Acqua di fiori d'arancio - 40
Acqua di rose - 30
Sodio lattato (al 60%) - 6
Ammonio lattato - 6
Sodio Ialuronato Sol. all'1,5% - 6 (Mix Alto, basso e bassissimo peso molecolare)
Glicerina - 1
Inulina - 1
Pantenolo (al 75%) 1
Cosgard - 0,6
Allantoina - 0,4
Colorante viola q.b.
pH 4.5
Ho preparato questo tonico supersemplice perchè amo il sodio lattato, ma nelle creme combina disastri. Quand'anche non le smonta ne modifica la consistenza, "budinandole", o "schiumandole" e creando un effetto che non mi piace. Così mi sono detta: perchè non inserirlo in un tonico che tanto più liquido di così non può diventare e non ha consistenza da difendere? Idea peregrina, forse, ma l'ho fatto in cinque minuti in un pomeriggio di inizio ottobre.
Lieve effetto tensore (modo carino per dire che "tira" un pochetto
), lascia la pelle morbida e liscia e personalmente dopo posso anche non applicare subito la crema. Sul lungo periodo devo dire che mi sento molto "silky touch" e sono davvero soddisfatta. In caso qualcuno volesse rifarlo, mi raccomando di tenerlo lontano dal contorno occhi, come da indicazioni di anto sul topic dell'ammonio lattato.Non ho messo l'Umectol pur avendolo primo perchè mi lucida il viso e secondo perchè mi sembrava ridondante, essendo composto in buona parte da ingredienti già presenti in forte dose nella ricetta.
Niente phenonip o fragranze perchè non avevo voglia di star lì a solubilizzare, per tanto il profumo è affidato agli idrolati ed è delizioso, almeno per me.
Il nome, ovviamente, è dovuto al periodo di Samhain ed alla percentuale dei tre attivi principali!
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Ma noi lo freghiamo 
