crema solfosalicilica

[mey-chan]

nel sito di fitocose non trovo la pasta solfosalicilica... ne avrei tanto bisogno per curare una dermatite, me la indichereste?

è nella sezione "i curativi" e poi clicchi su "problematiche cutanee"

[sushi]

edit: ho deciso, farò un A/O

Kyko l'hai fatta poi la crema solfosalicilica?

[kyko]

nuuuuuuu! perché mi sono intortata tra a/o e o/a e pensa pensa è arrivata l'estate e non mi sembrava più il periodo giusto.
ma adesso mi si ripone il problema

quella fitocose sembra emulsionata con montanov68, insomma sembra un o/a.... tu come la faresti???

[sushi]

Mah è da un po' che ci penso e ci provo. Quella di fitocose è una o/a, emulsionata appunto col montanov 68. Conservata con sodio benzoato, quindi il pH dev'essere sotto 6. Se suppongo che lo ZnO è usato intorno al 5% non riesco a capire come faccia a mantenere il pH stabile con solo l'aggiunta di acido citrico.

Quello che mi stavo chiedendo è se ha senso fare una a/o, il veicolo in questo caso cambia e non so quanto sia efficace il salicilico in una a/o (se guardi gli INCI delle creme/tonici al salicilico in commercio molti sono a base acquosa anche se il salicilico non si scioglie in acqua).

EDIT: ho cercato in rete e secondo alcuni studi la penetrazione del salicilico sarebbe migliore in una a/o.... Solo il riassunto qui.

[CIVETTA]

scusassero ma lo zolfo dove lo trovo

[kyko]

quella di fitocose mi aveva messo un sacco di dubbi.
allora meglio un' a/o, così non c'è più il problema del pH per l'ossido di zinco.


civ ce l'ha vernile o io te lo porto a padova

[sushi]

Anche per me quella di Fitocose resta un'enigma. Hai mai provato a fare qualcosa con lo zolfo? Come copri l'odore?

EDIT: dalla ricerca veloce su internet: lo ZnO e l'acido salicilico se usati insieme in un unguento chiamato pasta di Lassar (che è praticamente solo paraffina) danno lo zinco salicilato. Si perdono così le proprietà cheratolitiche dell'acido salicilico, lo zinco salicilato ha più o meno le stesse proprietà dello ZnO. Direi che se è un unguento o se è una a/o la reazione è più o meno la stessa. Ne parlano qui proponendo TiO2 come sostituto dello ZnO

[kyko]

ma se così perde le proprietà cheratoliche che senso ha questa pasta?
vabbé che il salicilico ha un po' anche funzionalità antibatterica

per l'odore non mi faccio problemi, tanto non è per me

[sushi]

Kyko non so davvero A questo punto sto pensando di fare solo zolfo e salicilico, senza ZnO, in una normale o/a.

[CIVETTA]

si grazie kiko pochino pochino tanto per provare che effetto fa alla mia dematite

[kyko]

infatti!!
che funzione ha l'ossido di zinco in questo pasta? lenitivo? se è così, ci mettiamo il bisabololo e amen!
in questo modo si potrebbe stare anche più bassi coi grassi.


@civ ok! ma com'è che ti porto sempre robe puzzone???
l'ultima volta l'oe di betulla (ma non dirlo a sushi! che le piace un sacco!!! )

[CIVETTA]

le paice la betulla
mi ci sono fatta na crema per la cell e mia mamma ogni volta che entrava in camera che mi stavo massaggiando mi diceva
ma che è sto fetore

[sushi]

Sì a me piace. Però da quel che so c'è una differenza enorme a livello di odore fra vari OE e dalla parte della pianta dalla quale viene estratto. Sicuramente non ho lo stesso OE che avete voi (se non sbaglio il vostro viene da un OC). Comunque fra OE con odori strani e lo zolfo che ricorda la cantina di mio nonno durante il mese di novembre.... preferisco decisamente gli OE con odori strani.

Kyko ho pensato anch'io al bisabololo.

[kyko]

il mio è di vernile! ma fa parte della collezione "materie prime che puzzano/si spera almeno che funzionino" !!

m'è venuto un dubbio, lo zolfo a pH bassini da problemi?

[sushi]

Kyko mi leggi nel pensiero

Stavo proprio cercando info sul pH. Lo zolfo precipitato (o fiori di zolfo) non è solubile in acqua ed è poco solubile in etanolo. Direi che non dovrebbe dare problemi. Poi c'è questo produttore che fa zolfo liquido, pH consigliato fra 3 e 11. Il sito polacco che vende zolfo precipitato non da nessuna informazione, ma in questo shampoo usano sia il salicilico che lo zolfo, pH consigliato fra 5 e 6.

[kyko]

ok, lo dico ma non ridere! avevo pensato anch'io che, essendo insolubile in acqua, problemi non ce ne dovevano essere. ho anche visto commerciali (soprattutto saponi) con pH 5.5 e questo addirittura a pH 4.
però io e la chimica non siamo amiche, e pensando all'acido solforico mi sono detta che era meglio chiedere

[biancospina]

Tiro su questo vecchio topic per riportare la mia esperienza con la crema solfo-salicilica “home made”, preparata come coadiuvante nel trattamento di una micosi particolarmente tosta (e, ci terrei a precisarlo, dopo valutazione e parere positivo di un medico).

Come primo tentativo ho emulsionato con il montanov68, anche perché al momento sono senza emulsionanti a/o, e il ph lo ho lasciato tal quale come diceva lola (era 6, se non ricordo male, dovrei ritrovare l’annotazione) anche se resta l’enigma di come si comporterà l’ossido di zinco nel tempo (non ho usato il trietilcitrato come stabilizzante perché se ho ben capito non riesce a chelare lo zinco, giusto?), ma in ogni caso credo che la crema sarà finita in poco tempo, magari ricontrollerò il ph ogni qualche giorno, per controllare che non ci siano variazioni eclatanti/improvvise.

Come crema, dal punto di vista dell’ “estetica dello spignatto” in se’ non è un gran che..
il montanov fa un sacco di scia bianca, la cascata fa pena perché gli olii li ho inseriti principalmente in base alla loro utilità nel concorrere alla “causa” e sono quasi tutti medio-pesanti (il grosso è costituito da neem, calophylla, alloro..), il colore è al limite dell’aberrante perché sembra vernice.. gialla (il medico ci ha tenuto molto che inserissi estratto di calendula nella formula.. ho usato l’estratto CO2 di AZ), dulcis in fundo il “profumo” di zolfo salta sempre fuori, per ore! (ho usato quello in fiori all’1% stemperato bene negli olii, appena mi arriva l’ordine di vernile ritenterò con lo zolfo colloidale dato che pare essere forse ancor più indicato per le micosi).

In compenso la pelle dopo l’applicazione resta veramente morbida e liscia liscia, migliorando visibilmente giorno dopo giorno. Qualcun altro ha recentemente fatto altre esperienze con questa preparazione?

[meri_nga]

Interesserebbe anche a me e purtroppo non posso esserti d'aiuto biancospina come spignattatrice sono (e resterò) al livello scopiazzo

[biancospina]

Vabbé sì in effetti quella l'ho fatta con quello che avevo in casa, e sulla consistenza-piacevolezza amen, avevo una certa premura.. adesso però finalmente mi sono arrivati gli ingredienti mancanti e appena avrò tempo proverò a rifare la crema solfo-salicilica con emulsionante a/o e zolfo colloidale, vediamo che ne esce, probabilmente una ciofeca , farò sapere..

[biancospina]

L'ho rifatta a/o!!
E' quasi certo che morirà presto (= si separerà ) dato che è la prima volta che mi cimento in una acqua in olio, e la quantità di polveri che deve sopportare è significativa (5 zinco 2 salicilico 1 zolfo) ma per il momento sembra essere venuta davvero bene, ho usato l'ewocream cercando di adattare a questa ricetta le istruzioni del topic a/o più alcune altre dritte in proposito trovate sul forum..
Comunque si assorbe molto prima di quella emulsionata col Montanov e incredibile ma vero si sente mooolto meno il passaggio di fase. Se dovesse reggere abbastanza a lungo posto la ricetta. Sperem!