merapittika ha scritto:non potrebbe andare bene una pialla per legno?
No perché quella va passata sul legno e come lo fai con una saponetta singola?
@karalisqui: eccola!!!
Giurin giuretta che l'avevo cercata sul sito di Gisella più di una volta nelle scorse settimane e non c'era (si vede che ora l'hanno rimessa e io ieri, prima di scrivere qui, non ho controllato).
Comunque ieri, dopo che dal sito di nizzymoulds ho scoperto come si chiama in inglese (ovvero "soap planer"), ho fatto una ricerca con Google e ne avessi trovata una il cui prezzo non fosse in $ e in cui le dimensioni non fossero in pollici (ovvero tutta roba americana o taiwanese o giù di lì ).
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
la fisserei al bordo di un piano, schienale di una sedia, qualcosa su cui poterla fissare al contrario, sono idee che mi vengono adesso così.
Poi bisognerebbe verificarne l'effetiva efficenza
Altrimenti ci sono le pialle giapponesi http://www.arcadilegno.it/viewtopic.php?f=16&t=2323
ma comunque visto i costi forse è meglio l'altra
Ma no, dai, troppo sbattimento per qualcosa che poi magari si sposta o non si riesce a fissare a dovere... meglio quelle costruite apposta per il sapone (o un tagliaverdure fatto però in modo che sia agevole farci passare sopra la saponetta).
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Ieri sera infatti il sito di Manske era in manutenzione! L'avranno appena riportata, infatti prima era un modello diverso che non aveva quelle magnifiche scanalature per rifinire gli angoli e mi pare fosse in legno.
Quello per angoli non mi interessa e quella da Hong Kong è interessante, ma per la dogana bisogna solo avere (a me con i due stampi taiwanesi è andata proprio così, ma chi me lo dice che andrà ancora allo stesso modo?).
Certo che se sapessi a quanto ammontano le tasse doganali, potrei fare due conti, ovvero se mi conviene tentare la sorte, tanto male che vada pagherei meno che da Gisella, oppure se c'è il rischio di pagare di più... ma come sappiamo, conoscere questo ammontare è utopia.
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Tagliar io ho provato con una pialla rovesciata e tenuta da una morsa. Non è facile livellare perfettamente, si tende a fare maggior pressione nella parte iniziale e meno quando il sapone ha finito di attraversare la lama. Se il sapone è troppo morbido te le vai stortissima, se è molto duro te ne vai meno storta ma sempre storta te ne vai. Si è costretti a girare il sapone di 180 gradi in senso orizzontale e livellare iniziando da dove il sapone è rimasto più spesso.
Comunque forse con un pò di pratica si riesce a fare il lavoro perfetto, io mi sono rotto subito ed ho abbandonato.
Io voglio una cosa pratica per cui non debba sbattermi.
Già il tagliaformaggio per affettare il sapone non è proprio l'ideale: è comodo e pratico, ma ho dovuto ricoprire il piano d'appoggio con un tappetino in gomma per evitare che la barra di sapone scivoli e, a differenza dei veri tagliasapone, non ha una parete verticale a cui appoggiare la barra in fase di taglio.
Stavolta vorrei davvero qualcosa costruito ad hoc per il sapone, non surrogati poco pratici.
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Le tasse doganali sono iva + una cifra fissa. Quello costa in tutto 24, con iva arriva 29, la quota fissa non ricordo se è 5 o 10. Comunque insomma si va molto vicini alla cifra di gisella.
Io vado storta pure col pelapatate... comunque su youtube c'è un video sul planer in cui spiegano che è meglio muoversi in avanti E in diagonale proprio per evitare di affondare/fare pasticci coi riccioli di sapone. Chissà!
Quello che volevo dire è che anche con qualcosa di costruito ad hoc il risultato potrebbe essere lo stesso perche sei sempre tu che impugni il sapone. Perfettamente ad hoc sarebbe una pialla e un braccio meccanico che imprima sempre la stessa pressione sul sapone.
Poi non so, magari non é cosi.
A maggior ragione, se anche con qualcosa di adatto non è semplicissimo, preferisco qualcosa nato proprio per il sapone piuttosto che qualcosa da adattare all'occorrenza.
Comunque quello di Gisella, comprensivo di spese di spedizione, costa 50€.
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Alla faccia di un OC da Gisella, me lo sono comprato da KHNatural, ovvero dal venditore Etsy indicato da karalisqui (e questo dopo essermi documentata nei link indicati qui sui dazi doganali, che in questo caso dovrebbero essere 0, iva al 22% e spese di sdoganamento anche loro 0... però tengo i diti incrociati che non si sa mai ).
Tra oggetto e spese di spedizione ho pagato 24,33 €.
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L'OC da Gisella ti ha fatto temere! Dita incrociate per te! Comunque che brava, hai fatto da pioniera anche per le bustine termoretraibili (o come si chiamano), io invece non sono ancora riuscita a fare le prove con le mie bustine, nè le foto ai nuovi saponi o i nuovi spignatti
Pioniere (dalla Treccani): chi apre una via agli altri, esplorando regioni sconosciute e insediandosi in esse, in modo da consentire nuovi sbocchi all’attività umana; Per estens., chi è il primo o fra i primi a lanciarsi in una iniziativa, a intraprendere un’attività, a diffondere un’idea, aprendo nuove strade, nuove prospettive e possibilità di sviluppo.
Mi ricorda lo spot dell'Enterprise (Spazio, ultima frontiera. Eccovi i viaggi dell'astronave Enterprise durante la sua missione quinquennale, diretta all'esplorazione di strani nuovi mondi alla ricerca di altre forme di vita e di civiltà, fino ad arrivare là dove nessun uomo è mai giunto prima), quindi chiamatemi Capitano Kirk!
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).
e mi pare fosse in legno.
(a me con i due stampi taiwanesi è andata proprio così, ma chi me lo dice che andrà ancora allo stesso modo?).
(no, vi prego!)
