La scadenza dei prodotti: il PAO

Ovvero... poche regole semplici su cosa cercare, cosa evitare! (non domande dirette)

Moderatori: gigetta, Laura, tagliar, Bimba80

Veronica.

La scadenza dei prodotti: il PAO

Messaggio da Veronica. »

Sulle confezioni al posto di una data di scadenza vedo molto spesso solamente il disegno col barattolino aperto e il numero di mesi entro i quali consumare il prodotto.
Ma mi chiedevo... quanto durerebbe il cosmetico in questione prima che si apra la confezione?

Grazie
Avatar utente
Laura
moderatrice globale
moderatrice globale
Messaggi: 11982
Iscritto il: 07/10/2006, 16:39

Messaggio da Laura »

Dunque, se non è specificato vuol dire che il cosmetico dura più di tre anni.
Infatti l'obbligo della scadenza cosmetico intonso c'è se è inferiore a tre anni.
Ciao.
Veronica

Messaggio da Veronica »

Ops, forse non mi sono spiegata... io mi chiedevo, nel caso in cui si compri un prodotto (che ha il simbolino della scadenza) e non lo si usi subito, quanto potrebbe durare (fino al momento in cui non lo si apre, e da lì inizia il tot di mesi riportati nel disegno...).
Grazie ancora.
Avatar utente
Laura
moderatrice globale
moderatrice globale
Messaggi: 11982
Iscritto il: 07/10/2006, 16:39

Messaggio da Laura »

Veronica :muro: leggi bene quello che ho scritto.

Ulteriormente: sul flacone c'è scritto il mese/anno oppure il lotto di produzione, con quel dato se chiami la ditta produttrice ti dice il periodo di produzione dal quale partono i tre e più anni.
Veronica

Messaggio da Veronica »

Laura ha scritto:Veronica :muro: leggi bene quello che ho scritto.

Ulteriormente: sul flacone c'è scritto il mese/anno oppure il lotto di produzione, con quel dato se chiami la ditta produttrice ti dice il periodo di produzione dal quale partono i tre e più anni.
Grazie, è che pensavo di non essermi spiegata all'inizio :roll:
Ciao e grazie ancora.
Avatar utente
Lola
Grande Capa
Grande Capa
Messaggi: 48329
Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
Località: Monfalcone

Messaggio da Lola »

Dunque: dicesi PAO (period after opening) la nuova trovata legislativa per tutelare il consumatore. Da poco tempo è d'obbligo mettere in etichetta il simbolino del barattolo aperto con indicato il numero di mesi nei quali, dopo l'apertura, si può tranquillamente usare il cosmetico in questione.

All'inizio i produttori hanno nicchiato, poi hanno trovato che in realtà non lo guardava nessuno e comunque la cosa al limite gli fa vendere più prodotti, se uno li butta prima di averli finiti!

La cosa, che ad un primo sguardo sembra molto carina e giusta, in realtà si è ritorta contro il consumatore...
Ho visto creme che durano cent'anni come minimo, su cui nessun batterio o muffa potrebbe crescere neanche se lo ingozzassimo, con pao di un anno (forse per non far capire che è petrolio puro...?). Ho visto creme di fitocose che durano tranquillamente un anno con pao di 4 mesi; ho visto le creme al supermercato che hanno il pao con confezioni che può aprire chiunque (e chi non ha mai snasato un bagnoschiuma...?).

Quello su cui veramente i produttori hanno lottato fino alla morte è un altro punto: non vogliono far sapere la data di produzione. Questo perchè un cosmetico può, allo stato attuale delle cose, essere in teoria venduto anche a dieci anni dalla produzione. I produttori hanno obiettato che ci sarebbe un problema che al momento non hanno: i resi. Ma a me consumatore che me ne frega delle loro spese, che già mi fanno pagare uno sproposito cose che costano pochissimo??? :evil:

Questo sarebbe importante, sapere quando è stato prodotto un cosmetico, non quanto mi dura dall'apertura, cosa che so riconoscere da me tranquillamente.
L'anno di produzione è importantissimo per i solari, visto che i filtri chimici si degradano da soli nel prodotto dell'anno precedente!

In generale, del PAO vi potete infischiare tranquillamente. Se un ombretto vi irrita, buttatelo, vuol dire che ha dentro abbastanza batteri. Idem per il mascara. Se una matita per il trucco improvvisamente puzza buttatela. Le creme finchè non cambiano odore, colore e consistenza si possono usare. Gli olii naturali irranciditi si riconoscono a naso: butatteli subito, i perossidi spalmati sulla pelle fanno malissimo.

A questo punto chiedo a chi lo sa (mi pare Laura e Tagliar): come faccio a capire l'anno di produzione? So che c'è un metodo ma non l'ho mai capito bene.
...perchè io VI VEDO

"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
mr.pink
esimio cosmetologo
esimio cosmetologo
Messaggi: 45
Iscritto il: 07/10/2006, 19:27

Messaggio da mr.pink »

Lola ha scritto: A questo punto chiedo a chi lo sa (mi pare Laura e Tagliar): come faccio a capire l'anno di produzione? So che c'è un metodo ma non l'ho mai capito bene.
Ciao Lola, ti avevo detto che avrei fatto un sacrificio umano :D: (noooo, nel senso che non è poi un gran sacrificio). Il sistema di codifica del lotto di produzione varia da azienda a azienda. Nei sistemi più semplici si può indicare il giorno con un progressivo a tre cifre e l'anno si scrive proprio (04, 05, 06), e allora ti trovi con un lotto tipo 05257 oppure si mette solo l'ultimo numero per definire l'anno (5257 o 2575), c'è poi chi mette le lettere per indicare i mesi (a=gen, b=feb ecc), oppure si può usare un sistema di codifica a lettere che se non sai da che anno sono partiti non lo scoprirai mai.
Avatar utente
Lola
Grande Capa
Grande Capa
Messaggi: 48329
Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
Località: Monfalcone

Messaggio da Lola »

Grazie mr. pink, quando vado a casa controllo subito! Anzi... ho un sapone liquido in bagno, 'speta che vado a vedere:

10054564BM cosa capisco da sta cosa? :oo:
...perchè io VI VEDO

"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
Avatar utente
tagliar
Moderatrice VIP
Moderatrice VIP
Messaggi: 19906
Iscritto il: 29/09/2006, 9:57
Località: Milano

Messaggio da tagliar »

Lola ha scritto:A questo punto chiedo a chi lo sa (mi pare Laura e Tagliar): come faccio a capire l'anno di produzione? So che c'è un metodo ma non l'ho mai capito bene.
Ha ragione mr.pink: ogni azienda ha una sua "logica" nel dare i numeri di lotto. Il più delle volte è quasi impossibile capire la data di produzione :tris:
Immagine

“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
baciuck

Messaggio da baciuck »

Prendo un prodotto a caso di crema fitocose:
Lotto 05M1 (sarà 1 novembre 2005?), scadenza 11 07.
Il che potrebbe tornare, 24 mesi per un gel contorno occhi.
E se oltre a comprare ecobio cominciassimo anche a comprare da coloro che vendono ...in chiaro?
easyde
utente avanzato
utente avanzato
Messaggi: 62
Iscritto il: 11/11/2006, 16:38
Località: Provincia di Milano

Messaggio da easyde »

Ho a casa due oli che ho comprato più di un anno fa.
Gli oli in questione sono: Nature's Olio Coccole e Nature's Sensualite' Olio Secco Corpo Sensoriale.
Hanno entrambi il pao di un anno, il primo è quasi finito, ma l'altro è praticamente pieno e mi spiacerebbe buttarlo via.
Secondo voi sono scaduti veramente?
Ho provato ad annusarli e non mi pare di sentire odore di rancido.
Mi posso fidare del mio naso?
O forse no visto che gli oli sono stati arricchiti da oli essenziali?

Grazie e scusate se vi sto tartassando di domande, è che ho così tanto da imparare...
Avatar utente
Lola
Grande Capa
Grande Capa
Messaggi: 48329
Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
Località: Monfalcone

Messaggio da Lola »

Sì ti puoi fidare, nessun olio essenziale riesce a camuffare il rancido. E usali!!!! :bam:
...perchè io VI VEDO

"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
Avatar utente
PaiaLaFolletta
utente avanzato
utente avanzato
Messaggi: 774
Iscritto il: 28/09/2006, 19:58
Località: Bologna, per caso

Messaggio da PaiaLaFolletta »

Scusate ma ho una domanda un po'cretina..come mio solito :mirmo:
(quindi mi autopirlono a priori)

Stamattina, tra i vari danni che ho fatto, c'è stato quello di aprire una bellissima crema viso Montalto all'olivello spinoso, un istante prima di accorgermi che nel cassetto c'era anche mezza Iris Weleda da finire -_-''

:cry:

Il PAO della crema Montalto è di 3 mesi :oo:
Considerato che non l'ho toccata ma ho solo sollevato un po' il tappo salvafreschezza, ho innescato o no il PAO? :?
Time you enjoy wasting was not wasted - John Lennon
kore
utente avanzato
utente avanzato
Messaggi: 72
Iscritto il: 13/10/2006, 15:58

Messaggio da kore »

Paia io sono per il: colore uguale? odore uguale? consistenza uguale? Crema funziona!
Uso la crema al mirtillo da più di quei 4 mesi e va ancora, finchè non ammuffisce la uso!
Avatar utente
PaiaLaFolletta
utente avanzato
utente avanzato
Messaggi: 774
Iscritto il: 28/09/2006, 19:58
Località: Bologna, per caso

Messaggio da PaiaLaFolletta »

Eh ma io vorrei capire se il PAO si innesca anche solo con il contatto con l'aria, per il resto la penso come te, ma la mia domanda era un'altra 8)
Time you enjoy wasting was not wasted - John Lennon
Yoshiko

Messaggio da Yoshiko »

letto questo:
Lola ha scritto:ho visto le creme al supermercato che hanno il pao con confezioni che può aprire chiunque (e chi non ha mai snasato un bagnoschiuma...?).
deduco che il pao si "inneschi" ad apertura della confezione...
Avatar utente
Lola
Grande Capa
Grande Capa
Messaggi: 48329
Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
Località: Monfalcone

Messaggio da Lola »

Il pao si innesca all'aperetura per snasare, perchè i batteri e le spore stanno nell'aria. Quando ci intingete il dito date il colpo di grazia. Ciò non toglie che tre mesi di pao non riuscirei ad ottenerli neanch'io facendo le cose in casa senza disinfettare; mi sembra che alla Montalto se la tirino troppo.
...perchè io VI VEDO

"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
Avatar utente
Laura
moderatrice globale
moderatrice globale
Messaggi: 11982
Iscritto il: 07/10/2006, 16:39

Messaggio da Laura »

Lola ha scritto:Il pao si innesca all'aperetura per snasare, perchè i batteri e le spore stanno nell'aria. ......
Mio marito ha uno zio di 78 anni...ruspante :D , sapete di quelli che in tutte le stagioni portano la canottiera di lana pizzicosa e la camicia a quadretti di cotone, ci fossero 40 gradi o mezzo metro di neve lui così va fuori. La figlia un giorno l'ha rimproverato "papà quando torni dalle galline devi lavarti le mani" e lui "ma sono pulite" e la figlia "ti sembra ma sopra ci sono i microbi" e lui " microbo? Io non l'ho mai incontrato!" :D: :D:
Avatar utente
Lola
Grande Capa
Grande Capa
Messaggi: 48329
Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
Località: Monfalcone

Messaggio da Lola »

Laura, giusto l'altro giorno mi è capitata fra le mani una bottiglietta finita di - probabilmente- detergente. Sai che ho il centro regionale raccolta vasetti... ebbene, aveva la MUFFA dentro! Non è un'eventualità tanto remota l'inquinamento batterico, specialmente coi fighetti che ci mettono conservanti al limite limite per fare naturale.
...perchè io VI VEDO

"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
baciuck

Messaggio da baciuck »

Va bè :roll:
Se vogliamo i prodotti veramente NATURALI non dobbiamo lamentarci se poi ammuffiscono.
Il problema spesso è che non si sa bene neanche noi che accidenti si vuole: il prodotto ecobio con miliardi di componenti attivi ma non testati, niente conservanti ma che duri in eterno, materie prime di qualità eccelsa ma con un prezzo finale bassissimo.
Eccheccavolo :evil:

[no linguaggio sms] :firu: è agghiacciante sapere che al minimo contatto con l'aria le cose si... contaminano :D:
E pensare che al vino o al lievito i batteri fanno tanto bene :cin: