Palpebre cadenti: cosa fare? :(

I vostri problemi di pelle e trattamenti fai da te

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donprohel
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Re: Palpebre cadenti: cosa fare? :(

Messaggio da donprohel »

graziaF ha scritto: 18/12/2021, 11:47 Forse questo spiega perché questi aggeggi a me provocavano qualche problema ai nervi del viso?
Ti do una risposta un po' spannometrica, graziaF.

Il corpo umano è un conduttore di corrente relativamente buono, perché è pieno di acqua e sostanze elettrolitiche, quindi se applichi una corrente sulla pelle, la corrente va un po' da tutte le parti, il che potrebbe spiegare il problema che hai riscontrato.

D'altra parte, applicando un segnale elettrico sulla pelle si possono stimolare i muscoli, anche muscoli "grandi" come quelli delle gambe, quindi che la corrente applicata sulla pelle ti dia problemi ai nervi è quantomeno molto credibile
Finalmente NickAngel97 è "spignattatore", ma certo se la capa la finisse di declatteràre...
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graziaF
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Re: Palpebre cadenti: cosa fare? :(

Messaggio da graziaF »

:ok:
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Lola
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Re: Palpebre cadenti: cosa fare? :(

Messaggio da Lola »

Anche a me
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Marins
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Re: Palpebre cadenti: cosa fare? :(

Messaggio da Marins »

Difatti chi ha protesi metalliche , pacemaker, disturbi cardiaci e poi non so che altro, non deve usare gli eletrostimolatori.

L'elettroterapia, con le svariate tecniche ( galvanizzazione, ionoforesi, elettrolipolisi, stimolazione muscolare, nervosa ecc.) esiste da tempo. Viene utilizzata presso centri specializzati ed anche ospedali. Utilizza diverse frequenze (continua, variabile, media, bassa, alta) intensità di corrente e forme d'onda diverse.

ma tornando ai nostri dispositivi. Mi piacerebbe che mi aiutassi a capire come agiscono dato che sembrano essere efficaci.

prendendo il FIX (200 micro amps) e il NUFACE (max 335 micro amps), la loro differenza sta nell'intensità della corrente elettrica e nei vari tipi di gel, anche se l'importanza di questi ultimi potrebbe essere marginale.
Cambia anche la forma : il FIX ha 2 sfere più piccole, rispetto al MINI.

la differenza tra questi 2 dispositivi per il viso che non fanno apparentemente contrarre i muscoli facciali e quelle per la ginnastica passiva, che invece fanno contrarre visibilmente i muscoli sta solo nella grandezza del muscolo su cui vengono applicati ? a me sembra di no , perchè se applico il mio NUFACE sui muscoli addominali questi non si muovono, come invece accade con altri dispositivi per la ginnastica passiva che ho provato in passato e che causavano il movimento involontario del muscolo.

Possiamo ipotizzare per un momento che i due dispositivi, avendo una intensità e forma diverse , possano agire su target differenti, pur tenendo conto di un certo grado di dispersione della corrente ?
La giovinezza è una conquista dello spirito che si raggiunge solo ad una certa età (Proust)
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SsilviaA
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Re: Palpebre cadenti: cosa fare? :(

Messaggio da SsilviaA »

Sui "vari tipi di gel" non farei affidamento. Non è di certo quello il motivo del passaggio maggiore/minore di corrente, ma più le resistenze del corpo e l'acqua che si incontra nei vari "passaggi", così a sensazione (che ha già detto don comunque). Il gel gel più o meno diverso è probabile che lo facciano per vederti più cose oppure per avere un potere lubrificante più o meno maggiore in base a quanto tempo il dispositivo debba scorrere.

Però mi viene da pensare che più è forte la corrente, più è probabile (e qui bisogna fare test in vivo per capirlo, possibilmente non sponsorizzati dall'azienda che produce i dispositivi da vendere) che essa raggiunga muscoli più profondi. Oppure don dici che vengono sollecitati tutti i muscoli in egual misura? Non penso: tipo se metto il dispositivo in faccia, con quelle basse correnti, dubito che stimolo il piede, no? Non è localizzato? Poi, muscoli più o meno grossi non hanno bisogno di più o meno corrente per essere sollecitati? Poi, ma alla fine la corrente cosa fa al muscolo oltre a dargli la scossa?

Stavo pensando che se funzionano questi aggeggi, alla fine dovrebbe anche funzionare il tesmed di una volta. O forse questi funzionano perché i muscoli che vanno a sollecitare non vengono usati molto, mentre quelli che vanno in contatto col tesmed hanno bisogno di qualcosa di più di una scossetta. Boh chi se ne frega.

Ma la tesi di laurea si può leggere?? Mi appassiona l'argomento :amour: ma non vorrei essere fuori luogo. Ma tentar non nuoce e voilà, domanda già fatta :prete:
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Re: Palpebre cadenti: cosa fare? :(

Messaggio da opteron »

Ciao Lulu, anche io avevo questo problema: pelle in eccesso sia per le palpebre superiori che per le inferiori. Però molto più marcato di te. Ho risolto completamente questo problema con sedute ripetute di trattamenti con la penna al plasma. Questi trattamenti dovrebbe farli esclusivamente un medico per ovvi motivi etici e di sicurezza. Io però, per altrettanti ovvi motivi economici, ho preferito agire in modo autonomo. Ho comprato uno dei tanti cloni cinesi di penna al plasma, una crema anestetica efficace e mi sono "sbruciacchiato" la pelle per punti seguendo le istruzioni che si trovano sul web. Dopo parecchie sedute, circa una decina, ho risolto. Se vuoi provare anche tu questa tecnica devi cercare un bravo medico che utilizza il felc o il plexr (di fatto una comune una penna al plasma) esperto appunto di blefaroplastica non chirurgica. Il costo di una singola seduta è 200-400 euro. Credo che nel tuo caso potrebbero bastare 3-5 sedute. Un'ultima mia riflessione, il cedimento delle palpebre soprattutto quelle superiori dipende anche dal cedimento della fronte verso il basso. Quindi se si cerca di risolvere il problema tagliando (col bisturi) o restringendo (con la penna al plasma) le palpebre, non potrai risolvere in modo completo e naturale il problema. Di fatto non avrai più le palpebre cadenti ma avrai le sopracciglia molto basse. Quindi ti suggerirei di fare almeno 2-3 sedute di penna al plasma anche sulla fronte. Lo farò anch'io, ma tra qualche mese. Spero di esserti stato utile!
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Lola
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Re: Palpebre cadenti: cosa fare? :(

Messaggio da Lola »

ossignur :oo:
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