsabili dei suoi effetti cosmetico-dermatologici, poiché sono indispensabili per i processi di rigenerazione delle membrane cellulari e quindi per il rinnovamento dei tessuti cutanei. Agli acidi grassi essenziali si aggiunge la presenza di acido Transretinoico, un isomero della Vitamina A, di cui è provato l'effetto ringiovanente sull'epidermide. Pertanto l'Olio di Rosa Mosqueta è efficace nel trattamento delle cicatrici (spesso le elimina del tutto, e comunque le leviga), delle smagliature (che attenua se ancora recenti, di colore rosato), delle scottature solari, delle macchie di vecchiaia, attenua le rughe di espressione, agisce sull'invecchiamento prematuro dei tessuti cutanei, sulla pelle secca e sciupata, e anche nella rigenerazione dei capelli. L'Olio di Rosa Mosqueta è molto sensibile all'aria, alla luce e agli sbalzi di temperatura, e va incontro quindi a un rischio elevato di alterazione, per cui è assolutamente necessario che sia di buona qualità e certificato, perché mantenga intatto tutto il suo contenuto di sostanze preziose per la pelle.
Comunque l'olio di rosa Mosqueta è piuttosto caro. Ciao!
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- novellino
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Uppo per esporvi un mio dubbio in merito all'olio di rosa moscheta, o che dir si voglia.
Lo scorso inverno, verso marzo credo, ne comprai una confezione dalla mia erborista di fiducia, marca Flora. Lo usai e mi trovai molto bene. Lo conservavo in frigorifero.
Il colore era arancione e il profumo era di caffè.
Tali caratteristiche organolettiche si mantennero per diversi mesi, fino all'estate, quando rovesciai per sbaglio la boccettina :mirmo: .
Ah, dimenticavo che gli ingredienti erano rosa moscheta (pressata e freddo) e tocoferil acetato.
Quando all'inizio dell'estate ricomprai la lo stesso olio della stessa marca dalla stessa erborista, l'odore era diverso: sapeva di pesce, suppergiù. Era un odore piuttosto fastidioso. Non lo usai, credendo che si fosse guastato, ma non dissi nulla all'erborista.
Un mesetto fa torno dalla stessa erborista per comprarlo di nuovo, e trovo che oltre a quello della Flora ne ha un'altra marca, sempre rosa moscheta pressata a freddo, stavolta puro al 100%, senza tocoferil acetato. Lo prendo.
Stavolta, oltre ad avere odore di pesce, non era neanche arancione, ma un giallino chiaro chiaro.
L'ho riportato dall'erborista e lei lo ha annusato bene, e non le è sembrato di sentire nulla di strano, ha detto che quando in passato lo ha usato lei, l'olio di rosa moscheta aveva quell'odore.
E' inoltre rimasta stupita quando le ho raccontato che l'altro olio aveva odore di caffé, non aveva mai sentita una cosa del genere, e davanti a me ha anche telefonato al fornitore dell'olio (l'ultimo che avevo comprato) e anche lui non aveva mai sentito che la moscheta potesse avere odore di caffé...
D'altra parte le caratteristiche del primo olio che avevo comprato (odore e colore) coincidono perfettamente con quelle descritte da una ragazza sul forum di Dafne, in base alla sua esperienza.
Ma la mia erborista, d'altro canto, mi sembra una persona piuttosto affidabile e informata, conosce i nomi delle piante, sapeva ad esempio che il tocoferil acetato in quell'olio era impiegato come conservante piuttosto che come principio attivo, insomma...
Voi cosa dite? Come deve essere l'olio di rosa moscheta?
EDIT: Volevo aggiungere due cose: nessuno degli olii che avevo comprato era scaduto (c'era la data di scadenza, quello ceh ho ora scade nel 2009) e che l'olio che attualmente conservo in frigo, più che giallino chiarissimo, come avevo scritto prima, è proprio trasparente, con un sottotono giallo!
Lo scorso inverno, verso marzo credo, ne comprai una confezione dalla mia erborista di fiducia, marca Flora. Lo usai e mi trovai molto bene. Lo conservavo in frigorifero.
Il colore era arancione e il profumo era di caffè.
Tali caratteristiche organolettiche si mantennero per diversi mesi, fino all'estate, quando rovesciai per sbaglio la boccettina :mirmo: .
Ah, dimenticavo che gli ingredienti erano rosa moscheta (pressata e freddo) e tocoferil acetato.
Quando all'inizio dell'estate ricomprai la lo stesso olio della stessa marca dalla stessa erborista, l'odore era diverso: sapeva di pesce, suppergiù. Era un odore piuttosto fastidioso. Non lo usai, credendo che si fosse guastato, ma non dissi nulla all'erborista.
Un mesetto fa torno dalla stessa erborista per comprarlo di nuovo, e trovo che oltre a quello della Flora ne ha un'altra marca, sempre rosa moscheta pressata a freddo, stavolta puro al 100%, senza tocoferil acetato. Lo prendo.
Stavolta, oltre ad avere odore di pesce, non era neanche arancione, ma un giallino chiaro chiaro.
L'ho riportato dall'erborista e lei lo ha annusato bene, e non le è sembrato di sentire nulla di strano, ha detto che quando in passato lo ha usato lei, l'olio di rosa moscheta aveva quell'odore.
E' inoltre rimasta stupita quando le ho raccontato che l'altro olio aveva odore di caffé, non aveva mai sentita una cosa del genere, e davanti a me ha anche telefonato al fornitore dell'olio (l'ultimo che avevo comprato) e anche lui non aveva mai sentito che la moscheta potesse avere odore di caffé...
D'altra parte le caratteristiche del primo olio che avevo comprato (odore e colore) coincidono perfettamente con quelle descritte da una ragazza sul forum di Dafne, in base alla sua esperienza.
Ma la mia erborista, d'altro canto, mi sembra una persona piuttosto affidabile e informata, conosce i nomi delle piante, sapeva ad esempio che il tocoferil acetato in quell'olio era impiegato come conservante piuttosto che come principio attivo, insomma...
Voi cosa dite? Come deve essere l'olio di rosa moscheta?
EDIT: Volevo aggiungere due cose: nessuno degli olii che avevo comprato era scaduto (c'era la data di scadenza, quello ceh ho ora scade nel 2009) e che l'olio che attualmente conservo in frigo, più che giallino chiarissimo, come avevo scritto prima, è proprio trasparente, con un sottotono giallo!
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- Moderatrice Spignattante
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- Iscritto il: 28/09/2006, 15:47
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Il suo odore è proprio quello di pesce, il colore puo essere sia giallino che aranciato.
Mi sa che era il primo olio quello "strano"... :firu:
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ciao
Hai dubbi sulle regole del forum? Leggi QUI e non fingere di averlo fatto... perchè tanto noi ti becchiamo!!!
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Leggi qui e la risposta di vittorio sotto (comunque si scioglie nell'olio e non bisogna agitarlo ogni volta)karitosa ha scritto:La dose qual è? E va agitato poi ogni volta oppure si mischiano bene e chi s'è visto s'è visto?
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
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- esimio cosmetologo
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Re: rosa rubiginosa/rosa mosqueta del cile/rosa mosqueta...
in realtà, è veramente difficile chiarire certe cose.vitao ha scritto:..ho cercato nel forum, ma non ho saputo trovare una risposta alla domanda che mi rendo conto possa essere orridamente imbecille nel senso che imbelle ( )... domanda: la differenza tra questi due olii, prezzo escluso........chi mi aiuta ad avere le idee un po' più chiare??? : : : : :
pochissimi sanno che i nomi rosa rubiginosa o rosa mosqueta non sono nomi scientifici classificati dalla tassonomia ufficiale.
Infatti il vero nome è :ROSA CANINA .
Ultima modifica di paracelso il 20/10/2008, 17:25, modificato 1 volta in totale.
Paracelso -
stufo di bufale cosmetiche - http://www.nononsensecosmethic.org
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- utente avanzato
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http://fr.wikipedia.org/wiki/Liste_des_ ... genre_Rosa
http://fr.wikipedia.org/wiki/Rosa_moschata (rosa mosqueta, o rosa muschiata)
http://fr.wikipedia.org/wiki/Rosa_rubiginosa (rosa rubiginosa)
http://fr.wikipedia.org/wiki/Rosa_canina (rosa canina)
http://fr.wikipedia.org/wiki/Rosa_majalis (rosa di maggio)
http://fr.wikipedia.org/wiki/Rosa_%C3%97centifolia (rosa centifolia)
http://fr.wikipedia.org/wiki/Rosa_%C3%97damascena (rosa damascena)
Queste sono le specie/varietà (? a volte ho l'impressione di un eccesso di classificazione, che fa passare per specie quelle che in realtà sono sottospecie/ibridi/cultivar, ma con le specie vegetali che si ibridano facilmente dando discendenza fertile, come le rose o le querce, è difficile distinguere) usate in erboristeria, ma secondo la maggior parte dei botanici le rose "originali", quelle selvatiche da cui hanno avuto origine tutte le altre sarebbero la rosa canina (bacino del Mediterraneo), la rosa gallica (nord Europa) http://fr.wikipedia.org/wiki/Rosa_gallica e la rosa tea orientale (http://fr.wikipedia.org/wiki/Rosa_chinensis o Rosa indica)
http://fr.wikipedia.org/wiki/Rosa_moschata (rosa mosqueta, o rosa muschiata)
http://fr.wikipedia.org/wiki/Rosa_rubiginosa (rosa rubiginosa)
http://fr.wikipedia.org/wiki/Rosa_canina (rosa canina)
http://fr.wikipedia.org/wiki/Rosa_majalis (rosa di maggio)
http://fr.wikipedia.org/wiki/Rosa_%C3%97centifolia (rosa centifolia)
http://fr.wikipedia.org/wiki/Rosa_%C3%97damascena (rosa damascena)
Queste sono le specie/varietà (? a volte ho l'impressione di un eccesso di classificazione, che fa passare per specie quelle che in realtà sono sottospecie/ibridi/cultivar, ma con le specie vegetali che si ibridano facilmente dando discendenza fertile, come le rose o le querce, è difficile distinguere) usate in erboristeria, ma secondo la maggior parte dei botanici le rose "originali", quelle selvatiche da cui hanno avuto origine tutte le altre sarebbero la rosa canina (bacino del Mediterraneo), la rosa gallica (nord Europa) http://fr.wikipedia.org/wiki/Rosa_gallica e la rosa tea orientale (http://fr.wikipedia.org/wiki/Rosa_chinensis o Rosa indica)
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- esimio cosmetologo
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- Iscritto il: 13/12/2006, 8:58
in questo caso wikipedia non aiuta....
nel database tassonomico non sono stati accettati nè il nome rubiginosa, nè il nome mosqueta...e anche se vengono considerati sinonimi o indicatori di specie o sottospecie chiaramente differenziate i principali produttori cileni ed argentini, parlano chiaramente di rosa canina.
esempio :
http://www.loncopan.cl/rosamosqueta4.html
http://www.ieslabo.com/english/rosier_doceng.htm
nel database tassonomico non sono stati accettati nè il nome rubiginosa, nè il nome mosqueta...e anche se vengono considerati sinonimi o indicatori di specie o sottospecie chiaramente differenziate i principali produttori cileni ed argentini, parlano chiaramente di rosa canina.
esempio :
http://www.loncopan.cl/rosamosqueta4.html
http://www.ieslabo.com/english/rosier_doceng.htm
Ultima modifica di paracelso il 20/10/2008, 17:26, modificato 1 volta in totale.
Paracelso -
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Paracelso mi permetto di dissentire ...paracelso ha scritto: anche se vengono considerati sinonimi o indicatori di specie o sottospecie chiaramente differenziate i principali produttori cileni ed argentini, parlano chiaramente di rosa canina.
La Rosa Mosqueta o moscata ( ita ) è la Rosa Affinis , var. Rubiginosa mentre la Rosa Canina è rosa canina :D
Vediamo le differenze a livello di costituenti :
Rosa mosqueta :
acidi grassi poliinsaturi (77-80%): acido linoleico: 41-46%, acido alfa-linolenico 33-39%
acidi grassi insaturi: acido oleico 15-20%
frazione insaponificabile (1,5% ca.): vitamina E, carotenoidi, ac. trans-retinoico (vitamina A acido), fitosteroli
Rosa Canina :
Vit C ( 1,7% ) , pectine , tannini , zuccheri e acidi organici , Carotenoidi ( rubixantina , licopina , b-carotene ) , tracce di flavonoidi e antociani .
Che poi la rosa mosqueta e la canina si assomiglino è normale ... sono rose ..
Probabilmente i commercianti argentini la chiamano canina per comodità , ma la canina che abbiano noi in Europa è ben diversa e la loro varietà è tipica ( botanicamente parlando ) solo dell' area andina .
In più..
La Rosa Centifolia deriva dalla Rosa Gallica e assieme alla Canina formano i 3 tipi di rosa principali europei .
In fitoterapia già dal medioevo , la Canina subentrò alle altre due ( anche perchè la Canina ha + proprietà )
Costituenti principali R. Gallica / Centifolia
10-24% tannini , 0.10-0.02 % oe , flavonoidi ( quercitrina ) e antociani ( cianine )
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Eh, ma non è solo Wikipedia...paracelso ha scritto:in questo caso wikipedia non aiuta....
http://www.agraria.org/piantedavaso/rosa.htm
http://www.roseantiche.it/antonello_santelli.htm
http://www.mondorose.it/
http://www.scvrs.homestead.com/OGRprimer.html
http://www.museoroseantiche.it/viewnode ... =1+cosmesi
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No perchè la maggior parte delle sostanze presenti nei cinorrodi sono idrosolubili , quindi estraibili attraverso l' infusione o la macerazione in alcool .Simona Ba ha scritto:mi intrometto per chiedere se un oleolito di bacche di rosa canina (e' ora di raccoglierle) potrebbe avere qualche valenza cosmetica...
Se hai la possibilità di raccoglierle ( ora è il momento ) , fai una bella tintura e ricordati del Landre
Ultima modifica di Landre il 06/12/2007, 17:06, modificato 1 volta in totale.
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- esimio cosmetologo
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avete scritto quasi tutto voi vi do solo il sito del maggior produttore mondiale di rosa mosqueta
http://www.loncopan.cl/rosamosqueta1.html
Adriano
http://www.loncopan.cl/rosamosqueta1.html
Adriano
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- Grande Capa
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ok, Landre, mi ricordero' di te!Landre82 ha scritto: Se hai la possibilità di raccoglierle ( ora è il momento ) , fai una bella tintura e ricordati del Landre
la ricetta della tintura la trovo nei topic importantizzati del Valussi su Promiseland se non sbaglio?
E a te, Frodo Baggins, io dono la luce di Eärendil... possa essere per te una luce in luoghi oscuri quando ogni altra luce si spegne.