Profumi 2

[MissMartina]

Consiglio di andare a snasare il nuovo Black Opium di YSL (edt). Molto buono e consono alla stagione in corso, secondo me.
Purtroppo non è molto persistente, su di me dura circa 4 ore, però è davvero interessante.

[pennydue]

Miss, ho letto che c'è la pera (che mi piace) oltre a vaniglia e caffè

E' molto dolce, nell'insieme?

[MissMartina]

No, è caldo più che dolce!
A dire il vero io la pera non la percepisco.
Sa di caramella del fumatore, quelle marroni.

[pennydue]

Grazie, appena possibile vado a sentirlo allora

[Stregonza]

@bluebruja:

Io ho l'edp, anche a me han detto che l'extrait è differente. Comunque persistenza medio- alta.

La mia classifica della difficilissima nota della lavanda:
-kiki
-fourreau noir
-gris clair

Molto diverse fra loro, a parte l'ultima che è piuttosto classica ma molto discreta ( pure troppo) , queste sono interpretazioni della nota che la rendono riconoscibile ma diversa dall'officinale.

[pennydue]

kiki lo sto cercando per sentirlo (anch'io ho il brutto ricordo della colonia atkinsons)

fourreau noir è andato fuori produzione

[Stregonza]

Davvero????
Non si trova nemmeno a Parigi??


tragedy!

Devo tenermi stretto quello che ho, allora!

[pennydue]

Stregonza, volevo prenderne un sample su scentbar, vista la tua rece entusiasta, la titolare, molto onestamente, mi ha detto che stava per andare fuori produzione

Non so se magari verrà solo riformulato

Missmartina: ho provato Black opium, non è male ma un po' troppo dolce per me, grazie comunque per la segnalazione

[Stregonza]

Onda, Vero Kern.

Molto simile in stile a Kiki, sono accomunati da una nota saponosa che li avvolge tutti e che sembra essere il leit motiv della creatrice.
Speziato ma con miele, aromatico con il vetiver che qui è interpretato in chiave iperfemminile, contiene anche note di mandarino frizzantine e allegre.
Di marino non ha nulla, solo il nome.

È veramente un profumo "solare", come tutti quelli di Vero.

Non esattamente nelle mie corde, ma da sentire per cultura olfattiva. Poi lo stile è inimitabile.

[ilaria]

black opium è il mio profumo del momento.. lui e il nuovo burberry.. vo avanti a sniffate in profumerie e campioncini..di spenderci 60 euri nessuna voglia anche perché il profumo che mi faceva impazzire fino a 6 mesi fa (armani sì) non mi piace piu'.. il mio naso si stanca troppo facilmente :(

[pennydue]

Per Ilaria e tutte:

sui vari outlet online (soprattutto showroomprivè e privalia) vendono spesso i profumi "commerciali" (virgolette d'obbligo visto il costo di alcuni ) a prezzi molto scontati

Di recente una mia amica ha acquistato Casmir di chopard a un terzo del prezzo

Magari potreste iscrivervi e aspettare un'offerta

Per le admin: spero non sia pubblicità in caso cancello

[ilaria]

1/3 del prezzo ci potrei anche stare...una spesa contenuta, anche se mi nausea dopo 6 mesi..

piuttosto....ma un maschio che usa sauvage dior diventa un po' Johnny Depp!?!

[Bluebruja]

come dissi a qualcuno del forum un po' di tempo fa....
deep vent'anni fa era sauvage... oggi è tamarro!
lascio stare dove sono sia lui dia il profumo!

[ilaria]

un pochetto tamarro è sempre stato, il problema è che gli anni passano ed è diventato un tamarro invecchiato
pero' come testimonial del profumo sauvage mi è sembrato azzeccato

[pennydue]

Su Showroomprive in offerta Rochas, Cartier, Lempicka e altri

Per conto mio continuo a testare e quindi:

Hilde Soliani: Vecchi rossetti: dedicato al teatro di Parma, in effetti è una dedica perfetta: odore di palcoscenico (legno, vernici e polvere), di armadi pieni di abiti di scena (stoffa, cosmetici e polvere) e di camerini (cipria, cosmetici e polvere); una polvere particolare, però, se siete capitati una volta in una bottega di restauro oggetti antichi, è quella polvere, misto di legno, carta e altro, in fondo non spiacevole, ma non fa per me

Hilde Soliani: Stelle di festa: consigliatomi come “profumo alla vaniglia”, no, la vaniglia non c’entra nulla, in effetti non è nemmeno un profumo molto dolce; la piramide dice Champagne e pane, in effetti all’inizio si sente qualcosa di frizzante (lo champagne? Son sciovinista, preferisco parlare di spumante) poi subentra altro, sembra pane (o comunque farina) ma un pane con la crosta bagnata, stappando la bottiglia abbiamo innaffiato per bene tutto il circondario, pagnotta compresa. Col tempo la sensazione del frizzante, delle bollicine, sparisce, resta un odore leggero e appena alcolico misto a qualcosa di fragrante e confortante, una zuppa di vino, pane e zucchero (in campagna la si dava anche ai bambini, anni fa – in effetti spesso era la mia cena dagli zii, ciò spiega tante cose ). Insolito, certo, però la Soliani dimostra di avere idee e di amare la sperimentazione, cosa che una profumiera di nicchia dovrebbe fare, osare sempre un po’


Fueguia: Xocoatl: solo 3 note (rum, soprattutto all’inizio), vaniglia (che attraversa tutto il profumo ed è – finalmente – una vaniglia scura, legnosa e un po’ sporca, molto faccettata) e cacao; sulla carta sembra uno sdolcinato profumino da nulla invece è buonissimo! Il rum è scuro, aromatico ed è esaltato a meraviglia dalla vaniglia (baccello non semi) e dal cacao che secondo me è cioccolato fondente extra, di quello da degustazione, croccante al primo morso, poi scioglievole e leggermente liquoroso sul palato. Come profumo non rimane molto forte (essendo particolare è un bene) ma è presente dall’inizio alla fine, con le sue note che si avvolgono l’una sull’altra, si inseguono e si armonizzano. E’ un profumo confortante, caldo e sensuale, che per me, assolutamente non amante del cacao nei profumi, è stata una bella scoperta, come anche capire che non è necessario mettere assieme 10 note diverse per fare un buon profumo

Mona di Orio: Vanille: una delle migliori vaniglie provate, anche questa è legnosa, fumosa, a tratti dura e forse “animalica”, non la solita vaniglia biscottosa, insomma, ed è fantastica. All’inizio soprattutto è quasi liquorosa, più che il rum io ci sento un whisky morbido, al miele (Drambuie, nella fattispecie, rigorosamente nel bicchiere caldo), poi sfuma e mentre In Xocoatl prende preminenza il cacao, qui la vaniglia lascia il posto a una sinfonia di legni e resine che scaldano il profumo, rendendolo ancora più sensuale. Lunghissima persistenza, rimane sulla pelle per ore e si fa sentire dall’inizio alla fine
Di recente han cambiato la confezione e aumentato il prezzo, spero non l'abbiano anche riformulato

[Bluebruja]

mi dicono che il numero del lotto di produzione della vaniglia mona di orio è lo stesso, quindi non è stato riformulato (meno male!!!)

[Silvietta*]

Blue tu ce l'hai la vaniglia MdO?
Sto provando in questi giorni Ambre Fetiche e Ambre Sultan: quest'ultima la trovo un po' troppo resinosa per i miei gusti, e ambre fetiche non me l'aspettavo così particolare, sento un sacco l'incenso; conoscevo solo l'ambra de L'Artisan che mi pare completamente diversa da queste due, è pur vero che le altre due hanno in piramide altre note strong...

[Bluebruja]

certo!!!
ho avuto quasi tutti i mona... e li ho venduti quasi tutti. ma vanille me lo tengo

l'ambra è ormai tutta di sintesi, quindi trovi formule diversissime

[Stregonza]

Io insisto la vaniglia di MdO non è una vaniglia
Non c'entra nulla con la vaniglia vera - l'estratto.

Ho letto le recensioni di Pennydue e mi trova molto distante sia dalla MdO che da Xocoatl, che avevo sentito al Pitti e in sample ( un'amica ce l'aveva).
Il cacao in Xocoatl non lo sento proprio, se non una nota distante che si affievolisce quasi subito...il rum invece sì, e la vaniglia scura ( ecco, questa sì che lo è ), ma poi si perde...si perde...si perde...

Invece la Mona rimane un bel profumo, con un bel pò di ylang,ma non una vaniglia - se non verso la fine di tutto lo sviluppo.

Il più bel MdO per me rimane Cuir, sempre di Les Nombres d'Or.

Io e la Soliani non ci capiamo molto, a parte qualche cosa non amo molto le sue creazioni.

@ bluebruja: al Pitti la vanille di MdO, nuovo pack, io l'ho sentita, così come Violette Fumée. Secondo me- e non solo secondo me- sono pesantemente cambiate ( più Violette Fumée, però)

[pennydue]

Io e la Soliani non ci capiamo molto, a parte qualche cosa non amo molto le sue creazioni.

)

In effetti, come scritto, son profumi particolari, sicuramente un po' strani, almeno non banali, anche se non mi hanno invogliato all'acquisto
La ammiro perché ha il coraggio di provare cose nuove, non tutti rischiano

Sulle riformulazioni: