Il mondo del sapone fai da te

Moderatori: gigetta, Laura, tagliar, Bimba80, Paty

Avatar utente
Lola
Grande Capa
Grande Capa
Messaggi: 47462
Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
Località: Monfalcone

Messaggio da Lola »

Fior di cactus vale anche per il sapone rilavorato, che sempre sapone è e sempre reagisce con l'alluminio.
...perchè io VI VEDO

"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
s0phi3
utente avanzato
utente avanzato
Messaggi: 423
Iscritto il: 10/09/2010, 12:19
Località: Roma

Messaggio da s0phi3 »

Scusate ma ho un'altra domandina: ma poi gli utensili venuti a contatto con la miscela acqua-soda (tipo la brocca di pirex) e quelli venuti a contatto col sapone appena fatto (tipo pentolone e cucchiai vari), voi come li pulite? Io li ho fatti stare sotto l'acqua corrente un bel po' e dopo li ho lavati col detersivo per i piatti bene bene. Ho cambiato la spugnetta per sicurezza poi. Ho fatto male? :(
Avatar utente
Lola
Grande Capa
Grande Capa
Messaggi: 47462
Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
Località: Monfalcone

Messaggio da Lola »

Hai esagerato :) Io pulisco tutto molto bene con carta, poi lavo normalmente. Se non si pulisce con carta sgrassare il tutto può risultare un po' un problema. E ricordatevi che il sapone non è un veleno, e una volta lo usavano per lavare i piatti e i denti, quindi non vedo tutto questo problema ;)
...perchè io VI VEDO

"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
Avatar utente
anisette
utente avanzato
utente avanzato
Messaggi: 93
Iscritto il: 19/05/2010, 13:17
Località: TN

Messaggio da anisette »

galatea ha scritto:Meglio ancora i tetrapac del latte, dopo esserti assicurata che il rivestimento interno di plastica sia intatto.
:-)
sì però, dopo vari esperimenti ho dedotto che il tetrapak del latte, di qualsiasi dimensione e foggia (anche quello da 1/2 litro) purtroppo non rimane in forma e appena si versa il sapone, spancia. :evil:
Va a finire che per rendere presentabile il sapone bisogna regolarlo un po' troppo tagliandolo.....il sistema migliore per la forma perfettamente rettangolare è quello degli stampi rigidi, come quello di Lola....il problema è riuscire a farselo! :firu:
Anisette
Satin
utente avanzato
utente avanzato
Messaggi: 90
Iscritto il: 06/04/2009, 21:12

Messaggio da Satin »

Figurati anch'io ho visto in alcuni siti i pezzi smantellati
dai un occhiata a questo tutorial

prima parte
seconda parte
terza parte
primosapone
utente avanzato
utente avanzato
Messaggi: 89
Iscritto il: 01/11/2010, 15:31
Località: napoli

ph del sapone

Messaggio da primosapone »

ciao a tutte/i
vorrei porre una domanda alla grande capa, a tutti i saponificatori avanzati e a chiunque mi sappia dare una risposta: se l' NaOH e gli acidi grassi dei saponi reagiscono saponificando e quindi tamponandosi a vicenda, perchè, facendo anche lo sconto della soda, il ph del sapone resta leggermente basico? Non dovrebbe essere leggermente acido essendoci una quota, seppur minima, di acidi grassi non saponificati? :roll:
grazie
Avatar utente
tagliar
Moderatrice VIP
Moderatrice VIP
Messaggi: 19713
Iscritto il: 29/09/2006, 9:57
Località: Milano

Messaggio da tagliar »

No, non è così.

I sali che si formano tra gli acidi grassi e la soda sono degli elettroliti forti (cioè si dissociano completamente in soluzione), quindi tu in soluzione non hai la molecola NaA (dove A è il residuo dell'acido generico HA), ma hai gli ioni A- (che si idrolizzano*, ovvero reagiscono con le molecole d'acqua riformando in parte l'acido HA secondo un equilibrio che dipende dal pH) e gli ioni Na+ che hanno come controioni sia A- che OH- (che deriva dall'acqua).
Tali OH- sono quelli che causano il pH basico perchè sono molti di più (e più forti) della quota di acido HA non saponificata.

* questo succede perchè sono sali formati da un acido debole (che si idrolizza) e da una base forte
Immagine

“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
primosapone
utente avanzato
utente avanzato
Messaggi: 89
Iscritto il: 01/11/2010, 15:31
Località: napoli

Messaggio da primosapone »

grazie Tagliar!
quindi finchè si usa l'NaOH il sapone resterà sempre basico..
In via generale, in che modo è possibile abbassare il ph del sapone fino a portarlo vicino al ph fisiologico?
Un'aggiunta di acido citrico, lattico ecc può funzionare o rischia di de-saponificare il sapone col risultato di creare una brodaglia schifosa da buttare nel :flush: ?
scusa le domande un po' ingenue, ma le mie conoscenze di chimica, già precarie e mai più rivisitate, risalgono a vari anni fa..
Avatar utente
tagliar
Moderatrice VIP
Moderatrice VIP
Messaggi: 19713
Iscritto il: 29/09/2006, 9:57
Località: Milano

Messaggio da tagliar »

Temo che, se cerchi di abbassare il pH, la de-saponificazione sia in agguato (e quindi anche :flush:).
Immagine

“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
Avatar utente
anisette
utente avanzato
utente avanzato
Messaggi: 93
Iscritto il: 19/05/2010, 13:17
Località: TN

Messaggio da anisette »

aiutoooooooo :help:
ieri sera ho provato per la prima volta, dopo aver saponificato almeno 20 volte, ad usare il latte al posto dell'acqua, utilizzando il latte congelato la sera prima.
Bene....dopo aver aggiunto al latte la soda, ho mescolato fino allo scioglimento, ho misurato la temperatura ed era di ben 20°!!!!siccome non si può scaldare, ho pensato di buttare il tutto e rifare l'operazione con il latte freddo da frigo
mamma miaaaaaaa... ... ... con il caldo della soda si è cagliato, praticamente potevo fare la ricotta!!!
ho buttato il tutto e deciso di metterci l'acqua.
Ora....come cavolo devo fare per utilizzare il latte (di mucca) per fare il sapone? c'è un altro metodo che non abbatte completamente la temperatura?....... e per ultimo....dove ho sbagliato? ...
Anisette
Avatar utente
anisette
utente avanzato
utente avanzato
Messaggi: 93
Iscritto il: 19/05/2010, 13:17
Località: TN

Messaggio da anisette »

primosapone ha scritto:
anisette ha scritto:Bene....dopo aver aggiunto al latte la soda, ho mescolato fino allo scioglimento, ho misurato la temperatura ed era di ben 20°!!!!siccome non si può scaldare, ho pensato di buttare il tutto e rifare l'operazione con il latte freddo da frigo
avresti potuto scaldare un altro po' i grassi in modo che, una volta uniti i grassi alla soda, la temperatura della mistura fosse quella giusta... ;)
Moooooltooo bene, dopo mesi e mesi di studio sui libri non avevo ancora capito che non era importate che la temperatura delle singole fasi dovesse essere uguale (o quasi) per essere miscelata correttamente, ma l'importante era la temperatura globale???????
...
cioè se i gradi devono essere 45 e io ho la miscela soda a 20° vuoi dire che posso compensare portando gli oli a 60-65° ?!?!?!?!?!?!?!? :firu:
mi confermate che ho capito bene? :roll:
Anisette
Avatar utente
Lola
Grande Capa
Grande Capa
Messaggi: 47462
Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
Località: Monfalcone

Messaggio da Lola »

assolutamente no. Il sapone con latte o miele o alcool scalda di più anche dopo, quindi se i grassi sono caldi il mio mix farà effetto vulcano.
...perchè io VI VEDO

"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
primosapone
utente avanzato
utente avanzato
Messaggi: 89
Iscritto il: 01/11/2010, 15:31
Località: napoli

Messaggio da primosapone »

buongiorno a tutte/i :)
Vorrei chiedere che differenza c'è (chimicamente) tra l'aggiunta di un olio pregiato fatta al nastro nel metodo a freddo e l'aggiunta della stessa quantità di olio pregiato fatta a fine cottura nel metodo a caldo (facendo in entrambi i casi lo stesso sconto soda sul totale degli olii)
:mah:
Avatar utente
Lakura
utente avanzato
utente avanzato
Messaggi: 1463
Iscritto il: 16/11/2006, 21:55
Località: UK

Messaggio da Lakura »

primosapone ha scritto:buongiorno a tutte/i :)
Vorrei chiedere che differenza c'è (chimicamente) tra l'aggiunta di un olio pregiato fatta al nastro nel metodo a freddo e l'aggiunta della stessa quantità di olio pregiato fatta a fine cottura nel metodo a caldo (facendo in entrambi i casi lo stesso sconto soda sul totale degli olii)
:mah:
semplice, nel primo caso c'e' ancora una quota di soda libera che agisce sull'olietto pregiato (si spera sempre in maniera molto parziale), nel secondo caso la saponificazione e' completa e l'olio resta tale e quale (ammesso che non sia cosi' tanto sensibile alla temperatura da avere problemi con il calore della massa del sapone).
ajde jano! http://www.maxmaber.org

diffido sempre della gente senza accento
Avatar utente
O-ring
novellino
novellino
Messaggi: 6
Iscritto il: 14/01/2011, 14:10
Località: Pale Blue Dot

latte nel sapone

Messaggio da O-ring »

Quale effetto/beneficio ottengo usando latte al posto dell'acqua, nel sapone (metodo a freddo)? Più schiumoso?
Avatar utente
Lola
Grande Capa
Grande Capa
Messaggi: 47462
Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
Località: Monfalcone

Re: Il mondo del sapone fai da te

Messaggio da Lola »

sì, schiuma a bolle più piccole quindi più morbida.
...perchè io VI VEDO

"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
Avatar utente
O-ring
novellino
novellino
Messaggi: 6
Iscritto il: 14/01/2011, 14:10
Località: Pale Blue Dot

Re: Il mondo del sapone fai da te

Messaggio da O-ring »

Lola ha scritto:sì, schiuma a bolle più piccole quindi più morbida.
Grazie, due chiarimenti:

1) la dose è sempre circa il 30% della massa dei grassi?
2) va bene qualsiasi latte? Vaccino? Caprino? Interi o scremati?
Avatar utente
Lola
Grande Capa
Grande Capa
Messaggi: 47462
Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
Località: Monfalcone

Re: Il mondo del sapone fai da te

Messaggio da Lola »

sì sempre, o metà acqua e metà latte. prendi quello che costa meno tanto la saponificazione lo denatura talmente tanto che non ha senso andare a cercare cose di pregio. Ricordati di congelarlo a cubetti!
...perchè io VI VEDO

"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
Avatar utente
anisette
utente avanzato
utente avanzato
Messaggi: 93
Iscritto il: 19/05/2010, 13:17
Località: TN

Re: Il mondo del sapone fai da te

Messaggio da anisette »

l'olio essenziale agrumato che tiene di più la sua fragranza nel sapone è quello di litsea cubea...sa di limone. :)
Anisette
biolibra
utente
utente
Messaggi: 20
Iscritto il: 27/06/2008, 23:00
Località: Catania

Re: Il mondo del sapone fai da te

Messaggio da biolibra »

Ho appena visto su YT un ragazzo che fa il sapone senza usare termometro e quindi senza raggiungere i 45 gradi. Versa direttamente la soluzione di soda e acqua (a circa 75-80 gradi) nell'olio a temperatura ambiente (circa 22).
Cosa ne pensano le esperte?!
:oops: :oops: :oops: