Profumi 2

[rosalita]

Stregonza, il messaggio ti è uscito tre volte!
Che peccato che fosse in coincidenza del sana! ho visto un servizio al tg regionale su pitti e mi era venuta una voglia di andarci... tra l'altro il sabato era l'unico giorno in cui era aperto al pubblico!

[Stregonza]

Chiedo scusa! Ho avuto problemi di connessione...
Solo che ora non riesco a eliminarne due...

[mariangela.m]

oggi sono riuscita a mettermi il profumo..Sono troppo contenta, ho rimesso Havana Vanille, grande amore.

[Darkness]

Oggi ho provato l'Armandiere di Heeley, avevo grandi aspettative su questo profumo, peccato che io odi cordialmente il muschio bianco... ed era l'unica cosa che il mio naso riusciva a percepire. Devo fare più attenzione quando leggo le piramidi!

[Bluebruja]

oggi sono riuscita a mettermi il profumo..Sono troppo contenta, ho rimesso Havana Vanille, grande amore.

[Stregonza]

Fueguia.

Marchio della Patagonia, ispirato a quelle terre.

In particolare, nella collezione, "La Biblioteca di Babel", dedicato a Borges.

Un profumo di libri vecchi, polverosi e antichi, l'odore della carta stampata di tempi passati, in una biblioteca fatta con legni pregiatissimi, il cuoio delle rilegature e delle poltrone.
Stupenda sensazione olfattiva, sembra di vivere in un vecchio libro, fra le sue pagine.O di perdersi nei meandri di una biblioteca enorme e labirintica.
Fra le note, cannella quasi gourmand. La piramide pare semplice, ma in realtà sembra ci siano ben più componenti rispetto a quelli dichiarati...

Per me, uno dei più belli della collezione Fueguia.

[pennydue]

WOW Profumo di libri, mi attrae

prima o poi dovrò snasare qualcosa di questi profumi (è che son un po' difficili da trovare, senza contare che per il momento devo fermarmi

Intanto posto un po' di recensioni, Terry du Gunzburg, non ho capito se è davvero nicchia o no ma mi piacciono

Allora:


Terry du Gunzburg: Ombre mercure, iris e violetta; la violetta c’è e si sente, molto simile alla Violetta di Parma (boccetta cilindrica, credo sia fuori produzione ormai) e, come la violetta, all’inizio può sembrare “troppa”, ma lasciatela sfumare 10-15 min, uscirà un profumo buonissimo, di fiori misti (non solo la viola e l’iris, ci sento forse del gelsomino?), persistente e assolutamente NON banale. di questo ho preso la full e no me ne sono pentita

Terry du Gunzburg: Fragrant delice: frutta e tortina al burro (molto burro), molto dolce (troppo forse), stucca un po’. (Tra le note sento il fico ma soprattutto un odore di prugna rossa, una prugna tonda, di polpa e buccia sottile, morbida e sugosa, non so come si chiami, è più dolce della susina e ha un profumo particolare, non di prugna-prugna ma di prugna e fiori, assieme al fico è la nota dominante). In pratica, una torta rovesciata alle prugne ma senza la cannella. Molto persistente

Terry du Gunzburg: Lumiere d’epice: agrumi dolci (arancia rossa ma anche arancia vaniglia), qualcosa di fruttato poi escono del muschio e delle spezie, noce moscata ma anche altre più delicate, con un tocco di dolce, come una tisana calda e confortante; dopo 1 h ecco i fiori, bianchi e delicati ma, attenzione, si sentono, non restano sullo sfondo!, insieme a qualcosa di pulito, sembra talco. Insomma, un profumo piacevole e luminoso, che non stucca e si indossa con piacere; credo sia un profumo ottimo “da lavoro” perché si sente ma non disturba e dura molte ore, come gli altri della stessa marca,
Mi piace, se trovassi il 50 ml potrei lanciarmi nell'acquisto

[Stregonza]

Dell'Ombre Mercure ho il full size e mi ha un pó stufata...ma è un profumo che indosso in primavera, anzi, alla fine dell'inverno, proprio per la violetta.
Solo che su di me non dura un tubo
Mi hanno anche fatto i complimenti per 'sto profumo, e io stupita a chiedere "ma lo sentite???"

Lumiere d'epices deve essere molto bellino...ma io mi sono innamorata persa di Chai di Baruti. Estratto, 30 ml 100€
Ma deve essere mio, prima o poi. È un tè chai con le spezie e il cacao, caldo, confortante, consolatorio, coccoloso...come sa esserlo un tè al latte d'inverno con le spezie e vicino un brownie

[pennydue]

Bellissima descrizione

Il cacao però non fa per me, dai tempi del primo Angel mi provoca repulsione (solo nei profumi però)
Invece la nota di tè non mi dispiace

Il prezzo è altino ma se è estratto dovrebbe bastarne pochissimo no? se fosse anche persistente...
Mi spiego: tra un goutal che dura mezz'ora (eau d'Adrien, nella fattispecie) e costa poco ed un estratto che dura ore la scelta è presto fatta

Dai magari per Natale ti arriva


Di Ombre mercure ho il 100 ml anch'io, in effetti non è da tutti i giorni ma mi piace, mi fa sentire bella (sì insomma, sembrerà una stupidaggine ma è così)

Di lumiere prenderò, come scritto,il 50 ml

[Stregonza]

Si si, il Chai è molto persistente.
Su una cartolina sulla quale l'avevo spruzzato è durato quattro giorni.

E si, Natale è il momento giusto per quel profumo.


Nel frattempo, ho comprato Moulin Rouge 1880 HdP

Mi sono oramai orientata verso i profumi molto evocativi , oppure le solinote quando ho voglia proprio di un'unica singola nota.
Moulin Rouge è descritto come "profumo del camerino del teatro, lustrini, piume e paillettes, belle epoque,...".
In realtá per me è il profumo dell'infanzia perduta, degli affetti che non ci sono più, delle cose passate che avrebbero potuto essere e che non sono state.
È come aprire il baule dei ricordi di quando ero piccola.
È il profumo dei rossetti di una volta, le cere profumate colorate, della cipria della nonna, cosmetici degli anni 60. Io mi rivedo bambina, a usare in cameretta il fondo di rossetto che la mia mamma o la mia nonna mi lasciava per giocare alla signora, mentre mi mettevo una borsetta giá vecchia oramai relegata in un armadio ma che a me pareva bellissima...e guardavo le scarpe coi tacchi pensando che mi sarebbe oiaciuto essere giá grande.
È il profumo dei sogni di una bambina, e degli affetti più cari.
Piuttosto persistente, sicuramente viene notato.

[Bluebruja]

Brava stregò: sono mesi che vorrei annusare moulin rouge e chai di baruti. Quest'ultimo dovrebbe essere lo spiced chai che fanno in india, di cui sono innamorata. (E di cui ho la ricetta grazie a Kunnar)

[Silvietta*]

Strega, che bella la descrizione di Moulin Rouge

[pennydue]

Altre recensioni (ragazze, io le metto ma se vi annoiano basta dirlo e smetto)

Escentric molecule Kinski: vetyver + vetyver + vetyver; molto persistente (più di 8 h) ma un po’ noioso (e io adoro il vetyver, ma… )

Escentric molecule Precision & Grace: fiori e frutta (ma poca), dolce ma non troppo, appena croccante ( = con un tocco acidulo); dopo 30 min esce del legno (credo sandalo), sempre leggero però, e inizia a sentirsi un leggero “pizzico” che corregge il dolciastro e rende il profumo piacevole. Nell’insieme un bel profumo, un fiorito “verde” con un tocco goloso


Penhaligon: Artemisia: appena messo si sente un profumo di fiori (violetta? Sì ma molto soft), subito dopo esce un profumo di pulito, dl muschio, (ahimè, non lo sapevo) ma soprattutto di tè, buono davvero; dopo poco però il muschio prevarica, diventa ancora più potente e, sì, ecco il deo per ambienti (problema della mia pelle). Son rassegnata, continuo a lavorare e passa circa 1 h, ecco che inizio a sentire altre note: agrumi (non troppo aspri ma assolutamente non dolci), appena un tocco, e note verdi che stemperano il musk, che via via diventa sempre meno presente. Dopo un paio d’ore non si sente più, restano agrumi e fiori bianchi, un bellissimo fiorito con un tocco di pulito sul fondo che persiste per ore. Credo sia l’ideale profumo “da lavoro”, si sente ma non lascia la scia e ha un aroma che ti fa sentire a posto

Penhaligon: Quercus: note di bosco e sottobosco, acqua che scorre, ombra di foglie (un po’ di sole passa sempre) e un tocco di agrumi, ma non bergamotto o limone, qualcosa di più delicato; rinfrescante, come uscire dalla doccia; quest’estate l’ho usato molto la sera, uno spruzzo e il caldo si allontanava per un po’. Unico neo: poco persistente, già dopo un’ora si sente appena

Penhaligon: Peoneve. Molta rosa ma soprattutto peonia, in effetti il tutto è “troppo”, non mi ha fatto impazzire e dopo un po’ mi ha dato impressione di sintetico.

Penhaligon: Castile: apre con agrumi freschi (la piramide dice bergamotto ma non è troppo aggressivo), è piacevolissimo, quasi subito escono i fiori, un mix di gelsomino e fiori d’arancio che, per ore (ottima persistenza) continuano ad alternarsi a fiori bianchi; solo dopo 2 h iniziano a sentirsi note appena più secche di legno, ma i fiori ci sono sempre: Insomma, questo è in wishlist tra i primi posti


Isabey: Fleur Nocturne: un bel fiorito, con a tratti delle note dolci (ma non stucchevoli) che si fanno sentire e poi si nascondono per tornare fuori dopo un po’. Carino ma non mi sembra valga il prezzo (anche se la bottiglia in stile retro è carina, per qualcuno può essere motivo sufficiente?)

Isabey: Gardenia: appena messa non mi colpisce molto, ci mette un po’ ad uscire fuori o forse sono io che ho poca confidenza con la gardenia, poi diventa un fiorito carino, senza tocchi di crema solare. Svanisce però molto in fretta

[Aracne]

Ma quale noia!
Leggo sempre volentieri recensioni per nuovi spunti olfattivi.
Invidio chi ha la capacità di descrivere in modo così evocativo un profumo.

[Achillea]

ciao a tutte spero di non sbagliare topic, ma sto cercando da tanto tempo il profumo baruffa... un profumo che chi è degli anni 70 forse ricorda. anche Capriccio, che portava la mia cara nonna.. se a voi che cercate su internet vi è capitato di trovarlo, o un loro dupe, potreste segnalarmelo? grazie ^_^

[pennydue]

Achillea hai provato su ebay?

Spessissimo vendono profumi vintage ormai introvabili (prova soprattutto su ebay.de, quello tedesco)

[Meredith47]

Ma quale noi, Penny???!!!!


Passerei le ore a leggere le vostre recensioni

[Achillea]

Achillea hai provato su ebay?

Spessissimo vendono profumi vintage ormai introvabili (prova soprattutto su ebay.de, quello tedesco)

grazieeee li ho trovati, ma accipicchia quanto costano....

[Stregonza]

Kiki, Vero Kern.

Una lavanda spettacolare
Adatta a chi, come me, non si avvicina facilmente alla lavanda, avendo in mente la colonia Atkinson e magari i ricordi olfattivi che si porta dietro.

Kiki è l'interpretazione più geniale della lavanda che io abbia mai sentito finora. Una lavanda mielosa, non balsamica né officinale, che è declinata assieme a note gourmand e fruttate che la rendono piaciona ed accattivante. Sta di fatto che quando la si prova, poi non si torna indietro.
Si apre con lei in testa, viene da pensare al miele di lavanda, una specie di dejeneur in un prato di Provenza, in un giorno d'estate e di sole; poi arrivano le note di frutta, ma non stucchevoli, ben bilanciate, quasi frizzanti, mettono buonumore. Quindi si sviluppa il lato gourmand, con sentori di caramello, che terminano in un accordo muschiato/cyprée veramente speciale.

Davvero, un profumo allegro, ma non stucchevole.
Proprio bello.

[Bluebruja]

anche io sono curiosa di sentire kiki. lo avevo sempre immaginato un fourgere, ma se mi dici così....
quale versione hai provato? mi dicono che l'eau de parfum, l'extrait ed il voile de extrait sono diversi
(ot: il miele di lavanda sa di camomilla, quello che sa di lavanda è adulterato)

mirum- make love no war: rosa carina, fresca, supportata da un pochino di patchouli e scaldata dall'ambra. simpatico
juliet has a gun - miss charming: fresca rosa con cassis e poco muschio. easy e portabilissimo, fa allegria. da giorno.
arquiste-etrog: limone. forse qualche legno, dopo, ma sostanzialmente limone. per me non vale quel che costa.
Nu_be: carbonio: interessantissime spezie fredde e dolci. media persistenza. mi piace molto.