Conservanti a confronto
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Re: Conservanti a confronto
Nome commerciale: Cosgard Ultra Vernile
Inci: Gluconolactone & Sodium Benzoate & Calcium Gluconate
Attività: antibatterico ad ampio spettro
Solubilità: idrosolubile
Odori particolari: non percepito, anche alla massima percentuale
Percentuale d'uso: 1-3%
Range di pH in cui funziona: 3 - 7
Note: smonta i carbomer (non il carbopol ultrez 30); si presenta in polvere; non è termolabile; approvato Natrue ed Ecocertificato; notizie integrative su Lonza
Inci: Gluconolactone & Sodium Benzoate & Calcium Gluconate
Attività: antibatterico ad ampio spettro
Solubilità: idrosolubile
Odori particolari: non percepito, anche alla massima percentuale
Percentuale d'uso: 1-3%
Range di pH in cui funziona: 3 - 7
Note: smonta i carbomer (non il carbopol ultrez 30); si presenta in polvere; non è termolabile; approvato Natrue ed Ecocertificato; notizie integrative su Lonza
Linda
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Re: Conservanti a confronto
Lonza dice diverse percentuali d'uso, chiarisce che bisogna bufferarlo con sodio citrato perchè altrimenti il pH della preparazione non resta stabile nel tempo e non ho trovasto da nessuna parte ladistinzione tra carbomer e carbopol ultrez 30, che è abbastanza analogo. Chissà chi ha scritto quella scheda tecnica
Lindy tu che esperienza hai con lui?
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...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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Re: Conservanti a confronto
Mi sono basata soprattutto sulla descrizione del sito di Vernile (tra carbomer e c. ultrez 30).
Si suggerisce 1-3% di percentuale d'uso, ma dopo una chiacchierata ho deciso per l'1,25% senza buffer.
Vernile stesso mi ha detto che il range può restringersi a 1-1,50% (in preparazione acquosa).
Fra l'altro l'acido benzoico libero contenuto in queste dosi è ben al di sotto dei massimi consentiti per l'Europa indicati da Lonza per il leave-on: 0,50% è il massimo e qui ho circa lo 0,17%.
E' un prodotto appena acquistato e per ora utilizzato solo per l'Acquabronze di Martina, da ieri a pH 4.
Le parti solide si sono disperse da subito molto meglio che col cosgard normale (ho fatto due batch), ma soprattutto non ha l'odore mandorlato di questo, oltre che un leggero effetto idratante dichiarato.
Terrò indietro una piccola parte delle due prove per confrontarle nel tempo.
Per ora ho trovato anche questa tabella dove si dichiara che può essere scaldato brevemente a 70°C.
Si suggerisce 1-3% di percentuale d'uso, ma dopo una chiacchierata ho deciso per l'1,25% senza buffer.
Vernile stesso mi ha detto che il range può restringersi a 1-1,50% (in preparazione acquosa).
Fra l'altro l'acido benzoico libero contenuto in queste dosi è ben al di sotto dei massimi consentiti per l'Europa indicati da Lonza per il leave-on: 0,50% è il massimo e qui ho circa lo 0,17%.
E' un prodotto appena acquistato e per ora utilizzato solo per l'Acquabronze di Martina, da ieri a pH 4.
Le parti solide si sono disperse da subito molto meglio che col cosgard normale (ho fatto due batch), ma soprattutto non ha l'odore mandorlato di questo, oltre che un leggero effetto idratante dichiarato.
Terrò indietro una piccola parte delle due prove per confrontarle nel tempo.
Per ora ho trovato anche questa tabella dove si dichiara che può essere scaldato brevemente a 70°C.
Ultima modifica di Lindy13 il 03/05/2019, 3:23, modificato 1 volta in totale.
Linda
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Re: Conservanti a confronto
Sì, resta il fatto che un conservante su cui devo usare addirittura una preparazione preventiva mescolandolo ad una tot percentuale di sodio citrato lo userei solo se fosse l'ultimo conservante rimasto sulla terra. Il fatto che faccia alzare il pH delle preparazioni nel tempo non lo definirei proprio come stabilissimo.
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Re: Conservanti a confronto
Non ho capito sei il buffer di sodio citrato va usato sempre o soltanto per stabilizzarlo in preparazioni con un pH intorno a 5-6 o superiore, magari per evitare che cristallizzi (che sembra sia un altro problema).
Altro neo: qui, commenti del 2011, denunciano che il sodio benzoato con la vitamina C formano benzene, che è cancerogeno.
Ora manca soltanto di vedere se fa a pugni anche con sodio ialuronato e ce lo lasciamo soltanto per alcune preparazioni acquose intorno a pH 4 .... peccato!
Altro neo: qui, commenti del 2011, denunciano che il sodio benzoato con la vitamina C formano benzene, che è cancerogeno.
Ora manca soltanto di vedere se fa a pugni anche con sodio ialuronato e ce lo lasciamo soltanto per alcune preparazioni acquose intorno a pH 4 .... peccato!
Linda
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Re: Conservanti a confronto
La scheda tecnica dice che per massimizzare la stabilità di pH della formula finale può essere necessario usare il sodio citrato.
Il che tradotto alle mie disincantate orecchie significa che sta roba alza il pH nel tempo. Ci vuole una quantità di sodio citrato (che dobbiamo prepararci, altra rogna) di 1.5 volte la percentuale usata di geogard ultra. Quindi se usi il 2% di conservante, vai di 3% di sodio citrato, facendo il giochino di alzare il pH a 7 e poi acidificare a 4.5-5.5
Il che tradotto alle mie disincantate orecchie significa che sta roba alza il pH nel tempo. Ci vuole una quantità di sodio citrato (che dobbiamo prepararci, altra rogna) di 1.5 volte la percentuale usata di geogard ultra. Quindi se usi il 2% di conservante, vai di 3% di sodio citrato, facendo il giochino di alzare il pH a 7 e poi acidificare a 4.5-5.5
Comunque se il produttore dà come percentuale massima il 2% non si può usare al 3%, proprio no.To maximise the pH stability of the final formulation, it may be
necessary to employ use of a sodium citrate buffer and pH
adjustment as described below...
1. Dose the final product with the required level of Geogard Ultra™
along with a 1.5x amount of sodium citrate. So, a 2% dose of
Geogard Ultra™ should be accompanied by 3% sodium citrate
2. Mix thoroughly to ensure all solids have dissolved and adjust
the pH of the formulation to 7.00 - 7.25 with 30% sodium hydroxide
3. Finally, adjust the pH to desired final product pH (pH 5.4 – 5.5
is ideal) with dilute sodium hydroxide or citric acid solution
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Re: Conservanti a confronto
Tiro su questo topic perchè in quello dell'acido jaluronico ho letto che alcuni conservanti danno problemi di smollamento e di ph.
Mi sembra di capire che per uno spignattatore non esperto i conservanti più semplici da usare, sia per il vasto range di ph in cui possono essere inserti, sia per la mancanza di "danni collaterali", siano il salvacosm 9010 e i parabeni in fenossietanolo.
E' giusta questa idea? Chiedo per un'amica che non vorrebbe comprarli tutti prima di fare la scelta definitiva ...
Mi sembra di capire che per uno spignattatore non esperto i conservanti più semplici da usare, sia per il vasto range di ph in cui possono essere inserti, sia per la mancanza di "danni collaterali", siano il salvacosm 9010 e i parabeni in fenossietanolo.
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Vedi, a me non interessa sentirmi intelligente ascoltando dei cretini che parlano..... Preferisco sentirmi cretino ascoltando una persona eccelsa che parla. (Franco Battiato)
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Re: Conservanti a confronto
Esatto, quando hai un idro e il phenonip non avrai problemi di alcun genere. Poi ci sono quelli che li vogliono diversi, che pensano di usarli più bio senza approfondire, e si creano problemi che chi ha questi due non avrà mai. 9010 o PC li considero analoghi e li uso indistintamente, la prima boccetta che mi capita in mano.
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Re: Conservanti a confronto
grazie capa! Anche a nome dell'amica
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