
La ricetta:
CREMA NOTTE ANTIAGE (speriamo)
Acqua a 100
TEGO Carbomer 341 ER 0.5
Xantana 0.2
Glicerina 3
NaOH soluz.20% fino a Ph 5.7
Dicaprylyl ether 1
Cetiol sensoft 1.5 (me n’è cascato un po’ di più, mi pare che sono arrivata a 2.2)
Olio di Jojoba 1 (ne ho messo un po’ di meno per compensare il cetiol, tipo 0.7)
Olio di Argan 1
Tocoferolo 0.5
Burro di Monoi al Tiarè 0.5
Cera di Mimosa 0.2
Concentrato Fitosteroli AZ (Persea gatissima oli, phytosterols, olea europea oil unsaponifiables) 2
Tocotrienoli 0.5
Metil Glucosio Sesquistearato 3
Cetil Palmitato 1.5
Alcol Cetilico 0.5
Olio di Cacao raffinato 0.8
Q10 Ubiquinone (puro in polvere, sciolto nell’olio di cacao) 0.2
Ceramidi Sk-Influx 2
Sodio Ialuronato sol. 1% 4
Niacinamide 2 (dispersa in metà gel di sodio ialuronato)
Allantoina 0.5 (dispersa nell’altra metà di gel di sodio ialuronato)
Pantenolo 75% 1.5
Cosgard 0.6
Ph finale 5.9 lasciato così
Non ho messo fragranze perché il profumo di tiarè del burro si sente benissimo ed è una meraviglia!!
(Se riesco a non farmi correggere niente da Tagliar mi faccio una statua da sola!

In origine la ricetta prevedeva anche:
Vit.A Acetato 0.3 --> è quella in polvere e non l’ho ancora mai usata, da quanto ho capito è liposolubile, ma non l’ho messa per paura che non si sciogliesse e non volevo rischiare di dover buttare il Q10 che avevo già disperso nell’olio (avrei dovuto dividere l’olio prima ma non c’ho pensato in tempo…)
SAP 1.5 --> omesso perché avevo paura che aggiungendolo mi smontasse il tutto a causa del suo PH basico. So che si tampona la fase C se troppo acida o basica prima di aggiungerla all’emulsione ma lavorando con solo 100 g è impossibile tamponare una fase così piccola! Cioè se metto anche solo 1 gtt di acido lattico in 11 g di fase C ho paura che il Ph scenda troppo!! La soluzione mi sembra di aver letto potrebbe essere tamponare il tutto alla fine una sola volta, mi confermate la fattibilità della cosa?
Procedimento:
Ho messo ad idratare i 2 gel separatamente dividendo l’acqua in due parti. Dopo poco più di 3 ore il gel di carbomer appariva liquido e lattiginoso, ma senza puntini bianchi. Ho quindi tamponato con la soluzione di soda fino a PH 5.7 ed è venuto un bel gel denso e fermissimo (e pieno di bolle come potete vedere!).

Ho unito i due gel ed è rimasto comunque bello fermo.

Preparato la fase B stemperando per primi i tocotrienoli nel dicaprylyl e poi aggiunto tutto il resto.
Scaldato le 2 fasi, versato B in A e frullato a intermittenza finchè l’emulsione si è formata (prova del cucchiaino).Messa la crema in bagnomaria freddo mescolandola un po’ ogni 5 minuti (metodo Shakarì, lo pratico da un po’ e anche secondo me vengono più belle e sembra che si addensino di più!).

Mentre si freddava ho preparato la fase C: stemperato il Q10 nell’olio di cacao, aggiunto le ceramidi, mi sono a questo punto ricordata della vit. A e deciso di ometterla per i motivi sopra elencati. Diviso il gel di iarulonato in due parti per stemperare allantoina e niacinamide. Aggiunto il pantenolo e infine unito tutti i bicchierini in un’unica fase C il cui Ph risultava 6. L’ho quindi aggiunta alla crema ormai fredda, che devo dire ha perso veramente pochissima consistenza, non ha avuto nessuna strana reazione ed è rimasta bella soda! Felicitààààà!!! E chi l’ha mai vista una crema così densa con la xantana!!





Insomma ho fatto un po’ di casini e ho avuto stranamente più paure e incertezze del solito (sto carbomer mi ha mandato nel panico!!

P.S. Tagliar, avvertimi se le foto sono troppo grandi!
Nota dell’ultimo minuto:
Questo nome non poteva essere più appropriato per questa crema maledetta! L’ho guardata adesso e mi sono accorta che ci sono visibili micro-puntini arancioni

