Pesantezza e diffondibilità degli olii (tabelle comparative)

[Vranjay]

Scusate la domanda ma vedo che la tabella della densità è su una scala di 25°. Ora... io ho visto una ricetta di un correttore contenente il trietilcitrato che nella scheda tecnica del sito è definito come "DENSITA' RELATIVA a 20°C: 1.135-1.139" e se io volessi calcolarne la densità a 25° come faccio?

[tagliar]

Praticamente sono identiche, 5°C non fanno la differenza.

[Lola]

mamma mia che perfezionismo...!

[Vranjay]

ahahahah è perchè vidi una ricetta di un correttore in un video di Carlitadolce contenente trietilcitrato che ho poi scoperto essere di Lola quando stamattina ho letto il topic sulla formulazione degli stick e volevo conoscerne la pesantezza per sapere con cosa fosse possibile sostituirlo. La risposta l'ho sempre trovata nel topic sugli stick ^_^'''''' della serie: a tutto c'è una risposta ma se non la leggi ti ritrovi a fare domande stupide. Grazie della risposta però :D

[Lola]

Scommetto che neanche carlita sa perchè mette il trietil citrato nel correttore...

[sweetpeach]

sushi, ma nell'ultima versione della tabella di composizione degli olii c'è un perchè se alcuni olii sono in rosso??

[sushi]

Sono segnati in rosso quelli che dovrebbero essere termolabili

[sweetpeach]

Uh, grazie mille! e grazie ancora per le tabelle!!!

[Isottina]

Credo di aver trovato traccia di un gruppo di seguaci di Ziedler, tra loro c'è un certo Gerd Kutz proprio della Cognis.
Il lavoro che hanno pubblicato è questo:
Identification of topical excipients with high performance spreadability
La parte interessante, ai fini della nostra eterna ricerca sulla diffondibilità del oli, è quella in cui descrivono la diversa metodologia che applicano:
10 µl (0.01 mL) di olio applicati sull'avambraccio e dopo dieci minuti ci spolverano sopra della grafite e misurano la macchia.


Le più piccole siringhe che ho trovato acquistabili in farmacia sono da 0.30 mL con tacche da 0.005 mL (= 5 µl). Ci sarebbero anche quelle più precise da laboratorio per chi avesse questa fortuna...
Grafite, in ferramenta.

[Isottina]

Però con questo sistema non tengono conto della variabile del peso specifico. Forse è molto poco influente e magari è ovviabile pesando la miscela finale degli oli scelti e dosati in funzione degli SV.

Più ci penso e più mi piacerebbe. A noi non servono veramente dei valori assoluti, gli oli che usiamo sono un numero limitato, però ci serve poterli mettere in ordine progressivo.
Se incrociassimo i risultati di chi è disposto a fare le prove, potremmo ridurre il margine di errore legato alle tante variabili.
Pensate si possa disegnare un protocollino casereccio di ricerca?

[Lola]

Infatti c'è una variabile che bisogna tenere in conto: le pelli non assorbono alla stessa maniera. Lo stesso olio su una pelle nutrita e sana può allargarsi molto, su una pelle secca potrebbe allargarsi meno. certo che se uno li prova tutti una classifica riesce a farla.

[simmi17]

Forse non è il topic giusto(dove cercare?), sto leggendo e non lo trovo, ma mi domandavo qual'è la differenza tra gli oli (esteri)(ma non solo) tra palmitate e stearate. Spesso di una sostanza ci sono entrambe le forme...

[Lola]

riformula con il tuo caso particolare che non ho capito.

[simmi17]

Ethylhexyl palmitate ed ethylhexyl stearate quale differenza c'è?

[Lola]

lo stearato è più setoso sulla pelle, gli stearati lo sono sempre.

[simmi17]

Grazie. Ma allora quale differenza c'è a livello chimico? Quindi alcune usano il cetyl palmitato ( anche io lo provo e rende le creme un pò più consistenti), ma sarebbe meglio usare il cetyl stearate?
io non mi ricordo quasi più nulla di chimica

[Lola]

sarebbe difficile, visto che non lo trovi in vendita.
a livello chimico hai l'acido stearico al posto di quello palmitico, che non sono uguali. tieni sempre presente che a nomi diversi corrispondono sostanze diverse.

[simmi17]

Grazie.

[augusten]

Ciao a tutte, finalmente un momento libero:
https://www.dropbox.com/s/hinztx20dvkxl ... iburri.xls

Avevi aggiunto una H in più all'indirizzo ora si dovrebbe scaricare di nuovo.

Innanzitutto un enormissimo grazie per aver esteso queste utilissime tabelle! Sarà stato un lavorone, ma il risultato è

Purtroppo i file Excel non sono facilmente leggibili da chi, come me, usa Mac i grafici li vedo tutti incasinati.
Ho quindi provato velocemente a convertire il foglio con i grafici all'interno di Google Docs. Per chi non lo sapesse, è come una versione di "office" che gira online.


Qua potete trovare il foglio: https://docs.google.com/spreadsheets/d/ ... sp=sharing

Sul mio computer sembra girare più veloce rispetto al foglio Excel. Si potrebbe quindi provare ad aggiungere anche i grafici di altri grassi.. ma aspetto di sentire se anche voi trovate questa versione più leggera.
Ah, si può anche tramutare in un documento condiviso, ovvero modificabile dagli autorizzati per mantenerlo sempre aggiornato ma aspettiamo di vedere cosa ne pensate. Per intanto, volevo contribuire con questa alternativa

Grazie ancora!

[Giulij]

rasmus, è da monumento questo lavoro!
Grazie della condivisione!

I colori diversi dei nomi degli oli e dei burri hanno qualche significato? Quelli rossi forse sono termolabili?...e quelli blu? Grazie