sodio ialuronato e acido ialuronico
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Re: sodio ialuronato e acido ialuronico
dopo averlo lasciato riposare per circa 12 ore, sto provando ad amalgamare il gel ma è tutto grumi e bollicine. secondo voi posso usare un aerolatte o devo continuare con il cucchiaio?nonho ancora messo il conservante, volevo aspettare che fosse bello liscio ma non so ce ci arriverò mai a quel punto!!!
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Re: sodio ialuronato e acido ialuronico
Metti il conservante, mescola un po' con il cucchiaino e lascialo stare, vedrai che domattina sarà bello liscio liscio!
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Re: sodio ialuronato e acido ialuronico
Faccio una domanda alla quale, dopo l'attenta lettura del topic, non ho trovato nessuna risposta (anche se pensavo di saperla, ma ora ho dei dubbi ):
quando in un INCI di un cosmetico leggo sodio hyaluronato o acido hyaluronico cosa significa? cosa devo capire?
ovvero, perchè in alcuni inci scrivono sodium hyaluronate ed in altri hyaluronic acid? che differenza c'è tra queste due diciture e che differenza c'è tra queste due sostanze?
quando in un INCI di un cosmetico leggo sodio hyaluronato o acido hyaluronico cosa significa? cosa devo capire?
ovvero, perchè in alcuni inci scrivono sodium hyaluronate ed in altri hyaluronic acid? che differenza c'è tra queste due diciture e che differenza c'è tra queste due sostanze?
So di non sapere
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Re: sodio ialuronato e acido ialuronico
La differenza la trovi illustrata nei primi due interventi del topic, comunque in cosmesi si usa il sale quindi il sodio ialuronato.
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- utente avanzato
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Re: sodio ialuronato e acido ialuronico
Grazie, Laura, anche se ho provato a rileggere benele prime pagine non c'è una spiegazione specifica. Perciò cercherò di rispondermi da sola (correggetemi voi se sbaglio).
l’acido ialuronico e il sodio ialuronato hanno alcune caratteristiche chimiche simili ma sono molto differenti sia per natura che per funzione.
Acido ialuronico (nome inci Hyaluronic acid) - è un acido, sostanza naturale presente nel tessuto connettivo dell’organismo umano ed è prodotto dai fibroblasti.
In cosmetologia si utilizza quello di origine biotecnologica da cui derivano tipi di acido ialuronico a diversi pesi molecolari la cui scelta dipende dai campi di applicazione (iniettabile o applicabile sulla superficie della pelle).
Si tratta di un ingrediente cosmetico molto costoso (ecco perché non lo incontriamo spesso nei cosmetici).
Le sue funzioni:
- idratante (aumenta il contenuto d’acqua della pelle e la mantiene morbida e liscia);
- condizionante cutaneo (mantiene in buono stato la pelle);
- antistatico (riduce l’elettricità statica neutralizzando la carica elettrica superficiale);
- umettante (assorbe e conserva l’umidità).
Sodio ialuronato (nome inci Sodium hyaluronate) - è un sale, non è presente come tale nell’organismo umano e si prepara attraverso la reazione chimica tra l’acido ialuronico e il metallo sodio (acido ialuronico + idrossido sodio = sodio ialuronato + acqua).
In cosmetologia si utilizza soprattutto per il suo effetto filmogeno in quanto forma sulla superficie della pelle una pellicola che impedisce la perdita dell’acqua trans dermica (TEWL). Si tratta di un ingrediente cosmetico molto più economico rispetto all’acido ialuronico. Il Sodio ialuronato può essere di diversi pesi molecolari.
La sua funzione principale è umettante (assorbe e conserva l’umidità).
Ecco, scusate questa epopea (qualcuno si sarà annoiato a leggerlo, ma ripetere non nuoce); Dico che ogni tanto mi capita di notare le diciture discordanti nella descrizione dei cosmetici o nei vari blog, il che potrebbe trarre in inganno noi consumatori. Ad esempio, leggo nel clam pubblicitario la spiegazione sull'acido ialuronico e poi vedo nell'inci il sodio ialuronato; questo non fa altro che contribuire a crearci ancor più confusione di quanta non ne abbiamo già nella capoccia. perciò, ogni tanto, sento proprio il bisogno di mettere le mie (pur piccole) conoscenze in ordine.
l’acido ialuronico e il sodio ialuronato hanno alcune caratteristiche chimiche simili ma sono molto differenti sia per natura che per funzione.
Acido ialuronico (nome inci Hyaluronic acid) - è un acido, sostanza naturale presente nel tessuto connettivo dell’organismo umano ed è prodotto dai fibroblasti.
In cosmetologia si utilizza quello di origine biotecnologica da cui derivano tipi di acido ialuronico a diversi pesi molecolari la cui scelta dipende dai campi di applicazione (iniettabile o applicabile sulla superficie della pelle).
Si tratta di un ingrediente cosmetico molto costoso (ecco perché non lo incontriamo spesso nei cosmetici).
Le sue funzioni:
- idratante (aumenta il contenuto d’acqua della pelle e la mantiene morbida e liscia);
- condizionante cutaneo (mantiene in buono stato la pelle);
- antistatico (riduce l’elettricità statica neutralizzando la carica elettrica superficiale);
- umettante (assorbe e conserva l’umidità).
Sodio ialuronato (nome inci Sodium hyaluronate) - è un sale, non è presente come tale nell’organismo umano e si prepara attraverso la reazione chimica tra l’acido ialuronico e il metallo sodio (acido ialuronico + idrossido sodio = sodio ialuronato + acqua).
In cosmetologia si utilizza soprattutto per il suo effetto filmogeno in quanto forma sulla superficie della pelle una pellicola che impedisce la perdita dell’acqua trans dermica (TEWL). Si tratta di un ingrediente cosmetico molto più economico rispetto all’acido ialuronico. Il Sodio ialuronato può essere di diversi pesi molecolari.
La sua funzione principale è umettante (assorbe e conserva l’umidità).
Ecco, scusate questa epopea (qualcuno si sarà annoiato a leggerlo, ma ripetere non nuoce); Dico che ogni tanto mi capita di notare le diciture discordanti nella descrizione dei cosmetici o nei vari blog, il che potrebbe trarre in inganno noi consumatori. Ad esempio, leggo nel clam pubblicitario la spiegazione sull'acido ialuronico e poi vedo nell'inci il sodio ialuronato; questo non fa altro che contribuire a crearci ancor più confusione di quanta non ne abbiamo già nella capoccia. perciò, ogni tanto, sento proprio il bisogno di mettere le mie (pur piccole) conoscenze in ordine.
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Re: sodio ialuronato e acido ialuronico
Spanka il sodio ialuronato è il sale dell'acido ialuronico, e per uso cosmetico si usa il secondo con le proprietà e caratteristiche che già apprezziamo e sono le stesse che hai descritto per l'acido ialuronico; non ti stai perdendo niente a non usare direttamente acido ialuronico che evidentemente in cosmesi non è pratico. In inci trovi sempre scritto sodium hyaluronate perchè quello è l'ingrediente presente, a prescindere che poi nel claim decantino l'acido.
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Re: sodio ialuronato e acido ialuronico
Non si trova in vendita, si trova solo il sale di sodio. Stiamo parlando di un ingrediente che non esiste; e comunque non ci sono differenze, l'azione è quella; Spanka sembra tu parlassi di sostanze diverse e della possibilità di trovarle entrambe o di avvalersi dell'una o dell'altra. Mettici una croce sopra, esiste nei cosmetici solo il sodio ialuronato, e del suo uso ed efficacia dobbiamo parlare.
Da semplice ricerca in google con le parole hyaluronic acid cas inci trovo un po' di link in cui il titolo è acido ialuronico, poi vai a vedere l'inci name ed è invariabilmente sodio ialuronato. L'acido puro in vendita io non l'ho trovato mai, e credo che proprio non esista.
Da semplice ricerca in google con le parole hyaluronic acid cas inci trovo un po' di link in cui il titolo è acido ialuronico, poi vai a vedere l'inci name ed è invariabilmente sodio ialuronato. L'acido puro in vendita io non l'ho trovato mai, e credo che proprio non esista.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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Re: sodio ialuronato e acido ialuronico
Non vorrei sbagliarmi ma HyaCare, che io non ho mai visto ma che sicuramente alcune di voi hanno usato, mi sembra sia acido ialuronico.
http://www.finecon.sk/admin/pdf/DS_HyaCare_50_e.pdf
edit
Secondo me anche i liposomi di Vernile sono di acido ialuronico.
Indica infatti questo INCI: Aqua,Lecithin,Glycerin,Hyaluronic Acid mentre per il sodio ialuronato specifica che si tratta del sale sodico.
http://www.finecon.sk/admin/pdf/DS_HyaCare_50_e.pdf
edit
Secondo me anche i liposomi di Vernile sono di acido ialuronico.
Indica infatti questo INCI: Aqua,Lecithin,Glycerin,Hyaluronic Acid mentre per il sodio ialuronato specifica che si tratta del sale sodico.
Ultima modifica di ludovica66 il 22/02/2013, 18:03, modificato 1 volta in totale.
Odio gli indifferenti.
A.Gramsci
A.Gramsci
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Re: sodio ialuronato e acido ialuronico
Non saprei, un preparato che dice di avere Hyacare al suo interno in inci lo esprime come sodio ialuronato, qui:ludovica66 ha scritto:Non vorrei sbagliarmi ma HyaCare, che io non ho mai visto ma che sicuramente alcune di voi hanno usato, mi sembra sia acido ialuronico..
trattamento intensivo antietà
"acido ialuronico gel al 40% .
formula a base di acido ialuronico microframmentato brevettato esclusivo ( HYACARE): idrata intensamente, leviga la pelle, colma le rughe e lascia la pelle morbida e vellutata. il colorito si illumina.
ingredienti:
aqua-glycerin-dimethicone-dimethicone crosspolymer-sodium hyaluronate-ammonium acryloyldimethyl taurate/VP copolymer-capryloyl glycin-caprylyl glycol-cyclomethicone- dehydroxanthan gum-isohexade-acryloyldimethyl taurate copolymer-sodium hydroxyde-tocopheryl acetate
anche IncaRose dice di usare HyaCare 50 nei suoi prodotti, e lo esprime in inci con sodium hyaluronate, qui.
In realtà il dubbio posto da Spanka non è affatto risolto.
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Re: sodio ialuronato e acido ialuronico
A quanto pare spesso quando in inci c'è scritto hyaluronic acid sono preparati a basso peso molecolare, finora non ho trovato alcun acido ialuronico ad alto peso molecolare, sembra la ricerca del santo graal...
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Re: sodio ialuronato e acido ialuronico
...io sono confusa su questa cosa del basso e alto peso molecolare... perchè quando è riferita al sodio ialuronato alto peso in genere è migliore di quello a basso peso... almeno mi pare di aver capito così, o meglio funzionano uno più in profondità e uno più in superfice. Ma allora perchè invece l'acido ialuronico a basso peso molecolare è più di qualità di quello ad alto? Si capisce che son confusa eh!?
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Re: sodio ialuronato e acido ialuronico
E' spiegato qualche pagina indietro, quello a basso peso molecolare riuscendo a penetrare il corneo riesce ad esplicare un'azione idratante più duratura perchè riuscirebbe a trattenere l'acqua dispersa tramite TEWL, inoltre può partecipare meglio a processi riparativi della pelle e alla stimolazione di nuovi fibroblasti e nuovo collagene. L'acido ialuronico ce l'abbiamo endogeno nella pelle, è la chiave di diversi meccanismi fisiologici e con il crescere dell'età viene a scemare, quello a basso peso molecolare ha maggiore possibilità di essere riconosciuto ed utilizzato. Ciò non toglie che anche quello ad alto peso molecolare, che ha molecole troppo grosse per penetrare ma forma un film sulla pelle, sia un buon ingrediente, per azione umettante/idratante, lenitiva, riparativa, antiossidante, infatti alto e basso peso molecolare sono quasi sempre inseriti in sinergia nelle formule cosmetiche.
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Re: sodio ialuronato e acido ialuronico
se posso, a questa chiara spiegazione di Laura, aggiungerei quello che ho potuto leggere e comprendere in merito. cercherò di semplificare per rendere più memorizzabile e semplice:
anzitutto ho capito che l'acido ialuronico può avere viari pesi molecolari. normalmente viene diviso in alto, medio e basso peso molecolare.
l'unità di misura viene espressa in Dalton (DA) o in chilodalton (KDalton).
ogni 1000 dalton corrispondono a 1 kDalton
1000 D = 1 KDalton
- più il peso molecolare è basso (spesso viene estresso solo in Dalton "D") - e più in basso (cioè in profondità) riesce a penetrare il nostro acido ialuronico. poichè, in questo caso, la grandezza delle molecole gli permette di attraversare diversi strati pella nostra pelle senza difficoltà.
- più il peso molecolare è alto (spesso viene espresso in KDalton) - e più in alto (cioè in superficie della nostra pelle) rimane l'acido ialuronico. in questo caso le molecole sono talmente grandi che non riescono a "penetrare".
facendo un paragone, si potrebbe immaginare la nostra pelle come un setaccio con dei minuscoli forellini. ecco, se dovessimo versarvi della farina (in questo caso l'acido ialuronico a bassissimo peso molecolare), questa riuscirebbe a passare oltre i forellini; mentre se dovessimo versare dei ceci nel setaccio (acido ialuronico ad alto peso molecolare) questi di sicuro non penetreranno e rimarranno in superficie.
perdonatemi la semplicità.
ovviamente questo paragone è molto elementare, comunque spero possa rendere l'idea sui pesi molecolari dell'acido ialuronico più comprensibile. Teniamo presente, però, che la nostra pelle è un'organo assai più complesso!
anzitutto ho capito che l'acido ialuronico può avere viari pesi molecolari. normalmente viene diviso in alto, medio e basso peso molecolare.
l'unità di misura viene espressa in Dalton (DA) o in chilodalton (KDalton).
ogni 1000 dalton corrispondono a 1 kDalton
1000 D = 1 KDalton
- più il peso molecolare è basso (spesso viene estresso solo in Dalton "D") - e più in basso (cioè in profondità) riesce a penetrare il nostro acido ialuronico. poichè, in questo caso, la grandezza delle molecole gli permette di attraversare diversi strati pella nostra pelle senza difficoltà.
- più il peso molecolare è alto (spesso viene espresso in KDalton) - e più in alto (cioè in superficie della nostra pelle) rimane l'acido ialuronico. in questo caso le molecole sono talmente grandi che non riescono a "penetrare".
facendo un paragone, si potrebbe immaginare la nostra pelle come un setaccio con dei minuscoli forellini. ecco, se dovessimo versarvi della farina (in questo caso l'acido ialuronico a bassissimo peso molecolare), questa riuscirebbe a passare oltre i forellini; mentre se dovessimo versare dei ceci nel setaccio (acido ialuronico ad alto peso molecolare) questi di sicuro non penetreranno e rimarranno in superficie.
perdonatemi la semplicità.
ovviamente questo paragone è molto elementare, comunque spero possa rendere l'idea sui pesi molecolari dell'acido ialuronico più comprensibile. Teniamo presente, però, che la nostra pelle è un'organo assai più complesso!
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Re: sodio ialuronato e acido ialuronico
di seguito trascrivo quello che ho letto (e che ritengo sia molto interessante):
"Gli ialuronati, forme salificate dell’acido ialuronico, sono macromolecole di massa superiore a 1000 kDa capaci di formare soluzioni chiare di elevata viscosità.
le principali differenze nell’attività biologica sono imputabili al suo peso molecolare.
Nelle formulazioni cosmetiche l’utilizzo di acido ialuronico ad alto peso molecolare permette di creare un film sulla pelle impedendo perdite di acqua (TEWL) e incrementando l’idratazione;
viceversa le formulazioni contenenti acido ialuronico a basso peso molecolare (1000 – 2000 Dalton) permettono un assorbimento della molecola fino agli strati più profondi del derma (grazie alle ridotte dimensioni molecolari) apportando quindi idratazione profonda, migliore tono ed elasticità cutanea. L’acido ialuronico a medio peso molecolare è invece responsabile della ritenzione di acqua negli strati medio/superficiali dell’epidermide, completa l’azione d’idratazione e tono ottenuta in sinergia con le molecole a basso e alto peso molecolare.
L'acido ialuronico fisiologico ha un peso molecolare variabile, in condizioni normali, da 800 a 8000 kDalton.
A questi livelli di peso molecolare non solo ha la funzione di trattenere l'acqua ma anche di garantire gli scambi intercellulari nella sostanza fondamentale del connettivo.
Le modificazioni della pelle, dovute al cronoinvecchiamento, al fotoinvecchiamento o a una serie di patologie cutanee, possono modificare il peso molecolare dell'acido ialuronico in alcune zone della pelle e quindi variarne il livello di idratazione. Dal punto di vista cosmetologico, pertanto, è importante ristabilire il giusto livello quantitativo di acido ialuronico ai pesi molecolari adatti alle funzioni richieste nei vari livelli cutanei. Non è però possibile introdurre cosmetologicamente per via transcutanea l'acido ialuronico ai pesi molecolari fisiologici, a causa della grandezza delle molecole. La solubilizzazione in mezzo acquoso comporta, sempre ai pesi molecolari considerati, la salificazione come sodio ialuronato, che non la possibilità di oltrepassare lo strato corneo, se non con metodi propri della medicine (infiltrazione).
D'altra parte le esperienze condotte in questo campo mostrano che, in funzione del peso molecolare variano la velocità e la quantità di penetrazione dell'acido ialuronico e delle sostanze derivate dalla sua idrolisi (HGAG - Glicosaminoglicani Idrolizzati).
Pesi superiori a 20 KDalton non hanno la possibilità di penetrare sotto lo strato corneo con trattamenti cosmetologici, e comunque possono essere solubilizzati solo mediante salificazione con sodio.
Le molecole con pesi molecolari fra 5 e 9 KDalton, inseriti in un prodotto di skin care, si distribuiscono fra i vari strati dell'epidermide, con una relazione inversa fra profondità di penetrazione e peso molecolare.
L'acido ialuronico con maggiore peso molecolare, che si stabilisce fra lo strato corneo e lo strato lucido, non svolge una vera e propria funzione fisiologica, ma serve a diminuore la TEWL (TransEpidermalWaterLoss - sarebbe evaporazione dell'acqua) e quindi favorisce indirettamente il mantenimento dell'acqua legeta negli strati inferiori.
"Gli ialuronati, forme salificate dell’acido ialuronico, sono macromolecole di massa superiore a 1000 kDa capaci di formare soluzioni chiare di elevata viscosità.
le principali differenze nell’attività biologica sono imputabili al suo peso molecolare.
Nelle formulazioni cosmetiche l’utilizzo di acido ialuronico ad alto peso molecolare permette di creare un film sulla pelle impedendo perdite di acqua (TEWL) e incrementando l’idratazione;
viceversa le formulazioni contenenti acido ialuronico a basso peso molecolare (1000 – 2000 Dalton) permettono un assorbimento della molecola fino agli strati più profondi del derma (grazie alle ridotte dimensioni molecolari) apportando quindi idratazione profonda, migliore tono ed elasticità cutanea. L’acido ialuronico a medio peso molecolare è invece responsabile della ritenzione di acqua negli strati medio/superficiali dell’epidermide, completa l’azione d’idratazione e tono ottenuta in sinergia con le molecole a basso e alto peso molecolare.
L'acido ialuronico fisiologico ha un peso molecolare variabile, in condizioni normali, da 800 a 8000 kDalton.
A questi livelli di peso molecolare non solo ha la funzione di trattenere l'acqua ma anche di garantire gli scambi intercellulari nella sostanza fondamentale del connettivo.
Le modificazioni della pelle, dovute al cronoinvecchiamento, al fotoinvecchiamento o a una serie di patologie cutanee, possono modificare il peso molecolare dell'acido ialuronico in alcune zone della pelle e quindi variarne il livello di idratazione. Dal punto di vista cosmetologico, pertanto, è importante ristabilire il giusto livello quantitativo di acido ialuronico ai pesi molecolari adatti alle funzioni richieste nei vari livelli cutanei. Non è però possibile introdurre cosmetologicamente per via transcutanea l'acido ialuronico ai pesi molecolari fisiologici, a causa della grandezza delle molecole. La solubilizzazione in mezzo acquoso comporta, sempre ai pesi molecolari considerati, la salificazione come sodio ialuronato, che non la possibilità di oltrepassare lo strato corneo, se non con metodi propri della medicine (infiltrazione).
D'altra parte le esperienze condotte in questo campo mostrano che, in funzione del peso molecolare variano la velocità e la quantità di penetrazione dell'acido ialuronico e delle sostanze derivate dalla sua idrolisi (HGAG - Glicosaminoglicani Idrolizzati).
Pesi superiori a 20 KDalton non hanno la possibilità di penetrare sotto lo strato corneo con trattamenti cosmetologici, e comunque possono essere solubilizzati solo mediante salificazione con sodio.
Le molecole con pesi molecolari fra 5 e 9 KDalton, inseriti in un prodotto di skin care, si distribuiscono fra i vari strati dell'epidermide, con una relazione inversa fra profondità di penetrazione e peso molecolare.
L'acido ialuronico con maggiore peso molecolare, che si stabilisce fra lo strato corneo e lo strato lucido, non svolge una vera e propria funzione fisiologica, ma serve a diminuore la TEWL (TransEpidermalWaterLoss - sarebbe evaporazione dell'acqua) e quindi favorisce indirettamente il mantenimento dell'acqua legeta negli strati inferiori.
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Re: sodio ialuronato e acido ialuronico
per cercare di chiarire ulteriormente i miei dubbi sulla differenza tra l'acido ialuronico e sodio ialuronato, per comprendere le differense tra le due forme e per capire in quale forma si presenta l'acido ialuronico all'inerno di GLYCOHYAL LW (la meria prima per cosmetici che mi aveva fatto venire tutti questi dubbi e che mi ha spinto a pormi delle domande), ho telefonato alla CRD ed ho parlato con il Dottor Guido Rovesti (una persona davvero disponibile con un'ottima capacità di spiegare e rendere le cose più comprensibili).
Ricordo che questo dottore, sin da anni '70, studia il meccanismo di funzionamento dell'acido ialuronico.
pertanto il derivato biotecnologico GLYCOHYAL LW (inci: Glycerin, Hydrolyzed Glycosamynoglycans, Hyaluronic Acid) è prodotto da CRD cosmetic, gestito dallo stesso Dr. Rovesti.
in parole povere (da profana in materia) ho chiesto al dottore se l'acido ialuronico, contenuto nel GLYCOHYAL LW era sodio ialuronato. Mi ha risposto che non era il sodio ialuronato, ma proprio l'acido ialuronico a basso peso molecolare. Essendo a basso peso, non ha bisogno di essere salificato, poichè risulta abbastanza solubile.
Da quì deduco che l'acido ialuronico ad alto peso molecolare, all'interno delle formulazioni, è sempre in forma di sodio ialuronato, altrimenti non sarebbe solubile. (e questo ce lo ricordava bene Lola qualche post fà);
l'acido ialuronico viene idrolizzato - significa reso (o fatto diventare) a peso molecolare più basso.
l'acido ialuronico a peso molecolare basso non necessita di essere salificato, ed essendo molto più solubile rispetto al primo, può essere inserito all'interno delle formule così com'è.
Bene, allora direte voi che il pH non sarebbe quello giusto. E' vero - nel caso di GLYCOHYAL LW il ph si aggira tra 2,7 - 3,2.
Il dottore mi ha spiegato che viene comunque inserito all'interno di una formula, poichè alla fine lavorazione (terminate tutte le fasi) il pH del preparato finale varia in base agli ingredienti inseriti dentro e potrà comunque essere corretto (alla fine).
di seguito riporto quello che mi ha gentilmente inviato (e permesso di pubblicare) il dottor Guido Rovesti:
“In Glycohyal LW l’ Acido Jaluronico a bassissimo peso molecolare ( ottenuto da biofermentazione di materiali vegetali e successiva idrolisi acida, processo approvato da Ecocert) viene a sua volta ridotto ulteriormente di peso molecolare medio attraverso l’azione dei gruppi acidi degli HGAG sui legami glucosidici . Il peso molecolare medio dei Glicosaminoglicani di Glycohyal è di circa 1200 Dalton. Questo lo rende il prodotto a più alta e veloce penetrazione della sua categoria.
Un effetto accessorio dovuto a questa frazione è che la maggiore quantità di acqua legata a livello dello strato corneo favorisce una migliore distribuzione dei lipidi epidermici e quindi una maggiore coesione fra i corneo citi e il bilanciamento del mantello idrolipidico: il risultato organolettico è il cosiddetto “effetto vellutato” che si manifesta immediatamente ma anche è di lunga durata, proprio a causa dell’acqua legata nello strato corneo.”
Grazie, dottor Rovesti.
p.s. perdonatemi questo interminabile papiro, per me era davvero importante comprendere bene il tutto.
Ricordo che questo dottore, sin da anni '70, studia il meccanismo di funzionamento dell'acido ialuronico.
pertanto il derivato biotecnologico GLYCOHYAL LW (inci: Glycerin, Hydrolyzed Glycosamynoglycans, Hyaluronic Acid) è prodotto da CRD cosmetic, gestito dallo stesso Dr. Rovesti.
in parole povere (da profana in materia) ho chiesto al dottore se l'acido ialuronico, contenuto nel GLYCOHYAL LW era sodio ialuronato. Mi ha risposto che non era il sodio ialuronato, ma proprio l'acido ialuronico a basso peso molecolare. Essendo a basso peso, non ha bisogno di essere salificato, poichè risulta abbastanza solubile.
Da quì deduco che l'acido ialuronico ad alto peso molecolare, all'interno delle formulazioni, è sempre in forma di sodio ialuronato, altrimenti non sarebbe solubile. (e questo ce lo ricordava bene Lola qualche post fà);
l'acido ialuronico viene idrolizzato - significa reso (o fatto diventare) a peso molecolare più basso.
l'acido ialuronico a peso molecolare basso non necessita di essere salificato, ed essendo molto più solubile rispetto al primo, può essere inserito all'interno delle formule così com'è.
Bene, allora direte voi che il pH non sarebbe quello giusto. E' vero - nel caso di GLYCOHYAL LW il ph si aggira tra 2,7 - 3,2.
Il dottore mi ha spiegato che viene comunque inserito all'interno di una formula, poichè alla fine lavorazione (terminate tutte le fasi) il pH del preparato finale varia in base agli ingredienti inseriti dentro e potrà comunque essere corretto (alla fine).
di seguito riporto quello che mi ha gentilmente inviato (e permesso di pubblicare) il dottor Guido Rovesti:
“In Glycohyal LW l’ Acido Jaluronico a bassissimo peso molecolare ( ottenuto da biofermentazione di materiali vegetali e successiva idrolisi acida, processo approvato da Ecocert) viene a sua volta ridotto ulteriormente di peso molecolare medio attraverso l’azione dei gruppi acidi degli HGAG sui legami glucosidici . Il peso molecolare medio dei Glicosaminoglicani di Glycohyal è di circa 1200 Dalton. Questo lo rende il prodotto a più alta e veloce penetrazione della sua categoria.
Un effetto accessorio dovuto a questa frazione è che la maggiore quantità di acqua legata a livello dello strato corneo favorisce una migliore distribuzione dei lipidi epidermici e quindi una maggiore coesione fra i corneo citi e il bilanciamento del mantello idrolipidico: il risultato organolettico è il cosiddetto “effetto vellutato” che si manifesta immediatamente ma anche è di lunga durata, proprio a causa dell’acqua legata nello strato corneo.”
Grazie, dottor Rovesti.
p.s. perdonatemi questo interminabile papiro, per me era davvero importante comprendere bene il tutto.
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Re: sodio ialuronato e acido ialuronico
E brava Spanka, hai centrato il punto che tutti noi sapevamo per esperienza pratica, ci mancava il perchè.
Sembra che sia una questione di solubilità, che porta a dover necessariamente salificare l'acido ialuronico affinchè sia solubile in acqua. In poche parole: è vero che l'acido ialuronico tal quale in vendita non esiste, o lo rendi sale, o lo depolimerizzi, altrimenti così come sta, nativo, lo trovi solo all'interno di organismi viventi.
L'acido ialuronico a bassissimo, minimissimo, peso molecolare (6.9kDa), come già suggerito in passato da Paracelso, qui sembra essere legato anche ad effetti pro-tumorali (e qua mi fermo perchè non sono un medico; mi rendo conto che 6.9 kDa è ben più basso come misura dell'acido ialuronico a basso peso molecolare che troviamo normalmente in vendita come materia prima, ma penso anche che nessuno mi garantisce che queste microparticelle non ci siano del tutto nel mio prodotto, e da quella volta lo evito come la peste e mi affido ad un bellissimo e denso gel di sodio ialuronato che mi garantisce la non penetrabilità).
Sembra che sia una questione di solubilità, che porta a dover necessariamente salificare l'acido ialuronico affinchè sia solubile in acqua. In poche parole: è vero che l'acido ialuronico tal quale in vendita non esiste, o lo rendi sale, o lo depolimerizzi, altrimenti così come sta, nativo, lo trovi solo all'interno di organismi viventi.
L'acido ialuronico a bassissimo, minimissimo, peso molecolare (6.9kDa), come già suggerito in passato da Paracelso, qui sembra essere legato anche ad effetti pro-tumorali (e qua mi fermo perchè non sono un medico; mi rendo conto che 6.9 kDa è ben più basso come misura dell'acido ialuronico a basso peso molecolare che troviamo normalmente in vendita come materia prima, ma penso anche che nessuno mi garantisce che queste microparticelle non ci siano del tutto nel mio prodotto, e da quella volta lo evito come la peste e mi affido ad un bellissimo e denso gel di sodio ialuronato che mi garantisce la non penetrabilità).
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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Re: sodio ialuronato e acido ialuronico
Oggi finalmente sono riuscita a ottenere una soluzione con il 2% di sodio jaluronato senza ritrovarmi con una sbobba grumosa. Ho versato la polvere a pioggia non in un bicchiere o in un becker come faccio di solito ma in un contenitore piuttosto largo e piatto, in modo tale da aumentare molto di più la superficie acquosa con cui la polverina entra in contatto. Pur essendo al 2% sono riuscita ad ottenerlo senza quasi doverlo stemperare perché così facendo si era idratato molto bene, denso ma idratato senza troppi grumi.
il percorso più breve tra due punti è una retta l'ostacolo più inutile tra due punti è la fretta
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Re: sodio ialuronato e acido ialuronico
Il gel all'1% di sodio ialuronato si è "smollato" appena ho aggiunto l'1% (pesato) di Preservative Eco (Benzyl Alcohol, Salicylic Acid, Glycerine, Sorbic Acid).
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Re: sodio ialuronato e acido ialuronico
Ed infatti mediamente i liposomi di acido ialuronico presentano una percentuale di acido ialuronico puro pari a circa lo 0,5% ed il peso molecolare specifico si aggira attorno ai 500 Dalton che sarebbe una via di mezzo tra quello a basso peso (230) e quello ad alto peso (800).Lola ha scritto: Ci manca un dato, ovvero che peso molecolare possa avere il sodio ialuronato messo nei nanosomi; non avrebbe senso metteric quello a basso peso, che penetra anche da solo. Io immagino una terza via: che il mio sodio ialuronato ad alto peso molecolare sia inserito nel nanosoma in forma non idratata o poco idratata, e che si idrati quando arriva in zona... Sarebbe bello. Potrebbe essere che la non penetrabilità sia dovuta a tutta quell'acqua che si porta dietro la molecola, una volta idratata.
E quante notti in bianco,
davanti a un cielo stanco,
il grido del silenzio,
che annaffia fogli di malinconia,
per diventare mare, diventare amore,
ed inventarmi accanto a te
(A.Errico - Il grido del silenzio)
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Re: sodio ialuronato e acido ialuronico
Ho letto per caso questo articolo in cui c'è scritto che l'acido ialuronico è ottenuto dalle creste di gallo o dagli umori acquei degli occhi di mucca..io non ne so molto..vorrei sapere da qualcuna di voi se sia effettivamente vero e se ciò comporti sofferenze per gli animali! (in tal caso eviterei di prenderlo)
Scusate se è già stato chiesto, ma non ho trovato niente di simile con la funzione "cerca".
Scusate se è già stato chiesto, ma non ho trovato niente di simile con la funzione "cerca".
Canzone dell'appartenenza - Giorgio Gaber