Kenwood slow cooker...chi ce l'ha?

[tagliar]

Tagliar se penso ad alimenti omogenei mi viene in mente solo un passato di verdure o un brodo.

E' infatti quello a cui pensavo io, ma anche alimenti come verdure cotte (es. io stasera mi scalderò un mix di peperoni, patate e piselli cotti domenica).

[Lola]

Scusa eh, ma l'hai letto l'articolo che hai linkato?

Funghi: scaldarli al microonde potrebbe causare mal di Stomaco. EH?

Patate: se, dopo essere state cotte, le patate vengono lasciate raffreddare a temperatura ambiente, potrebbero sviluppare il batterio Clostridium botulinum, responsabile del botulismo, una grave intossicazione alimentare. Scaldare successivamente le patate nel microonde, inoltre, non garantisce la totale distruzione del batterio del botulismo.
SOLO LE PATATE POSSONO SVILUPPARE IL BOTULINO? E CHE C'ENTRA COL MICROONDE?

Pollo: la carne di pollo, come risaputo, presenta batteri come salmonella e Campylobacter. Questi possono essere resi inoffensivi grazie alla cottura che deve avvenire ad alte temperature e in modo uniforme. Il microonde, però, non scalda uniformemente ed emana calore a ondate. Attraverso il microonde, inoltre, le proteine della carne di pollo potrebbero dare fastidio allo stomaco.
AH FASTIDIO ALLO STOMACO...
Riso: se lasciato a temperatura ambiente, i batteri presenti si moltiplicheranno, rilasciando sostanze tossiche. Scaldare il cereale con il microonde potrebbe non essere sufficiente all'eliminazione di queste colonie batteriche, portando a problemi come diarrea e vomito.
MA SE NON LO LASCIO A TEMPERATURA AMBIENTE ALLORA IL MICROONDE NON MI FARA' VENIRE LA DIARREA.
Spinaci e altre verdure: in questo caso a destare preoccupazione è il possibile livello di ione nitrato. A seconda di dove e come viene coltivata la verdura, possono, infatti, presentare concentrazioni elevate di nitrati. Di per sé non sono dannosi, ma tramite alte temperature possono diventare prima nitriti, e poi nitrosammine (e queste ultime sono cancerogene). ECCOLO LA', SE CUCINO GLI SPINACI AL FORNO NON SI FORMANO LE NOTROSAMMINE, SOLO NEL MICROONDE
Insomma, nei casi di cui sopra è meglio fare a meno del forno a microonde: ne va della vostra salute e di quella dei vostri commensali!
YEAH.

[Nikumaroro]

[donprohel]

gli infrarossi. Che sono microonde pure loro? Ma tanto c'è Don che mi corregge.

Capa, qui purtroppo la faccenda è un po' ambigua (tu comunque sei tanto bella e tanto brava):
- no: i raggi infrarossi non sono microonde
- sì: tanto i raggi infrarossi quanto le microonde sono radiazioni elettromagnetiche.

Per farla breve: se prendi i raggi infrarossi e aumenti la frequenza, prima o poi arrivi a ottenere le microonde. Allo stesso modo, se prendi le microonde e riduci la frequenza, prima o poi ti ritrovi con gli infrarossi.

Comunque, faccio i miei complimenti alla tua tenacia: io ho provato a leggere a quell'articolo, ma alla dodicesima parola m'è andato a fondoscala il rivelatore di stronzate e ho lasciato perdere

[Marins]

NO!

Cioè sì e no.

Sì, cuoce prima la parte che ha più acqua. Ma no, non è come pensi. La mia impressione è che tu abbia idea che l'alimento sia una cosa tipo budino con la crosta, e che si scaldi dal cuore come fosse un tortino fondente di cioccolato.
Niente di tutto ciò.
Le microonde arrivano dal magnetron, dall'esterno, e penetrano ( a seconda della densità dell'alimento) fino a 3 cm circa dalla superficie. Il cuore dell'alimento, immaginando un bel toccone grosso di muscolo di vitello, rimane freddo come prima anche se è meno secco dell'esterno....

CON CERTI PIATTI MI E' CAPITATO ECCOME L'EFFETTO BUDINO IN CROSTA , TIEPIDO FUORI E USTIONANTE DENTRO PROPRIO PERCHè L'ESTERNO ERA SECCO E L'INTERNO ERA MOLTO UMIDO.
PER QUANTO RIGUARDA LA SICUREZZA, MI RIFERISCO A PIATTI DI POLLO PRECOTTI CHE SI VOGLIONO RISCALDARE AL MICROONDE E SOTTOLINEO RISCALDARE ED ANCHE A PIATTI DI POLLO CHE VENGONO COTTI PER POCHISSIMO TEMPO. NON A QUELLI COTTI PER LUNGO TEMPO. PER QUELLI , COME DICI TU , PIU' O MENO IL PROBLEMA DELLA COTTURA OMOGENEA VIENE RISOLTO.
DATO CHE MOLTI USIAMO IL MICROONDE SOPRATUTTO PER RISCALDARE I CIBI, IL PERICOLO DI UNA COTTURA NON OMOGENEA C'E' ECCOME. RIFERENDOMI A SILVIA CHE FA LA COTTURA SOTTOVUOTO AL MICROONDE, E' NECESSARIO CHE I PIATTI DI POLLO SIANO COTTI IN MANIERA OMOGENEA. SAPPIAMO CHE SE SI VOGLIONO POI CONSERVARE, VANNO PRIMA ABBATTUTI E POI MESSI IN FRIGORIFERO. SE SUCCESSIVAMENTE LI SCALDIAMO AL MICROONDE, NON E' LA STESSA COSA CHE SCALDARLI IN PADELLA.

Poi c'è anche da considerare il fatto che le microonde non si dispongono uniformemente nel fornetto e colpiscono solo alcune parti dell'alimento mentre altre non vengono interessate, e solo ruotando il piatto si riesce più o meno a risolvere.

PIU' O MENO... APPUNTO ! LE SEGNALAZIONI FATTE IN MERITO A CERTI ALIMENTI CHE POSSONO DIVENTARE PERICOLOSI RIGUARDANO PROPRIO IL FATTO CHE LA COTTURA AL MICROONDE SPESSO NON E' OMOGENEA

Scusa eh, ma l'hai letto l'articolo che hai linkato?

Certo che l'ho letto. Parla soprattutto di cibi riscaldati e mi dispiace che non vi siano approfondimenti. ​ se delle informazioni, pubblicate anche da testate giornalistiche abbastanza autorevoli, non sono approfondite o appaiono esagerate (purtroppo è la tendenza del giornalismo di oggi), questo per me non significa affibiare tout court l'etichetta di "bufala".
e' un articolo presente ne "Il Giorno" e in decine di siti che trattano di alimentazione. Per quanto riguarda le altre pietanze, non ho nessuna competenza, quindi mi taccio, posso solo ipotizzare che in mancanza di acqua di bollitura, certi cibi presentino una maggiore concentrazione di certi elementi tale per cui se cotti al microonde possono dare fastidi, ma per quanto riguarda il pollo la cosa è risaputa.

EDIT : molti siti riportano info simili, questo idem , ma almeno specifica che si tratta di cibi riscaldati (anche più di una volta)
https://www.salutelab.it/5-alimenti-che ... refresh_ce

se pensiamo che il microonde viene usato soprattutto per riscaldare i cibi a volte anche più di una volta, allora l'articolo, con le opportune specifiche e maggiormente argomentato , per me può avere senso. E' chiaro che per alcuni alimenti come le verdure, gli stessi problemi si potrebbero avere anche con altri metodi di cottura. però non riscaldo al forno o in padella se ho il microonde.

comunque occhio al pollo cotto/riscaldato al microonde eh !

[tagliar]

Marins, sistema i quote del tuo ultimo messaggio perché non si capisce dove citi e dove scrivi tu.

[Marins]

faccio subito. lo avevo scritto in grassetto per differenziare, non per urlare eh

[donprohel]

e' un articolo presente ne "Il Giorno" e in decine di siti che trattano di alimentazione.

In generale, quando un testo compare su molti siti (e spesso anche sulla carta stampata) è stato prodotto da un cosiddetto "fornitore di contenuti", che sarebbero aziende che producono testi scritti e li vendono a chi ha bisogno di riempire un sito o una pubblicazione.

Ovviamente, l'ultima cosa che interessa ai "fornitori di contenuti" è la qualità dei testi che producono, e altrettanto ovviamente a chi compra quei testi la qualità interessa ancora meno.

E poi anche qui https://www.paginemediche.it/benessere/ ... -microonde

I titoli che cominciano con un numero ("5 cose da non mettere nel microonde", "6 eventi che potrebbero colpirti", "7 modi di diventare più alti") sono un chiaro indizio di "produttori di contenuti".

Ora, queste "paginemediche.it" nessuno le aveva mai sentite prima, quindi già con la reputazione andiamo maluccio, ma poi con un po' di Google e senza nemmeno impegnarsi troppo, si trova che lo stesso testo sta anche:
- da "Elettrodomestici Morena" (https://www.morenaelettrodomestici.com/ ... microonde/)
- da "Campania slow" (https://www.campaniaslow.it/2016/05/02/ ... microonde/)
- da "Cilento notizie" (https://www.cilentonotizie.it/dettaglio ... microonde/)
- da "Globo Channel" (https://www.globochannel.com/2016/04/30 ... microonde/)
- da "Soverato Web" (https://www.soveratoweb.com/microonde-i ... sto-forno/)

Insomma, direi che ci siamo capiti: prima di diffondere e spargere, è sempre bene verificare.

[Laura]

... possono diventare prima nitriti, e poi nitrosammine (e queste ultime sono cancerogene). ECCOLO LA', SE CUCINO GLI SPINACI AL FORNO NON SI FORMANO LE NOTROSAMMINE, SOLO NEL MICROONDE...

Eventuali nitrosammine non si formano per metodo di cottura, la sintesi chimica avviene nell'organismo tra i nitriti/nitrati introdotti con il cibo e le ammine presenti nell'intestino.

[Marins]

e' un articolo presente ne "Il Giorno" e in decine di siti che trattano di alimentazione.

In generale, quando un testo compare su molti siti (e spesso anche sulla carta stampata) è stato prodotto da un cosiddetto "fornitore di contenuti", che sarebbero aziende che producono testi scritti e li vendono a chi ha bisogno di riempire un sito o una pubblicazione.

Ovviamente, l'ultima cosa che interessa ai "fornitori di contenuti" è la qualità dei testi che producono, e altrettanto ovviamente a chi compra quei testi la qualità interessa ancora meno.

e difatti la mia premessa era "al volo posto questi, ma ce ne sono millemila di articoli sul tema microonde/batteri pollo o altri alimenti"
e mi interessava il tema "pollo".
Adesso solo perchè ho detto di stare attenti al pollo cotto male al microonde mi devo trovare a dover fare ricerche sul web ?!?!?!?
chi desidera approfondire la questione, patate, funghi e compagnia lo faccia.

E comunque Don , non serve citare il peggio del peggio del web, con fonti che probabilmente si trovano alla trentesima pagina della ricerca, (dato che io non le ho trovate fra le prime ) Ho spiegato nel post precedente di aver letto la notizia anche su pagine più autorevoli e nell'EDIT ne riporto ulteriori considerazioni.

[donprohel]

E comunque Don , non serve citare il peggio del peggio del web, con fonti che probabilmente si trovano alla trentesima pagina della ricerca,

L'ho scritto esplicitamente

con un po' di Google e senza nemmeno impegnarsi troppo

laddove "senza nemmeno impegnarsi troppo" significa proprio che quello che ho indicato l'ho trovato nella prime due pagine di risultati.

[Marins]

Allora, volevo parlare di pollo al microonde e nella fretta (quanto mai) ho riportato un articolo che tratta l'argomento in maniera vergognosamente superficiale.
siccome la cosa mi interessa, ho trovato alcuni articoli che approfondiscono il tema e vorrei sapere cosa ne pensate.

argomento riscaldamento cibo al microonde
https://www.ilpost.it/2016/01/08/riscal ... o-fa-male/
https://www.salepepe.it/news/consigli-p ... microonde/
https://www.oggi.it/cucina/scuola-di-cu ... dal-pollo/


argomento nitrati negli ortaggi a foglia
https://www.efsa.europa.eu/it/press/news/contam101209 . in particolare : "Il gruppo di esperti indica che una conservazione non corretta degli ortaggi a foglia cotti (ad esempio, ortaggi conservati a temperatura ambiente per periodi prolungati) può ugualmente indurre la conversione del nitrato in nitrito. Inoltre, la conversione del nitrato in nitrito risulta accelerata quando le verdure vengono passate"

"Da nitriti a nitrosammine. Una volta raggiunto l’ambiente acido dello stomaco, i nitriti diventano acido nitroso, che combinandosi facilmente con le ammine produce nitrosammine, sostanze riconosciute come potenti cancerogeni. Anche le cotture ad alte temperature possono convertire i nitriti in nitrosammine"

"Per non favorire la formazione di nitrosammine, è importante non scaldare i cibi che contengono nitrati e nitriti. I würstel – che vanno cotti e sono tipicamente trattati con questi conservanti – sono fra i prodotti più a rischio in questo senso."

mi sembra che per i famosi 5 alimenti : pollo , patate, funghi, riso, spinaci ( e compagnia) il rischio per la salute sia legato alla cattiva conservazione e/o alla cottura inadeguata ed è in quest'ultima che entra in gioco il nostro microonde che deve essere utilizzato in maniera corretta soprattutto per riscaldamento di cibi già cotti.

[SsilviaA]

Marins non devi fare nessuna ricerca se non ti serve. Ti stiamo solo dicendo che la cottura (o quello che è) nel microonde si propaga dall'esterno verso l'interno. Ma si può osservare questa cosa: prendi un qualsiasi alimento e scaldarlo, poi col dito sentirai dove è più caldo

Articolo del post:
Intanto nessuno sano di mente mette il cibo caldo in frigo perché gli preme che il frigo non si guasti. Altrimenti possiamo anche parlare della conservazione del pollo su Marte, che non si sa mai. Non dice quanto impiegano i batteri di cui parla a riformarsi. Tipo, nella vasocottura cuoci il pollo (dentro bolle tutto, quindi non mi preoccuperei delle temperature), poi una volta freddo è in sottovuoto. Sono batteri che si possono formare sottovuoto?

Gli altri due non li ho letti per il motivo che diceva don sui "5 alimenti che ..."

[Marins]

Silvia, non è così semplice ed è abbastanza controintuitivo. Ho iniziato a cuocere al microonde da quando avevo 15 anni quindi di cibi ne ho provati. Quello che dici è vero con cibi omogenei, ma con cibi ricchi di acqua all'interno e secchi all'esterno, il calore lo troverai maggiormente dove c'è più acqua, perchè le microonde agiscono sull'acqua. Non sto inoltre parlando della semplice cottura, che dura parecchi minuti e permette al calore di diffondersi maggiormente, ma di cibi già cotti la cui acqua esterna è già bella che evaporata. facevo questo esempio proprio per il pollo, perchè è un alimento che quando cotto, dentro è più ricco di acqua e fuori è secco (parlo della fettazza di petto di pollo). I batteri del pollo vivono soprattutto all'esterno. quindi una riscaldata al microonde può non essere sufficiente ad abbatterli. il pollo sottovuoto tenuto in frigorifero a non più di 4° per quello che ne so andrebbe consumato entro 6 giorni.


gli altri 2 articoli che non hai voluto leggere spiegano invece le ragioni per cui con certi cibi bisogna avere più cautela.

[donprohel]

Per quanto riguarda l'articolo del Post, vi faccio notare che in realtà l'articolo è un resoconto di un servizio pubblicato sul sito della BBC, come Il Post correttamente evidenzia.

Se non lo sapete, vi posso garantire che gli inglesi hanno un atteggiamento assolutamente irrazionale rispetto a germi, batteri e microrganismi in genere (credo derivi dal fatto che le conoscenze scientifiche non sono poi così diffuse).

Perché insomma, non è che mi ci vuole un cuoco stellato o un grande scienziato per sapere che se il cibo è pieno di batteri sarebbe meglio non mangiarlo.

nessuno sano di mente mette il cibo caldo in frigo perché gli preme che il frigo non si guasti

Questo non è del tutto corretto: il frigo non si guasta, solo consuma più corrente (diciamo qualche centesimo di euro).

Il problema a mettere roba calda nel frigo, è che si corre il rischio di aumentare la temperatura interna prima che il frigo stesso riesca ad abbassarla di nuovo, e questo aumento di temperatura non fa bene alla conservazione, perché potrebbe permettere (si prega di notare il condizionale) ai microrganismi "addormentati" dal freddo di "svegliarsi" e "rovinare" i cibi contenuti nel frigo.

Per usare un po' di paroloni, e mettete roba calda nel frigo, correte il rischio di "interrompere la catena del freddo", ma ovviamente dipende da quanta roba ci mettete e quando calda è

[Lola]

Ma io non uso il forno/pentola/microonde per disinfettare il cibo, anzi potrei mangiarlo pure freddo e succede. Non è quello il compito dei mezzi di riscaldamento, il cibo deve essere a carica batterica non dannosa già prima. Il famoso pollo cotto in precedenza deve avere al massimo due giorni di frigo, se scongelato al massimo 24 ore; e no, non lo considero infetto e quindi lo sterilizzo col calore.

[donprohel]

Tenete anche presente che tutte queste storie sul pollo sono probabilmente tradotte (e male) da roba proveniente dagli Stati Uniti.

Ora, il pollo allevato negli Stati Uniti è igienicamente molto, ma molto, ma veramente molto peggiore del nostro: negli Stati Uniti la legge permette allevare polli in condizioni non proprio ideali (per usare un eufemismo): poi basta lavare la carne di pollo con la candeggina prima di metterla in vendita (e gli Stati Uniti protestano da anni all'OMC perché in Europa il loro pollo candeggiato non possono venderlo).

In Europa questo non è permesso: il pollo deve essere allevato in un ambiente "sano" e la candeggina la riserviamo al bucato e alle pulizie di casa

[Lola]

Io del pollo USA non lo sapevo, ma la sapevo delle uova. Qui devono essere sufficientemente "pulite" già quando escono dall'allevamento, per non creare problemi di conservabilità non vengono messe in frigo finchè l'acquirente non le porta a casa. Lì le vendono refrigerate, piene di batteri, poi le porti a casa interrompendo la catena del freddo e le cose si complicano.

[Lola]

la candeggina la riserviamo al bucato e alle pulizie di casa

e al lavaggio delle verdure con amuchina

[donprohel]

e al lavaggio delle verdure con amuchina

L'Amuchina sulle verdure??? Ma no capa, tu così bella e così brava che dovresti sapere che per lavare le verdure bisogna mescolare l'aceto con il bicarbonato di sodio: c'era persino un articolo su www.sparocazzate.it che diceva che l'anidride carbonica che si sviluppa asfissia tutti i batteri e degrada i residui di pesticidi (e fortuna che hai chiuso il forum ai non iscritti, altrimenti questa scempiaggine che ho scritto ce la saremmo ritrovata su Wikipedia)