Io invece ho dato l'esame pochi mesi fa e credo che questa materia mi perseguiterà fino alla fine dei miei giorni!melarossa ha scritto: Adesso non prendete per oro colato quello che dico, che ho fatto biochimica 15 anni fa e l'ho pure passata con un calcio nel sedere dopo più di un tentativo
Il concetto è questo: molti antiossidanti (ma non tutti!) possono "essere ricaricati".
Il principale è il tocoferolo (vitamina E): evita che i grassi della preparazione cosmetica si ossidino perchè si ossida al loro posto. Una volta ossidato può essere "ricaricato" (il termine chimico è ridotto) da altri antiossidanti: vitamina C, vitamina A, polifenoli, flavonoidi e chi più ne ha più ne metta. Questo accade sia nella crema mentre sta ancora nel vasetto sia nella crema mentre sta sulla nostra pelle.
Il glutatione ridotto (GSH) esercita la propria azione benefica ossidandosi a glutatione ossidato (GS-SG). Per essere "ricaricato" ha bisogno di un apposito enzima che si chiama glutatione reduttasi. Quindi o inseriamo l'enzima nella formulazione (credo sia fantascienza) o non è possibile che il glutatione venga "ricaricato" nè nella crema nè sulla nostra pelle.
In pratica non porta alcun vantaggio associare in una formulazione il glutatione ridotto alla niacinammide nè associarlo a NADPH!