Nuovi emulsionanti bio da usare a freddo
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Re: Nuovi emulsionanti bio da usare a freddo
l'effetto sulla pelle è proprio setoso e piacevole, confermo Io fino ad ora lo ho usato solo in creme corpo e detergenti, prima o poi lo userò per una crema per il viso. Mi interesserebbe anche provare a usarlo per fare una spruzzabile con il metodo della pre-emulsione concentrata (sembra che sia adatto), ma sto raccogliendo un po' di informazioni
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Re: Nuovi emulsionanti bio da usare a freddo
Ho trovato in vendita questo: (che dovrebbe essere lo stesso prodotto di cui parlate)
Gel di zucchero (gelisucre*) emulsionante a freddo a base zuccherina - Glycerin, Prunus Amygdalus Dulcis, Sucrose Laurate, Aqua - 50g
Giusto?
Dosaggi: 5-10% in emulsioni a freddo Olio in Acqua (O/W). 20-30% a caldo o a freddo, in lipogel.
Indicazioni: pelli molto sensibili che richiedono prodotti delicati; emulsioni e lipogel che richiedono metodo a freddo.
Applicazioni: prodotti rinse-off e leave-on. Creme viso e corpo ma anche lozioni, latti (anche spruzzabili) e sieri. Lipogel, Detergenti viso delicati e struccanti, maschere, scrub. Oli doccia, prodotti per capelli, prodotti solari e doposole, oli da bagno. Si può usare anche per solubilizzare oli essenziali.
Potrebbe esser utilizzato al posto dell'albil fare per i sieri secondo voi?
Gel di zucchero (gelisucre*) emulsionante a freddo a base zuccherina - Glycerin, Prunus Amygdalus Dulcis, Sucrose Laurate, Aqua - 50g
Giusto?
Dosaggi: 5-10% in emulsioni a freddo Olio in Acqua (O/W). 20-30% a caldo o a freddo, in lipogel.
Indicazioni: pelli molto sensibili che richiedono prodotti delicati; emulsioni e lipogel che richiedono metodo a freddo.
Applicazioni: prodotti rinse-off e leave-on. Creme viso e corpo ma anche lozioni, latti (anche spruzzabili) e sieri. Lipogel, Detergenti viso delicati e struccanti, maschere, scrub. Oli doccia, prodotti per capelli, prodotti solari e doposole, oli da bagno. Si può usare anche per solubilizzare oli essenziali.
Potrebbe esser utilizzato al posto dell'albil fare per i sieri secondo voi?
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- Grande Capa
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Re: Nuovi emulsionanti bio da usare a freddo
ma neanche per idea.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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Re: Nuovi emulsionanti bio da usare a freddo
Prenditi direttamente il Sucrose Laurate al limite. Credo lo tenga GC
Facile e funziona a basse dosi ma la 'setosità' poi la devi creare.
Col prodotto che dici tu abbiamo più o meno tutti 'già dato' .. Sostanzialmente hanno creato una pre-emulsione già pronta che da solo rogne
Facile e funziona a basse dosi ma la 'setosità' poi la devi creare.
Col prodotto che dici tu abbiamo più o meno tutti 'già dato' .. Sostanzialmente hanno creato una pre-emulsione già pronta che da solo rogne
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Re: Nuovi emulsionanti bio da usare a freddo
Emulsimple, qualcuno di voi ha a portata di mano una scheda tecnica o qualche informazione su dosaggio ed esperienza d'uso?
Purtroppo Vernile è parecchio sintetico con le informazioni sul prodotto, parla di un generico uso "dal 5 al 30%".
Avevo intenzione di formulare una crema viso a freddo con percentuali di grassi sul 13-14%, nell'attesa che mi arrivi il pacco da Vernile, chi suggerirebbe una dose esatta di emulsimple?
Come si comporta il Liposolid in queste emulsioni a freddo come addensante? Lo vorrei abbinare allo sclerotium gum e/o Carbossimetilcellulosa.
Mi piacerebbe aprire un post nuovo solo sull'Emulsimple se possibile, tra gli emulsionanti, così magari condensiamo tutte le info la?
Purtroppo Vernile è parecchio sintetico con le informazioni sul prodotto, parla di un generico uso "dal 5 al 30%".
Avevo intenzione di formulare una crema viso a freddo con percentuali di grassi sul 13-14%, nell'attesa che mi arrivi il pacco da Vernile, chi suggerirebbe una dose esatta di emulsimple?
Come si comporta il Liposolid in queste emulsioni a freddo come addensante? Lo vorrei abbinare allo sclerotium gum e/o Carbossimetilcellulosa.
Mi piacerebbe aprire un post nuovo solo sull'Emulsimple se possibile, tra gli emulsionanti, così magari condensiamo tutte le info la?
Scientia Herbarum
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Re: Nuovi emulsionanti bio da usare a freddo
Il liposolid fonde ad alta temperatura, non può essere usato a freddo
...una???...nessuna...centomila!!!
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Re: Nuovi emulsionanti bio da usare a freddo
è pure elencato da Vernile tra gli addensanti adatti all'emulsimple nella pagina del prodotto.. Non trovando info qua sul forum mi sono fidato e ne ho ordinato un bel po'... mannaggia.
Nessuno mi vieta però di preparare l'olio con il liposolid, lasciarlo raffreddare e poi emulsionarlo a temperatura ambiente con l'emulsimple presumo? Anche se avrei preferito fare tutto a freddo con oli delicati senza scaldare. L'intenzione era di creare una crema viso con oli macerati di piante officinali in B ed idrolati in A, quindi tutto a freddo. Mi accontenterò di provare ad addensare bene con altri gelificanti ed userò liposolid per le emulsioni a caldo allora, non ha molto senso fare il procedimento doppio. Grazie!
Nessuno mi vieta però di preparare l'olio con il liposolid, lasciarlo raffreddare e poi emulsionarlo a temperatura ambiente con l'emulsimple presumo? Anche se avrei preferito fare tutto a freddo con oli delicati senza scaldare. L'intenzione era di creare una crema viso con oli macerati di piante officinali in B ed idrolati in A, quindi tutto a freddo. Mi accontenterò di provare ad addensare bene con altri gelificanti ed userò liposolid per le emulsioni a caldo allora, non ha molto senso fare il procedimento doppio. Grazie!
Scientia Herbarum
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Re: Nuovi emulsionanti bio da usare a freddo
Caro, tesoro, perchè hai ordinato un prodotto Di CUI NON SAI NULLA e poi ti mancano le cose che usano tutti?
Io non ho emulsionanti strani che spignatto da vent'anni in compenso i novellini hanno parchi emulsionanti che nemmeno Anto si sognerebbe (tu non lo sei ma non sei ancora veterano) .
Se vuoi essere aiutato, metti almeno l'inci del prodotto che lo cerchiamo.
Io non ho emulsionanti strani che spignatto da vent'anni in compenso i novellini hanno parchi emulsionanti che nemmeno Anto si sognerebbe (tu non lo sei ma non sei ancora veterano) .
Se vuoi essere aiutato, metti almeno l'inci del prodotto che lo cerchiamo.
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Re: Nuovi emulsionanti bio da usare a freddo
Lola, carissima
Mi sono fatto inebriare da Vernile ed ho messo a carrello tante belle cosine promettenti di cui non so' molto, prometto di fare mille test e di riportarvi tutto puntualmente così condividiamo con tutti, specialmente in ambito emulsione a freddo. (Come mi suggeristi tu tempo addietro nel post mio dell'Emulrich ed oleoliti in fase B).
Allora, l'INCI dell'emulsimple è il seguente:
Aqua, C12-15 Alkyl Benzoate, Triisostearin, Diglycerin, Caprylic/capric Triglyceride, Glyceryl Stearate, Potassium Cetyl Phosphate, Cetyl Palmitate, Cetearyl Alcohol, Caprylyl Glycol, Ethylhexylglycerin
A seguire la descrizione di Vernile:
Emulsimple è un'emulsione concentrata peg-free in grado di favorire la micronizzazione della fase dispersa. In tal maniera si avranno delle miniemulsioni, decisamente più piccole rispetto alle emulsioni tradizionali. Così si avranno emulsioni indipendenti dalla gravità, esenti da comportamenti tixotropici. Ciò rende il prodotto finale estremamente stabile. Il prodotto è molto facile da usare. Si pone in fase A una concentrazione di Emulsimple che va da 5 al 30%, si diluisce opportunamente con acqua ed altri attivi da inserire nella fase acuosa. Si prepara a parte la fase B (circa 10-15% di fase grassa) e si aggiunge la fase grassa nella fase acquosa miscelando. Si può aggiungere un opportuno agente addensante in qualsiasi fase della formulazione (es. Xantana, fosfatidilcolina, sodio poliacrilato, liposolid, carbopol etc). Il risultato sarà un prodotto O/W emulsionato a freddo con un ottimo effetto sensoriale ed una eccellente stabilità. Emulsimple contiene solo due ingredienti a pallino giallo.
Il goal era di emulsionare a freddo col suddetto. Fase grassa del 13% ed addensare con Sclerotium e/o Carbossimetilcellulosa.
Sarebbe interessante conoscere le vostre impressioni su questo emulsionante, il "dal 5 al 30%" dell'uso consigliato di Vernile non mi dice niente ahimè.
Ho preso anche del magnesio silicato di alluminio nel caso. Farò tante prove con diversi addensanti sino ad ottenere la costistenza giusta.
Mi sono fatto inebriare da Vernile ed ho messo a carrello tante belle cosine promettenti di cui non so' molto, prometto di fare mille test e di riportarvi tutto puntualmente così condividiamo con tutti, specialmente in ambito emulsione a freddo. (Come mi suggeristi tu tempo addietro nel post mio dell'Emulrich ed oleoliti in fase B).
Allora, l'INCI dell'emulsimple è il seguente:
Aqua, C12-15 Alkyl Benzoate, Triisostearin, Diglycerin, Caprylic/capric Triglyceride, Glyceryl Stearate, Potassium Cetyl Phosphate, Cetyl Palmitate, Cetearyl Alcohol, Caprylyl Glycol, Ethylhexylglycerin
A seguire la descrizione di Vernile:
Emulsimple è un'emulsione concentrata peg-free in grado di favorire la micronizzazione della fase dispersa. In tal maniera si avranno delle miniemulsioni, decisamente più piccole rispetto alle emulsioni tradizionali. Così si avranno emulsioni indipendenti dalla gravità, esenti da comportamenti tixotropici. Ciò rende il prodotto finale estremamente stabile. Il prodotto è molto facile da usare. Si pone in fase A una concentrazione di Emulsimple che va da 5 al 30%, si diluisce opportunamente con acqua ed altri attivi da inserire nella fase acuosa. Si prepara a parte la fase B (circa 10-15% di fase grassa) e si aggiunge la fase grassa nella fase acquosa miscelando. Si può aggiungere un opportuno agente addensante in qualsiasi fase della formulazione (es. Xantana, fosfatidilcolina, sodio poliacrilato, liposolid, carbopol etc). Il risultato sarà un prodotto O/W emulsionato a freddo con un ottimo effetto sensoriale ed una eccellente stabilità. Emulsimple contiene solo due ingredienti a pallino giallo.
Il goal era di emulsionare a freddo col suddetto. Fase grassa del 13% ed addensare con Sclerotium e/o Carbossimetilcellulosa.
Sarebbe interessante conoscere le vostre impressioni su questo emulsionante, il "dal 5 al 30%" dell'uso consigliato di Vernile non mi dice niente ahimè.
Ho preso anche del magnesio silicato di alluminio nel caso. Farò tante prove con diversi addensanti sino ad ottenere la costistenza giusta.
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Re: Nuovi emulsionanti bio da usare a freddo
Ti rispondo domani che è una cosa lunga e devo essere sul pc
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Re: Nuovi emulsionanti bio da usare a freddo
Rieccomi. Allora questo Emulsimple è un prodotto molto particolare.
Capiamoci con un esempio in cucina. Io sono quella che se deve fare le lasagne compra la pasta pronta, ma mai e poi mai comprerebbe pronta la besciamella o il ragù o il grana già grattugiato. Non sono amante dei semilavorati che non mi lasciano grande libertà formulativa col pretesto di farmi risparmiare tempo e gas, parò neanche mi metto a cercare di farmi l'emulsionante in casa.
Questo prodotto è una specie di "minestra riscaldata", come il nuovo farmaco per il virus che è il terzo riciclo per altre due cose su cui non aveva funzionato.
Era un'emulsione per le salviettine umidificate, dalle micelle di dimensione particolarmente piccola, e si sono accorti che aveva tante doti che si poteva promuoverla a prodotto multiuso.
Quindi tieni presente: un'emulsione già fatta, dalle micelle piccolissime, stabilissima, che puoi allungare con acqua quanto vuoi ed eventualmente gelificarla, e probabilmente è strapiena di emulsionante tanto che riesce ad emulsionare anche altro.
Se sei proprio formulatore della domenica, quello appassionato di one pot, la usi come sta, annacqui e gelifichi, ci pianti dentro due attivi ed è fatta.
Se sei formulatore del sabato, appena uno scalino sopra, ci metti anche una certa quantità di grassi oltre a gelificante e attivo, ma comunque ti ritrovi ad avere mezza cascata decisa da te, e mezza con un derivato del petrolio (c12-15 alkil benzoato) che per carità non ti fa male, ma di solito andiamo a cercarcelo se ad esempio abbiamo un filtro solare, cosa per cui può tornare utile, altrimenti no grazie preferiamo esteri un po' meno discussi.
Loro come PRO dell'uso di questo prodotto ti danno l'elementarità formulativa, il risparmio energetico, il fatto che fa penetrare molto meglio qualsiasi attivo (o almeno così interpreto la "maggiore efficacia cosmetica rispetto ad un'emulsione tradizionale"), la grande stabilità del prodotto finito.
Uso: sciogli il tuo emulsionante in acqua, frulli, poi versi nel becher, mentre stai frullando, la tua fase oleosa. Come percentuale puoi andare dal 5 al 30% di questo Emulsimple.
Allora, ho trovato una formulazione che con il 20% di olio usava il 15% di emulsimple. Non si trova altro almeno io non trovo nulla (il che è tutto dire) Quindi se prendi la tua fase grassa e ci metti i 3/4 di emulsimple ti reggerà di sicuro. Il che potrebbe essere un po' fastidioso, l'enorme percentuale di emulsimple richiesta va tagliata sull'acqua. Tieni presente che Emulsimple è già fase grassa, quindi devi tagliare anche sugli oli.
Comprare abil care era difficile?
Capiamoci con un esempio in cucina. Io sono quella che se deve fare le lasagne compra la pasta pronta, ma mai e poi mai comprerebbe pronta la besciamella o il ragù o il grana già grattugiato. Non sono amante dei semilavorati che non mi lasciano grande libertà formulativa col pretesto di farmi risparmiare tempo e gas, parò neanche mi metto a cercare di farmi l'emulsionante in casa.
Questo prodotto è una specie di "minestra riscaldata", come il nuovo farmaco per il virus che è il terzo riciclo per altre due cose su cui non aveva funzionato.
Era un'emulsione per le salviettine umidificate, dalle micelle di dimensione particolarmente piccola, e si sono accorti che aveva tante doti che si poteva promuoverla a prodotto multiuso.
Quindi tieni presente: un'emulsione già fatta, dalle micelle piccolissime, stabilissima, che puoi allungare con acqua quanto vuoi ed eventualmente gelificarla, e probabilmente è strapiena di emulsionante tanto che riesce ad emulsionare anche altro.
Se sei proprio formulatore della domenica, quello appassionato di one pot, la usi come sta, annacqui e gelifichi, ci pianti dentro due attivi ed è fatta.
Se sei formulatore del sabato, appena uno scalino sopra, ci metti anche una certa quantità di grassi oltre a gelificante e attivo, ma comunque ti ritrovi ad avere mezza cascata decisa da te, e mezza con un derivato del petrolio (c12-15 alkil benzoato) che per carità non ti fa male, ma di solito andiamo a cercarcelo se ad esempio abbiamo un filtro solare, cosa per cui può tornare utile, altrimenti no grazie preferiamo esteri un po' meno discussi.
Loro come PRO dell'uso di questo prodotto ti danno l'elementarità formulativa, il risparmio energetico, il fatto che fa penetrare molto meglio qualsiasi attivo (o almeno così interpreto la "maggiore efficacia cosmetica rispetto ad un'emulsione tradizionale"), la grande stabilità del prodotto finito.
Uso: sciogli il tuo emulsionante in acqua, frulli, poi versi nel becher, mentre stai frullando, la tua fase oleosa. Come percentuale puoi andare dal 5 al 30% di questo Emulsimple.
Allora, ho trovato una formulazione che con il 20% di olio usava il 15% di emulsimple. Non si trova altro almeno io non trovo nulla (il che è tutto dire) Quindi se prendi la tua fase grassa e ci metti i 3/4 di emulsimple ti reggerà di sicuro. Il che potrebbe essere un po' fastidioso, l'enorme percentuale di emulsimple richiesta va tagliata sull'acqua. Tieni presente che Emulsimple è già fase grassa, quindi devi tagliare anche sugli oli.
Comprare abil care era difficile?
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Re: Nuovi emulsionanti bio da usare a freddo
Lola sei una superstar
Ho ricevuto gli ingredienti stamane ed ho fatto una prova con l'emulsimple al 10% con il 10% di grassi. Risulta super liquida ma emulsiona perfettamente. Ho addensato con Carbossimetilcellulosa 1.5g , Sclerotium 0.8g e Magnesio silicato di alluminio sospensione al 5% 2g.
Ho una consistenza molto simile a quella ottenuta con le creme a caldo fatte con l'emulrich che è già tutto un dire.
Ho avverato il mio desiderio di emulsionare a freddo con ingredienti delicati, grazie al tuo aiuto.
In foto: Crema alle tre Rose, Con idrolato di Rosa Damascena, olio di Rosa Mosqueta profumata all'olio essenziale di Rosa del Brasile. (con un 5% di Aquashuttle). Paradisiaca
Ho ricevuto gli ingredienti stamane ed ho fatto una prova con l'emulsimple al 10% con il 10% di grassi. Risulta super liquida ma emulsiona perfettamente. Ho addensato con Carbossimetilcellulosa 1.5g , Sclerotium 0.8g e Magnesio silicato di alluminio sospensione al 5% 2g.
Ho una consistenza molto simile a quella ottenuta con le creme a caldo fatte con l'emulrich che è già tutto un dire.
Ho avverato il mio desiderio di emulsionare a freddo con ingredienti delicati, grazie al tuo aiuto.
In foto: Crema alle tre Rose, Con idrolato di Rosa Damascena, olio di Rosa Mosqueta profumata all'olio essenziale di Rosa del Brasile. (con un 5% di Aquashuttle). Paradisiaca
Scientia Herbarum
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Re: Nuovi emulsionanti bio da usare a freddo
Ho fatto qualche prova con il Liposolid ma non ne vuole sapere di emulsionare con l'emulsimple. Rimane sempre solido e perfettamente separato anche frullandolo per tantissimo tempo. Olio addensato con il 15% di liposolid.
Come mai?
Se lo addenso con tipo solo il 5% dite che funge? Non ho tempo adesso di provare ma proverò a breve.
Come mai?
Se lo addenso con tipo solo il 5% dite che funge? Non ho tempo adesso di provare ma proverò a breve.
Scientia Herbarum
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Re: Nuovi emulsionanti bio da usare a freddo
non ho capito. se spieghi che cos'è il liposolid con inci magari ti riesco ad aiutare.
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Re: Nuovi emulsionanti bio da usare a freddo
Il liposolid (Hydrogenated Vegetable Oil) va scaldato fino a scioglimento, addensa mentre si raffredda
...una???...nessuna...centomila!!!
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Re: Nuovi emulsionanti bio da usare a freddo
Le emulsioni a freddo si fanno con gli oli liquidi, quelli solidi vanno sciolti.
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Re: Nuovi emulsionanti bio da usare a freddo
Grazie a tutte e due!
Allora, ho fatto delle prove con l'olio idrogenato in polvere(Liposolid). Lo faccio fondere a 60 gradi nel becher da solo e lo aggiungo ad un olio crudo a caso. Mescolo bene un momentino e si addensa sino a constistenza "unguento" una volta raffreddato, ci mette un 5 minuti circa.
La prova è stata fatta con un 15g di Liposolid fuso a parte in 85g di olio di girasole a freddo che mantiene praticamente la temperatura ambiente.
In teoria quindi, l'olio crudo addizionato di Liposolid, aggiunto ancora in constistenza liquida (quindi entro i 5 minuti) mi permetterebbe di emulsionarlo con l'Emulsimple e di ottenere un emulsione a freddo con oli delicati senza riscaldarli che risulta bella densa una volta che l'olio idrogenato fa il suo corso. Dico bene o è fantascienza?
L'idea era di sopperire alla liquidità delle emulsioni fatte con L'emulsimple efficacemente senza aggiungere troppi gelificanti, mantenendo la crema il più verde possibile. In testa mia sto andando ad aggiungere all'emulsione a freddo quella consistenza densa di un emulsione a caldo senza ricorrere a cere fuse ma con l'aiuto dell'olio idrogenato.
Preferisco sbattermi a trovare nuove potenziali soluzioni, sudandomele tutte che ricorrere all'aiuto di ingredienti poco verdi. La vedo anche come una piccola sfida personale da battere. Siccome sò che l'unione fa la forza, ogni suggerimento è graditissimo!
Magari aggiungo il liposolid fuso ad emulsione fatta e frullo bene, quindi successivamente gelificando?
Allora, ho fatto delle prove con l'olio idrogenato in polvere(Liposolid). Lo faccio fondere a 60 gradi nel becher da solo e lo aggiungo ad un olio crudo a caso. Mescolo bene un momentino e si addensa sino a constistenza "unguento" una volta raffreddato, ci mette un 5 minuti circa.
La prova è stata fatta con un 15g di Liposolid fuso a parte in 85g di olio di girasole a freddo che mantiene praticamente la temperatura ambiente.
In teoria quindi, l'olio crudo addizionato di Liposolid, aggiunto ancora in constistenza liquida (quindi entro i 5 minuti) mi permetterebbe di emulsionarlo con l'Emulsimple e di ottenere un emulsione a freddo con oli delicati senza riscaldarli che risulta bella densa una volta che l'olio idrogenato fa il suo corso. Dico bene o è fantascienza?
L'idea era di sopperire alla liquidità delle emulsioni fatte con L'emulsimple efficacemente senza aggiungere troppi gelificanti, mantenendo la crema il più verde possibile. In testa mia sto andando ad aggiungere all'emulsione a freddo quella consistenza densa di un emulsione a caldo senza ricorrere a cere fuse ma con l'aiuto dell'olio idrogenato.
Preferisco sbattermi a trovare nuove potenziali soluzioni, sudandomele tutte che ricorrere all'aiuto di ingredienti poco verdi. La vedo anche come una piccola sfida personale da battere. Siccome sò che l'unione fa la forza, ogni suggerimento è graditissimo!
Magari aggiungo il liposolid fuso ad emulsione fatta e frullo bene, quindi successivamente gelificando?
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Re: Nuovi emulsionanti bio da usare a freddo
Va benone, si fa proprio così. Il problema è che se non addensi col carbomer hai una crema cerosa e pesante, a non tutti piace.
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Re: Nuovi emulsionanti bio da usare a freddo
Sì la sensazione che dà il liposolid è cerosa e secca, per sopperire l'ho leggermente diminuito e aumentato i burri ma l'ho usato solo in uno struccante
...una???...nessuna...centomila!!!
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Re: Nuovi emulsionanti bio da usare a freddo
Ceroso e secco si abbinano molto bene quindi all'emulsimple che risulta mooolto untuoso e liquido.
Appena ho un minuto faccio le mie prove e posto tutto qua.
Son sicuro che con qualche accorgimento e tanti test raggiungo una bella consistenza finale e che sarà di aiuto qua a chi vorrà fare preparazioni simili. Grazie ancora!
Appena ho un minuto faccio le mie prove e posto tutto qua.
Son sicuro che con qualche accorgimento e tanti test raggiungo una bella consistenza finale e che sarà di aiuto qua a chi vorrà fare preparazioni simili. Grazie ancora!
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