Anche a me piacciono tanto i profumi, ne ho tanti e me li spruzzo piú che volentieri; adoro poi anche le candele profumate, i profumatori per ambienti ecc. ma non mi piacciono nei prodotti skincare (cosí come non mi piacciono gli aromi nei balsami labbra). Le fragranze nei prodotti sono troppo irritanti per me.
Ho controllato adesso mentre lo applicavo (pensa, l'ho praticamente finito, ce ne saranno forse ancora 3-4 applicazioni, e non ci avevo mai fatto caso), e sí, non è striato, ma è perlato. Ho delle altre considerazioni da fare sul prodotto, ma ne parleremo nell'altro topic.
No no, il mio è proprio striato.
Foto senza macro e senza flash. In prossimità della freccia verde possiamo vedere la linea di trasparenza che separa la goccia, mentre in prossimità delle frecce rosse vediamo le zone bianche che formano le striature:
Foto con macro e flash della stessa goccia. Possiamo vedere meglio le striature:
Altra goccia in macro con flash. Possiamo vedere che la striatura segue la forma della goccia non perfettamente sferica:
Stessa goccia in macro senza flash. Qui si vede benissimo, direi :
Contate che dal vivo è più evidente. Per colpa del colore bianco e traslucido è molto difficile fare una foto realistica. Bisognerebbe controllare manualmente il fuoco della foto e tutti gli altri parametri, ma credo ci siamo capiti lo stesso.
sarà separata, succede anche ai commerciali. Sbattila un po' .
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
E' in un contenitore airless, Capa, quelli lì con lo stantuffo che sale. Non puoi sbatterlo. Io ormai l'ho finito, ne avrò per stasera e forse per domani, anzi, vado tra poco nell'altro topic a dare le mie impressioni finali.
Sì, un pochino è separato pure il mio, ma nel tuo è proprio evidente Nel mio si fa molta più fatica a vederlo, o forse perché ormai me ne è rimasto talmente poco che non si riesce a notare bene. Comunque non mi ero mai soffermato ad osservarlo se era separato o no. Ricordo ancora un prodotto di Avène che ho postato nella galleria degli orrori, quello era separato palesissimo, c'era tutto l'olio che vagava per il contenitore
Ma certo. Al massimo non ha la stessa reologia del prodotto emulsionato perché ci sono ingredienti, per pochi che siano, slegati tra loro.
Le striature indicano una separazione non completa, comunque. È proprio un inizio.
Di solito le grandi aziende usano un numero lotto che ha una certa codifica del giorno di produzione (+ numero macchina ed altro se sono proprio grosse grosse), ma francamente dal lotto del mio boccetto non riesco a capire il giorno di produzione. Usano una codifica non immediata al cliente, se la usano. Ed ufficialmente c'è il Pao, non la data di scadenza, quindi anche da questo non si riesce a capire l'anzianità del prodotto.
Tutto questo per il solo studio del prodotto, si intende. Non ha molta rilevanza sull'utilizzo dello stesso: è ancora stra utilizzabile
Ho fatto un ordine su una farmacia online, e mi invieranno un campione di: "Cerave Detergente Crema-Schiuma Idratante", qualcuno sa com'è rispetto al "Cerave Detergente Idratante", e se è adatto per pelle grassa e reattiva?
• "La luce delle candeline è una luce straordinaria, dovremmo vivere alla luce delle candeline". Claire Fisher - six feet under
Per me è troppo sgrassante, e io sono tipo da pelle unta. In poche parole, è tipo uno di quei bagnoschiuma bianchi, tipo il Dove, che sembra una crema, ma che quando lo massaggi fa lo schiumone, da usare sul viso. A me non piace. Io adoro quello idratante perché lascia la pelle ben pulita, ma non disseccata. Non tira, non pizzica, non prude, e soprattutto non mi trasforma la faccia (che non è una padella da far scrocchiare da quanto è sgrassata) in una saponata bollosa. Al mio viso non piace per niente la roba che fa schiuma, anche se delicatissima e addolcita in ogni maniera possibile Solo un detergente in gel - e attenzione: ho detto in GEL, non schiumogeno, perché di schiuma il detergente in questione non ne fa minimamente, neanche una bollicina - mi sta quasi piacendo (ma anche lui lascia la pelle che leggermente mi tira, anche se nulla in confronto a qualsiasi detergente simile abbia provato) che è il Créaline di Bioderma, e che uso solo quando devo fare doppia detersione per togliere i solari. Come detergente quotidiano, il CeraVe idratante è il mio Holy Grail. Ne ho provati tanti di detergenti in crema, ma torno sempre a lui. Per me è il migliore.
Ultima modifica di NickAngel97 il 25/10/2023, 22:28, modificato 3 volte in totale.
Per chi usa il detergente idratante CeraVe, quello nel contenitore verde fluo... Avete notato niente? Solo a me pare che sia stato riformulato nonostante l'inci sia lo stesso? Ho una confezione di quello "vecchio" e che sta per finire in un bagno, e nell'altro bagno ne ho una confezione nuova. Il nuovo mi pare meno denso, piú trasparente, molto meno idratante, e si spalma decisamente peggio. Non è separato, è proprio lui piú trasparente. Boh, non so...
Grazie per il chiarimento.
Quindi non consigli il “Cerave Detergente Crema-Schiuma Idratante" perché secca troppo, tuttavia non lo ritieni potenzialmente dannoso per la barriera cutanea. Giusto?
Ho comprato di recente un flacone grande di “Detergente Idratante” e non ho notato una differenza di consistenza rispetto a quelli usati in precedenza. Ogni tanto si ostruisce il beccuccio erogatore, ma succedeva anche nei vecchi flaconi.
Io mi trovo molto bene, anche se preferirei sgrassare un minimo di più, ma forse è una questione di abitudine mentale. Temo sempre pori ostruiti in agguato. Figurarsi, fino a 2 anni fa usavo una buona saponetta e acqua ben calda, poi la pelle ha iniziato a protestare e il det Cerave mi ha riportato in equilibrio.
• "La luce delle candeline è una luce straordinaria, dovremmo vivere alla luce delle candeline". Claire Fisher - six feet under
Ma i pori ostruiti non c'entrano niente col detergente... C'entrano invece con una prima detersione (quella da fare col balm o con l'olio per togliere solari o trucco, che sono vera e propria colla, fatta per stare ferma là dove la metti) non eseguita bene, c'entrano con la consistenza del sebo, che nel mondo ideale è di perfetta consistenza (né troppo ceroso, né troppo liquido) in modo da uscire ottimalmente dai pori e spandersi in modo perfetto ed uniforme sulla pelle senza creare luccicori o untamenti, e senza ostruire i pori per la sua cerosità eccessiva. C'entrano con la quantità di sebo prodotta, che platonicamente è perfetta per tenere la pelle riparata dall'esterno ma senza fare l'effetto frittella, o senza essere troppo poca e creare disseccamenti...(la produzione di sebo è influenzata in larghissima parte dagli ormoni, che non c'entrano solo con l'età o con determinate condizioni mediche, perché tempeste ormonali di cortisolo, tanto per dirne uno, ma se ne possono contare una marea, ne hai la mattina presto quando ti svegli, e ancora peggio quando sei sotto stress, quando sei molto stanco, o ansioso, o incavolato.... Oppure, ci sono anche tante donne, quando si avvicinano alla menopausa, si riempiono di nuovo di brufoli come quando erano adolescenti... È molto ampio il discorso).
Piú che sgrassare, se temi i pori ostruiti, ti direi di usare qualcosa al salicilico sulle aree piú affette del viso (naso in primis. Fronte e mento è possibile, ma già è piú difficile dopo l'adolescenza, l'ho notato anch'io su di me).
Ultima modifica di NickAngel97 il 26/10/2023, 9:24, modificato 2 volte in totale.