Candela da massaggio
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Candela da massaggio
Eccomi finalmente a svelare la ricetta a cui accennavo qui (topic "Coloranti" in "Ingredienti dei cosmetici").
Ho fatto le candele da massaggio di cui potete trovare indicazioni sul sito di Aroma-Zone.
Le ricette del sito sono più o meno tutte uguali:
27 g di cera di soja
1,8 g di burro (karite, kokum, mango)
2 ml di un olio (loro usano camelia, cotone o cocco) o oleolito (gardenia)
1 goccia di vitamine E
profumazione e coloranti a piacere
oppure, nella variante col burro di cacao:
20 g di cera di soja
7,2 g di burro di cacao
4 ml di oleolito di vaniglia
1 goccia di vitamine E
Ora vi scrivo la ricetta che ho fatto io (ho usato il bicchierino "chupito", lo stoppino e gli anelli-base sono tutti di AZ):
cera di soia: 27 g
burro di karitè: 1,8 g
olio di avocado: 2 ml
fragranza “ebano”: 30 gocce
vitamina E: 2 gocce
mica "copper" di Sensory Perfection: pochissima perchè avevo paura che precipitasse sul fondo e quindi andasse sprecata.
Procedimento:
- fondere a bagnomaria il burro e la cera di soia
- togliere dal fuoco, aggiungere l’olio ed immergere per 2 minuti lo stoppino (precedentemente tagliato – 4 cm) in questa miscela
- togliere lo stoppino ed adagiarlo su un foglio di alluminio
- avvolgerlo nell’alluminio in modo che sia ben dritto
- lasciar raffreddare lo stoppino in congelatore
- rimuovere lo stoppino dal freezer e togliere l’alluminio; se è dritto e rigido va bene, altrimenti bisogna rifondere la miscela, re-immergerlo e rimetterlo in freezer. Quando è pronto, inserirlo nel foro della base di metallo
- lasciar raffreddare la miscela mescolando; quando diventa opaca aggiungere la vitamina E, il profumo e il colorante
- versare il tutto nel bicchierino e mettere lo stoppino, facendo attenzione che la base stia sul fondo
- lasciar raffreddare
Ecco le foto:
candela prima di essere usata:
candela accesa al suo 2° utilizzo:
vista di profilo, dove si vede la parte sciolta da usare per il massaggio:
Il colore è bejge, ma quando la si accende la parte sciolta diventa aranciata per via della mica.
Utilizzo:
Va lasciata accesa 15-20 minuti prima che si formi una quantità tale di candela sciolta da potersi usare per il massaggio. La fragranza che ho usato è buonissima e il profumo della candela sciolta è fantastico.
Quando la si versa sulla pelle è calda ma non bollente e la sensazione è goduriosa.
L'effetto sulla pelle è solo un po' ceroso (lo immaginavo), quindi sto pensando di rifarla col burro di cacao in modo da mettere meno cera di soia e vedere se l'effetto è diverso o no.
Ho fatto le candele da massaggio di cui potete trovare indicazioni sul sito di Aroma-Zone.
Le ricette del sito sono più o meno tutte uguali:
27 g di cera di soja
1,8 g di burro (karite, kokum, mango)
2 ml di un olio (loro usano camelia, cotone o cocco) o oleolito (gardenia)
1 goccia di vitamine E
profumazione e coloranti a piacere
oppure, nella variante col burro di cacao:
20 g di cera di soja
7,2 g di burro di cacao
4 ml di oleolito di vaniglia
1 goccia di vitamine E
Ora vi scrivo la ricetta che ho fatto io (ho usato il bicchierino "chupito", lo stoppino e gli anelli-base sono tutti di AZ):
cera di soia: 27 g
burro di karitè: 1,8 g
olio di avocado: 2 ml
fragranza “ebano”: 30 gocce
vitamina E: 2 gocce
mica "copper" di Sensory Perfection: pochissima perchè avevo paura che precipitasse sul fondo e quindi andasse sprecata.
Procedimento:
- fondere a bagnomaria il burro e la cera di soia
- togliere dal fuoco, aggiungere l’olio ed immergere per 2 minuti lo stoppino (precedentemente tagliato – 4 cm) in questa miscela
- togliere lo stoppino ed adagiarlo su un foglio di alluminio
- avvolgerlo nell’alluminio in modo che sia ben dritto
- lasciar raffreddare lo stoppino in congelatore
- rimuovere lo stoppino dal freezer e togliere l’alluminio; se è dritto e rigido va bene, altrimenti bisogna rifondere la miscela, re-immergerlo e rimetterlo in freezer. Quando è pronto, inserirlo nel foro della base di metallo
- lasciar raffreddare la miscela mescolando; quando diventa opaca aggiungere la vitamina E, il profumo e il colorante
- versare il tutto nel bicchierino e mettere lo stoppino, facendo attenzione che la base stia sul fondo
- lasciar raffreddare
Ecco le foto:
candela prima di essere usata:
candela accesa al suo 2° utilizzo:
vista di profilo, dove si vede la parte sciolta da usare per il massaggio:
Il colore è bejge, ma quando la si accende la parte sciolta diventa aranciata per via della mica.
Utilizzo:
Va lasciata accesa 15-20 minuti prima che si formi una quantità tale di candela sciolta da potersi usare per il massaggio. La fragranza che ho usato è buonissima e il profumo della candela sciolta è fantastico.
Quando la si versa sulla pelle è calda ma non bollente e la sensazione è goduriosa.
L'effetto sulla pelle è solo un po' ceroso (lo immaginavo), quindi sto pensando di rifarla col burro di cacao in modo da mettere meno cera di soia e vedere se l'effetto è diverso o no.
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
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No, le versi direttamente sulla pelle o sulla mano e spalmi. E' calda ma non bollenteBimba80 ha scritto:Ma come si utilizzano??? Cioè bisogna aspettare che siano un pò tiepide per spalmarle????
Si usa quella di soia perchè fonde a 50°C. Se fondesse a temperatura più alta rischieresti di scottarti versando la candela sciolta sulla pelle.elly ha scritto:La cera va usata rigorosamente di soia..?
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Wow, Tagliar!
Che bella che è venuta.
Adesso posso farti un sacco di domane:
la fragranza è per candele?
Quando la usi per il massaggio lascia colore?
alle altre domande che avevo hai già risposto.
Per una consistenza meno cerosa, ho trovato alcune altre ricette
50 gr burro di cacao,
30 gr olio d'albicocca,
18 gr cera d'api
-----------------
- 60 ml olio d'albicocca
- 24 gr acido stearico
- 16 gr cera di soia
- 10 gr burro di mango
----------------------
35 % Burro di mango
35 % Burro di Cacao
15 % Macerato di Vaniglia (o altro olio)
10 % acido stearico
5 % Cera d'api
-------------------------
30 ml olio di macadamia
10 g cera d'api
5 g acido stearico
8 g burro di cacao
------------------------
- 50 gr burro di cacao
- 30 gr olio di vinaccioli
- 18 gr cera d'api
---------------------
10 gr cera d'api
10 gr acido stearico
50 gr macerato di vaniglia
25 gr olio di camelia
Che bella che è venuta.
Adesso posso farti un sacco di domane:
la fragranza è per candele?
Quando la usi per il massaggio lascia colore?
alle altre domande che avevo hai già risposto.
Per una consistenza meno cerosa, ho trovato alcune altre ricette
50 gr burro di cacao,
30 gr olio d'albicocca,
18 gr cera d'api
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- 16 gr cera di soia
- 10 gr burro di mango
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35 % Burro di mango
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15 % Macerato di Vaniglia (o altro olio)
10 % acido stearico
5 % Cera d'api
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passo le notti
nero e cristallo
a sceglier le carte
che giocherei
a maledire certe domande
che forse era meglio
non farsi mai
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complimenti tagliar!!!! bellissime!!!
moooolto intrigante... le avevo viste ma appena mi sono fermata a riflettere sull'uso...... mi sono immaginata la candela che veniva spenta con l'estintore
@vale la prima ricetta potrebbe assomigliare ai panetti da massaggio quindi dovrebbe venire meno cerosa.....
anche se però la cera d'api ha un punto di fusione più alto e rischi di bruciarti...
moooolto intrigante... le avevo viste ma appena mi sono fermata a riflettere sull'uso...... mi sono immaginata la candela che veniva spenta con l'estintore
@vale la prima ricetta potrebbe assomigliare ai panetti da massaggio quindi dovrebbe venire meno cerosa.....
anche se però la cera d'api ha un punto di fusione più alto e rischi di bruciarti...
Mariangela
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vedo e prevedo che NO, perche' senno' poi non te le puoi spalmare addosso (non sono a uso cosmetico le fragranze per candele)vale606 ha scritto:la fragranza è per candele?
tagliar! poi facci sapere come va quando le usi
(io c'ho il Managero che e' peggio di Pippo e Paperino... mi sa che e' meglio che non lo faccio gioca' col fuoco :firu:)
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*anto: "ebano" è una fragranza di un ordine collettivo di lucialavinia di fine 2007. Quella che dici tu dei Coloniali non la conosco.
*vale: grazie per le altre ricette :yuhu:
(per la cronaca, vale e lileath erano le uniche due che sapessero che mi sarei cimentata in questo spignatto )
Dato che tutto quello che compone la candela te lo spalmi addosso, tutto, fragranze comprese, devono essere ad uso cosmetico (quindi no alle fragranze per candele).
Il colore non lo lascia perchè ho messo davvero una quantità molto molto piccola di mica. Bisognerebbe provare con un colore un po' più deciso, ma immagino che sia come per una crema colorata.
*vati: ebano è una fragranza direi maschile, ma a me piace molto. Non sono brava a descrivere i profumi, ma direi che mi ricorda l'oriente.
*Lakura: l'ho usata e la sensazione, come dicevo, è un po' cerosa... però il profumo e il calore sono spaziali
*vale: grazie per le altre ricette :yuhu:
(per la cronaca, vale e lileath erano le uniche due che sapessero che mi sarei cimentata in questo spignatto )
Dato che tutto quello che compone la candela te lo spalmi addosso, tutto, fragranze comprese, devono essere ad uso cosmetico (quindi no alle fragranze per candele).
Il colore non lo lascia perchè ho messo davvero una quantità molto molto piccola di mica. Bisognerebbe provare con un colore un po' più deciso, ma immagino che sia come per una crema colorata.
*vati: ebano è una fragranza direi maschile, ma a me piace molto. Non sono brava a descrivere i profumi, ma direi che mi ricorda l'oriente.
*Lakura: l'ho usata e la sensazione, come dicevo, è un po' cerosa... però il profumo e il calore sono spaziali
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ma quelle cosmetiche non hanno problemi poi col calore? (tipo non rischiano di prendere fuoco?) o siccome il punto di fusione è attorno ai 60° non ci sono problemi?tagliar ha scritto: Dato che tutto quello che compone la candela te lo spalmi addosso, tutto, fragranze comprese, devono essere ad uso cosmetico (quindi no alle fragranze per candele).
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Sul sito di AZ profumano con o.e. e dicono di usare solo quelli che hanno punto d'infiammabilità > di 65°C (qui), però lo dicono parlando di candele in generale, non di quelle da massaggio.
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Lo stoppino è sempre di AZ (è venduto insieme alle basi in metallo).
Sulla cera d'api, è vero che fonde a temp. più alta, ma su questa cosa riflettevo anch'io in questi giorni. La cera d'api fonde a 60-65°C, però questo se è pura: se è mischiata con altro (oli e burri), la temperatura di fusione si abbassa.
Dato che vale ha riportato altre ricette (immagino sperimentate), deduco che sia possibile usare la cera d'api in modo che a temperatura ambiente la candela sia solida e che non fonda ad una temperatura troppo alta da scottarsi (il tutto dipende dalle proporzioni cera:grassi).
Sulla cera d'api, è vero che fonde a temp. più alta, ma su questa cosa riflettevo anch'io in questi giorni. La cera d'api fonde a 60-65°C, però questo se è pura: se è mischiata con altro (oli e burri), la temperatura di fusione si abbassa.
Dato che vale ha riportato altre ricette (immagino sperimentate), deduco che sia possibile usare la cera d'api in modo che a temperatura ambiente la candela sia solida e che non fonda ad una temperatura troppo alta da scottarsi (il tutto dipende dalle proporzioni cera:grassi).
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sperimentate non da me, eh!tagliar ha scritto: Dato che vale ha riportato altre ricette (immagino sperimentate)
le ho trovate su vari blog di gente che dice di averle sperimentate.
quello che ho notato è che con la cera d'api ne usano una percentuale molto più bassa, e aumentano burri e olii.
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*vale: mettono poca cera d'api in modo da abbassare la temperatura di fusione della miscela, ma sufficiente affinche il tutto sia solido a temperatura ambiente.
*jamie: sì che la base l'ho messa:
*lumachina: prego!!
*jamie: sì che la base l'ho messa:
Per gli stoppini, io li ho visti completi di base in un garden dove vendono anche candele e pochi accessori per potersele fare. Ci dovrebbero essere anche nei bricocenter o negozi simili.tagliar ha scritto:Quando è pronto, inserirlo nel foro della base di metallo
*lumachina: prego!!
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