Cerri, sono passati ormai 4 mesi da quando ho fatto le mie prove, e non ho postato il risultato finora per il semplice motivo che reputo il mio naso totalmente inadatto a cogliere le sottili differenze che ci sono tra una prova e l'altra
Però, sin da allora, mi ero ripromessa di portare le jarine al cosmo e affidarle a chi, più di me, avrebbe saputo trarre delle giuste conclusioni...
Dato che Stregonza è stata la prima persona che ho incontrato al cosmo

, e che è un'indiscussa intenditrice di profumi, ho chiesto a lei se aveva voglia di darmi una mano... e la "vecchia strega", che tutto è fuorchè tale, si è generosamente prestata
Per non saltare da una pagina all'altra per vedere quanto era già stato scritto, riporterò di nuovo tutte le prove fatte, con le mie considerazioni e, in rosso, le valutazioni di Stregonza.
In grassetto, le differenze tra le 2 jar a confronto.
lulù ha scritto:La differenza tra la jar n° 1 e la n° 2 è il mezzo in cui è dispersa la polvere e ho fatto la prova perchè voglio constatare se c'è reale differenza tra l'usare o meno il triethyl citrate:
n° 1)
Fragranza: 0,75g
Caprilico caprico trigliceride: 6g
Magnesio stearato: 3,5g
considerazioni mie: oltre ad essersi mantenuta morbida è lucida ed uniforme: la mia spiegazione, per questo dato, è che il caprilico caprico trigliceride ha disperso il magnesio stearato meglio del triethyl citrate.
n° 2)
Fragranza: 0,75g
Trietilcitrato: 6g
Magnesio stearato: 3,5g
considerazioni mie: purtroppo, avendo dimezzato la fragranza, in quanto a me dava fastidio, le cremine sono poco profumate. Le ho provate, applicando la stessa quantità sui polsi: appena messo, quello con il triethyl citrate si sentiva più dell'altro, ma è durato poco, poi l'odore è diventato della stessa intensità per tutti e due, ed è svanito nel giro di poco tempo, data la pochezza della fragranza.
VALUTAZIONI di Stregonza sul contenuto delle jarrine n.1 e n.2
La n° 1 è più morbida, e risulta più profumata, almeno all'inizio. Dopo 5 minuti lo skin scent è pressocchè il medesimo. La n° 1 mi pare faccia risaltare una parte aldeidata/agrumata di testa.
lulù ha scritto:Ho contrapposto una jarrina uguale in tutto e per tutto all'originale, a un'altra con la fragranza alla stessa dose, disperdendo la polvere di ambedue nel triethyl citrate:
n° 3)
Fragranza: 1,5g
Trietilcitrato: 6g
Magnesio stearato: 3,5g
n° 4) uguale all'originale, con OE
OE: 1,5g
Trietilcitrato: 6g
Magnesio stearato: 4,5g
considerazioni mie: riallacciandomi alle prove precedenti, ho visto che l'aspetto delle cremine n.2 e n.3 è sicuramente più opaco della n.1 e, in più, sono visibili dei microgranuli, come se il magnesio stearato non fosse ben disperso: questo, nonostante io abbia spatolato IN MODO UGUALE tutte le creme, per ugual tempo.
Quello che posso dedurne è che il triethyl citrate è sicuramente meno disperdente delle polveri del caprilico caprico trigliceride.
Per quanto riguarda la jarrina n.4, in cui sono state rispettate le dosi e gli ingredienti, il prodotto è risultato identico all'originale postato da Cerridwen. Ha la stessa lucentezza della n.1 (fatta con caprilico caprico trigliceride e fragranza) e la stessa morbidezza, oltre che la stessa uniformità.
Questo mi porta ad ipotizzare che sono gli OE che hanno fatto la differenza, in quanto hanno aiutato il triethyl citrate (che, ricordo, ha dato un aspetto più opaco e puntinato alle creme n.2 e n.3) a disperdere in modo omogeneo il magnesio stearato, al pari del caprilico caprico trigliceride.
L'aspetto "traslucido" della n.1 e della n.4, quindi, è dato sicuramente dal magnesio stearato perfettamente disperso: dal caprilico caprico trigliceride per la n.1, e dagli OE per la n.4.
Queste prime prove valgono solo per constatare in che mezzo il magnesio stearato si disperde meglio, senza fare granuli, non per la persistenza della profumazione.
VALUTAZIONI di Stregonza sul contenuto delle jarrine n.3 e n.4
La fragranza n° 3 (la jar) è sostanzialmente sovrapponibile alla n°1. Non apprezzo differenze fondamentali, se non nella spalmabilità: la jar n° 3 si spalma meglio, è meno “appiccicosa”.
La jar n° 4 ha una composizione diversa dalle altre precedenti. Agrumato, molto spiccata la nota di limone (Limonene+++), direi preponderante nel mix (che non conosco). La spalmabilità a mio avviso non è ottimale, è difficile dosarla bene e non ha spalmata lunga (quindi, per esempio, difficile l'applicazione ai lati del collo, non si lascia massaggiare come iunvece la jar n° 3).
lulù ha scritto:Posto che non tutti hanno voglia di utilizzare gli OE e che è stato ormai assodato che il problema della diversa consistenza della crema di profumo si presenta solo usando le fragranze, ho continuato a fare qualche altra prova.
Escludendo l'accoppiata 1-2 (in cui avevo dimezzato la fragranza), ho ricreato una nuova coppia da mettere a confronto per "constatare se c'è reale differenza olfattiva tra l'usare o meno il triethyl citrate". Ho usato di nuovo la:
n° 3)
Fragranza: 1,5g
Trietilcitrato: 6g
Magnesio stearato: 3,5g
a cui ho abbinato, ex novo, la
n° 5)
Fragranza: 1,5g
Caprilico caprico trigliceride: 6g
Magnesio stearato: 3,5g
considerazioni mie: è evidente la differenza di texture tra le due creme, e salta all'occhio come la crema con il triethyl citrate abbia un aspetto più "granuloso" e meno lucido di quella con il caprilico caprico trigliceride.
VALUTAZIONI di Stregonza sul contenuto delle jarrine n.3 e n.5
La n° 5 ha una spalmabilità a mio avviso migliore della n° 3. La fragranza, però, è meno intensa e ha una resa decisamente inferiore.
Stregonza, quindi, ha detto chiaramente che, per lei,
"È superiore la n° 3" (parole sue), quindi il triethyl citrate fa da booster al profumo più del caprilico caprico trigliceride, come da esperimenti di Lola.
lulù ha scritto:A questo punto ho cercato una polvere alternativa, altrettanto fissante del magnesio stearato e altrettanto capace di trattenere a lungo la profumazione...
dal sito di GC: Magnesio carbonato leggero: viene spesso utilizzato per incorporare profumi nei decorativi.
Io l'ho già in casa: questa polvere è molto più voluminosa dell'altra e, quindi, più sottile... mi sono detta subito che, questa particolarità, mi avrebbe aiutata ad ottenere una buona dispersione nel triethyl citrate, che non si è dimostrato adatto a disperdere bene il magnesio stearato in presenza delle fragranze...
Ho preparato tre nuove jarrine, aventi una diversa concentrazione di polvere: ho escluso subito dal confronto la prova fatta con 3,5g (stessa quantità del Magnesio stearato), in quanto è venuto un composto poco malleabile che ci ha messo un po' per incorporare la frazione liquida. Ecco quindi la:
n° 6)
Fragranza: 1,5g
Trietilcitrato: 6g
Magnesio carbonato leggero: 2,5g
n° 7)
Fragranza: 1,5g
Trietilcitrato: 6g
Magnesio carbonato leggero: 3g
considerazioni mie: le creme sono ambedue lisce e lucide (traslucide), con la polvere perfettamente dispersa nel triethyl citrate: differisce leggermente la consistenza, ma sono ambedue piacevoli a vedersi.
VALUTAZIONI di Stregonza sul contenuto delle jarrine n.6 e n.7
La n° 6, come profumazione, ha pressocchè la stessa resa rispetto alla n° 3. La spalmata è più lunga, la crema è molto, forse troppo morbida.
La n° 7 è sostanzialmente sovrapponibile alla n° 6.
DOMANDE FINALI fatte a Stregonza
- Le cremine fatte con il Magnesio carbonato leggero profumano di più, di meno o come quelle con il Magnesio stearato?
A mio parere la resa è pressocchè identica alla jar n° 3, quindi con Magnesio stearato 3,5g.
- E, tra quelle fatte con il magnesio stearato, profuma di più quella con il Trietilcitrato o con il Caprilico caprico trigliceride?
Assolutamente superiore la resa con il Trietilcitrato.
GIUDIZIO FINALE di Stregonza
Come resa in termini di profumo, ho apprezzato maggiormente il contenuto della jar n° 3. La reologia mi pare ottima per poter spalmare il prodotto sul collo o su altre parti del corpo che non siano solo i polsi.
Il prodotto finale mi sembra assolutamente valido.
Persistenza: a temperatura ambiente la durata è di 2 h.
... e questo è quanto...