Come fare un oleolito

[Galatea]

Yin, io piuttosto mi domando se ci sia differenza come "potere estrattivo" tra oli naturali ed esteri, o addirittura tra oli pesanti e leggeri. Chissà se uno dei nostri splendidi erboristi lo sa

[Lola]

Yin secondo me gli esteri più leggeri estraggono molto meglio di un bell'olione pesante.

[YIN]

dopo codesto parere autorevole posso ritenermi soddisfatta.
comunque ho già messo i fiori nell'estere. Una piccola quantità.
proverò comunque a chiedere anche ad un naturopata erborista quando ne avrò occasione.
Effettivamente come dice Galatea non deve essere la stessa cosa.

[Lola]

Il naturopata erborista probabilmente non avrà conoscenza die tuoi esteri, o peggio se è proprio naturopata-naturopata si fisserà che un olio non naturale non ha le vibrazioni giuste... temo che non otterrai un parere utile.
Ma puoi fare un oleolito di qualcosa di lipo che tinga, se ne fai due e vedi quale si tinge prima o di più... non so, la classica calendula. o l'iperico.

[YIN]

anche io temo che un naturopata penda in una direzione come ho detto prima.
é un'idea quella di provare a vedere quale olio si tinge di più. Solo che non posso usare oliva o riso che sono già giallini. Dovrei trovare un olio naturale trasparente. Il mandorle forse è piuttosto neutro, ho un vuoto e non ricordo.
Però lo posso verificare dopo i 40 giorni,perchè con le erbe dentro difficilmente si capisce

[Lola]

E chi ci corre dietro?

[YIN]

visto che gli esteri sono trasparenti, se uso un olio vegetale incolore si capisce meglio il colore che prende. Per quello ho pensato al madorle. Tanto è una prova, anche se ossida, in 40 giorni non fa in tempo.
questa sera metto calendula nel mandorle con un solo giorno di ritardo rispetto agli esteri.

edit: leggevo ora su un manuale di fitoterapia che la maggior viscosità di un olio allunga i tempi di estrazione anche di molto (faceva un paragone con l'acqua).il calore diminuisce questa viscosità (estrazione a caldo) pertanto Lola ha ragione quando dice che un estere che non è denso dovrebbe estrarre molto meglio e in tempi più rapidi

[Galatea]

Grande! e' affidabile questo testo?

(Hai ragionissima, non avevo pensato che gli oli di prova dovessero essere dello stesso colore)

[YIN]

bè credo di si perchè si tratta di questo

Compendio di Fitoterapia Commonwealth Britannica

io non riesco ad aprire il pdf perchè il mio pc è scemo. questo è un e-book gratuito che si può scaricare. Io l'ho pure stampato. Questa info l'ho trovata precisamente alla pagina 211.
Però dalla pagina 186 spiega piuttosto bene varie cose sull'estrazione.

http://www.ambrosinaturalmedicine.eu/al ... a.2011.pdf

[Galatea]

Ma grazie Yin, è proprio bello! Me lo sono scaricato, poi lo leggerò con calma

[YIN]

una settimana fa ho messo la calendula in estere leggero, come scritto qualche post sopra.
L'olio è già diventato di un giallo paglierino piuttosto marcato. E' più colorato che quello che invece ho fatto col madorle (tra l'altro il mandorle è già un pochino giallino di suo)
E' molto diverso l'odore, cioè quello in olio vegetale è buono, a me piace la calendula, invece nell'estere non è il massimo.
E' molto probabile che il tempo di estrazione nell'estere è inferiore e di molto. Potrebbero bastare anche solo due settimane, tuttavia aspetto almeno tre.

[anto]

Il dycaprylyl ether se non ricordo male ha un odore un po' pungente.

L'estratto CO2 di calendula comunque, che mi ricordi io, non è che avesse tutto questo buon profumo ...

[Galatea]

Infatti, la calendula ha un odore un po' strano.. non del tutto piacevole, ha certe note di fiori marci.
Secondo me significa che ti ha estratto i principi molto bene

[YIN]

ah si?
E io che pensavo quanto fosse buono l'odore di calendula. Forse è l'olio vegetale che valorizza ( o a questo punto nasconde) l'odore di calendula. Il dycaprylyl ether, che io ho usato insieme all'ethylhexyl stearate per l'oleolito, pensavo fosse inodore, poi lo annuso.

Adesso ho un altro dubbio: poi nell'oleolito meglio che ci metto un antiox? Perchè mi sono appena arrivati gli olietti leggeri nuovi e notavo che tutti hanno scadenza a fine 2013. E' un caso oppure è normale? Io nella mia testolina pensavo fossero a lunghissima scadenza.

[Galatea]

No no, io ho un oleolito di calendula in oliva, preso in erboristeria, e puzza ben bene di calendula. L'oliva neanche si sente

Riguardo alla durata degli esteri, di sicuro sono molto più longevi dei naturali. Penso che la data di scadenza ci sia perché è obbligatorio mettercela

[YIN]

grazie galatea...comunque io ho due oleoliti di calendula. Uno fatto con olio germe di grano e l'altro col riso e mi piacciono un casino. Saranno gusti, anche se il tuo con olio di oliva, bè l'olio di oliva ha un odore forte effettivamente.

[YIN]

l'oleolito di calendula in dycaprylyl ether e ethylhexyl stearate (40% primo, 60% secondo) è pronto. Sono passate 3 settimane. Forse era meglio 4 ma avevo bisogno l'olio.
metto la foto per far vedere la differenza tra l'oleolito in estere e in mandorle dolci.
stesso tempo di macerazione.
spero si veda come l'oleolito in estere sia più giallo intenso. tra l'altro bisogna considerare la base di colore degli oli: gli esteri sono trasparenti, il mandorle è giallino di suo.

a sinistra l'estere a destra il vegetale
http://img194.imageshack.us/img194/7149/img1364vc.jpg

http://img138.imageshack.us/img138/3731/img1369yd.jpg

l'odore è intenso in entrambi, ma l'estere è poco piacevole, mentre nel mandorle dolci....a me piace. Anche se Galatea dice che non è buono . Ma credo sia questione di gusti.

adesso ovviamente lo proverò in una cremina.

[Lola]

Quindi sembra che l'estere estragga di più, e forse estrae anche cose che non piacciono al naso.

[rebby]

Nella tabella in prima pagina non ho visto il ginseng. Ho preso delle radici secche dal Marocco, pensavo di farci un oleolito, si può fare?

[Lola]

Evidentemente no.