Ciao!

Io ho sempre fatto il sapone con il latte tenendo le temperature più basse possibili, quindi fossi stata in te non avrei scaldato il latte+soda ma l'avrei lasciato freddo. Però è andato tutto bene! Niente addensamenti, addirittura niente nastro! Quindi sono curiosa e la prossima volta abbandonerò la cautela e proverò col tuo metodo (lo lasciavo freddo perchè l'ho letto ovunque sul web, non perchè mi sia mai capitato un ammassamento).
Sul tenere gli stampini sottocoperta invece ti consiglio senza dubbio di scoprirli oppure tenerli sotto stretto controllo, cioè ogni mezz'ora vai a toccarli per assicurarti che non siano bollenti. E se lo sono, li metti al fresco. Dicevo senza dubbio perchè, per esperienza di prima mano, il sapone al latte (come quello al miele, alla birra, allo zucchero ecc) tende a scaldare più del solito quindi con una fase gel più calda... rischi che ti si formino delle crepe nel centro del sapone, o che rimanga la macchia scura anche dopo la fase gel, invece che una saponetta di colore tutto uniforme (poi magari questo non ti da fastidio ma è bene saperlo).
Gli stampini sicuramente fanno scaldare molto meno rispetto a uno stampo unico tipo quelli in legno rivestiti.
Mi è capitato di fare sapone e lasciarlo fluido e nonostante questo ha scaldato da morire, quindi il fatto che non sia andato in gel non è indicativo - controllali o scoprili

la saponificazione ci sarà ugualmente.
Per l'odore del latte più soda... è normale, disgustoso ma normale, prima o poi passa, sicuramente a fine stagionatura non si sente più.