Pesantezza e diffondibilità degli olii (tabelle comparative)

[tagliar]

Non riesco a trovare nulla

[Isottina]

Non riesco a trovare nulla

Grazie tagliar, si vede che ha ragione Kri-Kri quando scrive che sono valori gelosamente custoditi.

La pubblicazione di Zeidler-Henkel (6 pagine!) la vendono a più di 40 dollari:
http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1 ... 9/abstract
Mi pare una rapina a mano armata.

Sempre che non si abbia un accesso istituzionale...

[tagliar]

Questa rivista è disponibile online tramite l'Università ma a partire dal 1998 (e l'articolo è del 1985).

Presso la facoltà di agraria hanno la rivista cartacea (che prima del 2000 si chiamava Fette, Seifen, Anstrichmittel e non European Journal of Lipid Science and Technology) ma fino al 1984.

[Mirjam]

Ma lo fanno apposta!

[Isottina]

Altra possibile preda che sfugge:
da questo articolo, scritto da due dipendenti della Croda, cito:

...a selection process known as “cascading emollients”(9) was one suggested approach.

(9) B.A. Salka, Choosing Emollients, Cos. & Toil. 112(10) 101-106 (1977)

ma forse il riferimento bibliografico è impreciso perché ho anche trovato:
Salka B.A. Choosing Emollients-Four factors will help you decide, Cosmet. Toil., 112 (10), 101-106, 1997
Comunque sul suo sito la rivista Cosmetics & Toiletries®—Science Applied non va più in dietro del 2000.

Dimenticavo, Berry Salka è stato direttore tecnico della Cognis dove ha lavorato per 23 anni.


Il tedesco non è mio amico, per favore correggete e aggiungete:

Ricinusöl |Olio di ricino:33 mm2/10min
Hydroxy-methoxy-stearinsäure-triglycerid | Methoxy-Hydroxy stearic acid triglyceride: 49 mm2/10min
Erdnußöl | Olio di arachidi: 62 mm2/10min
Mandelöl | Olio di mandorle: 197 mm2/10min
Paraffinöl, dickflüssig | Paraffinum liquidum: 201 mm2/10min
Isopalmitinsäuretriglycerid | Isopalmitic acid triglyceride: 305 mm2/10min
Oleylerucat | Oleyl erucate: 351 mm2/10min
Oleyloleat |Oleyl oleate: 424 mm2/10min
2-Hexyldecylstearat | 2-hexyldecyl stearate: 466 mm2/10min
Decylerucat | Decyl erucate:517 mm2/10min
Capryl-/Caprinsäuretriglycerid | Caprylic/Capric Triglyceride: 566 mm2/10min
2-Octyldodecanol | Octyl dodecanol: 596 mm2/10min
Squalan | Squalano: 602 mm2/10min
Paraffinöl, dünnflüssig | Paraffinum perliquidum: 661 mm2/10min
Cetyl-/Stearylisononanoat | Cetearyl Isononanoate: 695 mm2/10min
Oleylalkohol | Oleyl alcohol: 698 mm2/10min
Isocetylisopalminat | Isocetyl isopalmitate: 710 mm2/10min
Decyloleat | Decyl Oleate: 731 mm2/10min
2-Hexyldodecanol | Hexyl decanol: 734 mm2/10min
Decansäuretetradecylester | Decanoic acid tetradecyl ester | Myristyl decanoate: 780 mm2/10min
Isooctylstearat | Isooctyl Stearate : 782 mm2/10min
Diisooctylcyclohexan | Dioctyl cyclohexane: 805 mm2/10min
C12-18-Alkylcaprylat-/caprinat | C12-15-Alkyl caprylate caprate | Coco caprylate/caprate: 821 mm2/10min
Isopropylstearat | Isopropyl stearate: 948 mm2/10min
Isopentylerucat | Isopentyl erucate: 999 mm2/10min
Dibutyladipat | Dibutyl Adipate: 1011 mm2/10min
Isopropylmyristat | Isopropyl Myristate: 1044 mm2/10min
Isooctylisopalminat | Isooctyl isopalmitate: 1057 mm2/10min
Hexyllaurat | Hexyl Laurate: 1087 mm2/10min
Dicapryl ether: 1211 mm2/10min
Isohexadecan | Isohexadecane: 1266 mm2/10min

[Isottina]

Aggiunti un po' di SV lì sopra

[Lola]

Grazie, uitlissimi! Sto guardando ma non mi vengono in mente traduzioni per i mancanti.

[Isottina]

@lola ci sarebbe anche il resto dell'articolo in tedesco:
Il suo sommario grossomodo dice che l'articolo descrive una procedura di valutazione comparativa della diffondibilità di lipidi liquidi sulla pelle umana, e questo lo sapevamo. Gli SV così trovati sono, poi, stati messi a paragone con la struttura chimica e i dati fisico-chimici (viscosità e tensione superficiale) dei lipidi esaminati; la conclusione è che nessuna di quest'ultime serie di dati si può correlare pienamente con gli indici di diffondibilità. Tuttavia, i lipidi con struttura simile avranno SV simili.

Se c'è chi è disposto a leggerselo in tedesco e farci un sunto, fatemi sapere: meno di 5 pagine piene di grafici e tabelle.

--------------------------------------------------------------------------------------------

Salka, "Choosing Emollients" (1997):

L'articolo presenta alcune idee che possono aiutare a restringere le scelte, concentrando l'attenzione sulla struttura chimica e sul peso molecolare degli emollienti, sulla loro polarità e gli effetti sugli attivi solari, sulle proprietà di diffondibilità e relative potenzialità nel lavorare con altri emollienti per produrre un effetto sensoriale a cascata.

I criteri di scelta che propone sono:

- Tipologia chimica dell'olio: la chimica dell'olio scelto è compatibile con applicazione? (Per es. in una formula con 5-10% di AHA con pH 3-4 monoestere a catena media-corta che andrebbe probabilmente incontro ad idrolisi.)

-Lo Spreading Value, trovato secondo il metodo di Zeidler. "I nostri test confermano questa nostra supposizione: gli olii con peso molecolare maggiore mostrano un minore spreading value. Il grafico illustra chiaramente la relazione fondamentalmente lineare tra il peso molecolare e lo spreading value."


-Gli effetti degli olii sugli attivi solari

-Premesse: un olio che si diffonde velocemente sulla pelle, inizialmente offre una sensazione di scorrevolezza che svanisce presto; è vero il contrario per un olio che si diffonde lentamente, produce un effetto tattile non scorrevole che dura a lungo.
Non essendo accettabile nessuno dei due scenari, si potrebbero usare una combinazione di oli velocemente e lentamente diffondibili. Il risultato, purtroppo, non sarebbe quello desiderato perché l'olio velocemente diffondibile perderebbe in fretta l'effetto iniziale lasciandoci la sensazione durevole e più pesante degli oli a lenta diffusione. In altre parole rimarrebbe un divario (gap) sensoriale.


La miglior tecnica, pertanto, è impiegare 3 o 4 olii di diverso tasso di diffondibilità per riempire quel divario sensoriale. Questo porta ad un effetto sensoriale a cascata.


Infine, si potrebbe considerare anche la corrispondenza con i gassi della pelle. I grassi della superficie epidermica contengono il 28% di acidi grassi liberi, il 32% di trigliceridi, 14% di cere e 5% di squalano oltre a steroidi e idrocarburi: perché non includere olii emollienti simili a ciò che si trova sulla pelle?

N.B. Chiaramente questo è un riassunto, per il testo completo basta chiedere.

[aietta]

Intanto complimenti per il lavoro, una spiegazione chiara e ben riassunta, anche io seguo l'argomento con molto interesse.
Per quanto riguarda la traduzione delle sostanze mancanti io ho trovato queste cose:

Hydroxy-methoxy-stearinsäure-triglycerid/ (Methoxy-Hydroxy stearic acid triglyceride)
Isopalmitinsäuretriglycerid/ (Isopalmitic acid triglyceride)
Decansäuretetradecylester/ (Decanoic acid tetradecyl ester)

Isocetylisopalminat/ (isocetyl isopalmitate)
Isooctylisopalminat/ (isooctyl isopalmitate)
Questi dovrebbero essere entrambi esteri dell'acido palmitico.

C12-18-Alkylcaprylat-/caprinat - (C12-15-Alkyl caprylate caprate)
Questa è la traduzione ma io conosco solo il C12-15-Alkyl (benzoate, o lactate, etc) e il coco caprylate caprate; cioè due sostanze diverse

Questo è quello che sono riuscita a trovare....poi se le traduzioni possono essere credibili e queste sostanze esistano o meno lo rimando a persone più esperte
(mi scuso per la mia ignoranza sull'argomento, studio e cerco di imparare, se ritenete questo intervento inutile cancellate pure)

avrei una domanda: le sostanze citate come paraffina sottile e densa potrebbero corrispondere alla paraffinum liquidum e paraffinum solidum oppure non c'entrano niente le une con le altre?
grazie chiara

[Isottina]

Grazie aietta, ho integrato con il tuo aiuto. La paraffina solida non credo possa essere in questa lista, trattandosi solo di liquidi; però quella liquida può essere diversamente viscosa, ho trovato liquidum e perliquidum, ma non è detto che sia giusto.

Personalmente a me interessa la correlazione tra peso molecolare e SV, ma magari se ne è già parlato nel forum e io non lo so

[mirco_f]

per la cronaca,
Isottina, il testo che hai messo "Salka, "Choosing Emollients" (1997)" mi ricorda qualcosa.. forse lo ho in inglese..
lo devo cercare: se lo trovo Vi farò sapere..

[Isottina]

@mirco
Ma se proprio sei così carino e disponibile... ne approfitto. Salka scrive nel citato articolo che il concetto della cascata dei grassi è stato già descritto in:
A. Ansmann*, R. Kawa, E. Prat, A. Wadle; Modern Cosmetic Emulsion - Technology and Assessment, SÖFW 120, 158-161 (1994)

* Achim Ansmann è anche autore di questo articolo già citato da Lola.

Grazie in anticipo

[mirco_f]

(...)
l'articolo di lola, me lo ricordo.. probabilmente ho visto quello
infatti ho trovato anche questo, di cui ricordavo il grafico della

Pesantezza

proverò a cercare altre info a riguardo: ho trovato altre riviste/pubblicazioni di cosmetologia, ma son parecchio pesanti..

[tagliar]

mirco e isottina, non quotate per intero il messaggio precedente al vostro: o quotate solo quello che interessa o non quotate nulla, tanto si capisce che state rispondendo a quel messaggio.

[xxRasmusGirlxx]

il cococaprylate ha la magia di variare tra 800 e 1300

strano, però! quali sono le fonti?

Mi sa che c'è un problema di fondo di cui non m'ero resa conto:

non mi sono accorta della differenza di inci tra coco-caprylate e coco-caprylate/caprate (pensavo che insomma mettessero la "/" per intendere che caprylate e caprate fossero sinonimi)
ho trovato due schede tecniche che in effetti mostrano la differenza:

Cetiol C5 -> segna 1300, ed è lo stesso che ho segnato sulla scheda tecnica di Glamour Cosmetic
EMOLID® CC Cetiol LC -> su scheda tecnica indica 800 per entrambi

arcano svelato

[xxRasmusGirlxx]

ho trovato questo articolo interessante sull'uso degli oli come condizionanti:

http://journal.scconline.org/pdf/cc2009 ... p00280.pdf

io non ho capito troppo, inoltre la questione capelli non mi tocca molto, dato che li ho molto corti, però ho pensato di linkarlo qui...
intanto sto continuando a lavorare sulla tabella degli oli/burri, ma gli spreading value degli oli vegetali proprio non sembrano esistere :(

[Aly87]

Ok, so che sto per fare una domanda da mazzate in testa
....però devo proprio farla perchè il meccanismo non mi è chiaro e mi trovo sempre in difficoltà quando voglio riprodurre qualche ricetta in cui devo sostituire qualche olio che mi manca.

Dunque...io devo guardare nelle tabelle per prima cosa un olio che abbia densità simile a quella dell'olio da sostituire e, in un secondo momento, se ho più oli con simile densità, vado a vedere l'indice di diffondibilità? Oppure a volte è questo secondo dato a diventare più importante? Insomma...ho un po' di confusione

[Vati]

Confermo che per il Dicaprylyl ether lo spreading value è 1600, come aveva messo Isottina. Il dato è nella scheda del Cetiol Oe.
Ma solo a me torna strano questo dato? ovvero mi sembra incredibile che abbia uno sv più basso del cetiol sensoft, il dicaprylyl ether io lo trovo completamente evanescente, sembra volatilizzi quasi, mentre il cetiol sensoft per quanto leggero rimane di più sulla pelle. Forse è più basso proprio perché in parte si "asciuga", e quindi la macchia sul foglio di carta risulta più piccola
Facendo una ricerca ho trovato che Basf indica nelle schede lo spreading value dei propri oli sintetici, mentre non riporta questo dato su nessun olio vegetale.

Nel caso a qualcuno interessasse aggiungo alla lista:
Isopropyl Palmitate 1000
Hexyldecyl Stearate (eutanol g 16 s) 450
Diethylhexylcyclohexane (cetiol s) 800
Hexyldecanol (and) Hexyldecyl Laurate (cetiol pgl) 700-800

[Giulij]

Ho dell'olio di semi di mais, volevo capirne la densità...qui trovo solo l'olio di germe di mais, è la stessa cosa?
Grazie

[Isottina]

Sì.