Olio di semi di zucca

[fluor]

Si non credo avrà problemi. Ma non sgarrare con i grassi.

[°iside°]

Sull'etichetta è scritto:
ottenuto con soli processi fisici:spremitura senza utilizzo di solventi, successiva filtrazione. Biologico.

dev'essere lo stesso che ho io....è olio alimentare??L'hai preso nel naturasi(o come cavolo si chiamano??)

[fluor]

Non l'ho preso al Naturasì, ma M&E più sopra dice che l'ha visto al Naturasì. E' per uso alimentare.
Forse tutta la discussione sull'olio di zucca sarebbe meglio spostarla nel topic già aperto sull'olio di zucca.

Edit: sul colore devo rettificare. Ho versato 30 gr in un contenitore, il colore è uguale al tocoferolo, quindi piuttosto scuro, ma in piccole quantità non si nota.

[Martyn]

Ho visto che da Vernile lo tengono e dice "proprietà anticaduta". Sapete dirmi qualcosa a riguardo? Qualcuna lo ha provato nei balsami/impacchi o altro?

[Lola]

L'avranno messo in una bottiglia di plastica

[Martyn]

Magari hanno messo una ventosa sul fondo.. Così si che è anticaduta!! O la guaina per telecomandi.. Se cade torna su!

[Giulij]

Buondì,
Neanche a farlo apposta riprendo l'argomento dell'ultimo messaggio 9 anni dopo relativamente alle presunte proprietà anticaduta.

Volevo condividere uno studio che ho trovato interessante, avevo sentito parlare più volte dell'argomento in maniera divulgativa e oggi mi è capitato per la prima volta di leggere qualcosa di più serio a riguardo.

Sintesi molto sommaria:

Hanno spalmato testosterone sui topi, cosa che ha causato caduta del pelo (replicando ciò che avviene nell'alopecia androgenetica). E poi hanno spalmato ad un gruppo minoxidil (il farmaco d'elezione per la cura dell'alopecia) e a un gruppo olio di semi di zucca. Si è visto come l'olio di semi di zucca applicato localmente abbia ridotto in modo significativo l'azione del testosterone, facendo ricrescere il pelo. I risultati si avvicinano a quelli che ha dato il minoxidil, facendo quindi pensare che l'olio di semi di zucca potrebbe dare buoni risultati sulla ricrescita dei capelli in caso di alopecia androgenetica.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6823528/

E niente, appena riesco finisco di leggerlo con calma ma mi sembrava carino e volevo condividerlo

[Leonard]

E' un argomento che abbiamo trattato diverse volte in altri forum dedicati alla cura per la caduta dei capelli.
Non è l'olio di zucca in particolare ad essere funzionale per tale scopo, bensì alcuni acidi grassi e fitosteroli (principalmente beta-sitosterolo) che hanno un'azione inibente sulla microinfiammazione e su alcuni ormoni che causano il fenomeno della caduta. Inoltre il contenuto di tocotrienoli ha un'azione antiossidante sul bulbo (essendo l'infundibolo pilifero particolarmente permeabile all'assorbimento degli attivi liposolubili) e dato che sia coloro che soffrono di telogen effluvio, sia coloro che soffrono di altri tipi di alopecia hanno in comune un'eccessiva produzione di radicali liberi che portano alla produzione di prodotti di scarto come l'acido lattico che causa un'ustione chimica al livello del bulbo, comportando la caduta del capello in telogen.

[Lola]

Ma solo per applicazione topica o anche per os?

[NickAngel97]

Che io sappia, teoricamente per entrambi, meglio se in congiunzione, ma la cosa resta un po' nebulosa, deve essere indagata meglio. I beta-sitosteroli comunque sono efficaci anche per chi ha problemi di colesterolo, e soprattutto difficoltà ad urinare causate da problemi alla prostata, che è ciò per cui vengono utilizzati principalmente, anche se il loro uso orale potrebbe causare una moderata nausea, soprattutto se assunti a stomaco vuoto, esattamente come la biotina (e come la biotina, possono sfalsare i valori ematici, le analisi del sangue per capirci, motivo per cui i medici consigliano di sospenderli almeno un paio di settimane prima di effettuare il prelievo).

[Leonard]

Ma solo per applicazione topica o anche per os?

Applicazione topica.
Per os gli acidi grassi finiscono con l'essere convertiti in altri acidi grassi per poi essere utilizzati da diversi organi (cuore e cervello soprattutto). Ovviamente nulla vieta l'utilizzo di questi oli per uso alimentare visto che è lo scopo per cui sono nati, infatti gli acidi grassi derivati dalla serenoa repens, insieme al suo alto contenuto in beta-sitosterolo, sembrano essere dei deboli antiandrogeni utili nel trattamento dell'iperplasia prostatica benigna e per il trattamento della calvizie da androgeni quando assunti per os.

Ovviamente la ragione dietro l'utilizzo topico degli oli sullo scalpo come metodo anticaduta è proprio la capacità anti-androgena di alcuni acidi grassi. E dato che gli ormoni responsabili della caduta del capello si trovano anche nel sebo tale applicazione trova il suo beneficio oltre che favorire il ripristino della barriera lipidica. Male non fa. Basta semplicemente evitare oli con un alto contenuto di acido oleico tipo quello d'oliva perché alla lunga destabilizzano ancor di più la barriera lipidica.

Mio consiglio sarebbe quello di prevedere una base lipidica simil sebo come lo squalene vegetale a cui aggiungere un olio tipo argan/girasole etc... più piccole dosi di antiossidanti e magari del beta-sitosterolo.