come si capisce che un olio è irrancidito?

Forum in cui si trova la teoria dello spignatto in casa

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Lola
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Re: come si capisce che un olio è irrancidito?

Messaggio da Lola »

il rancido è cattivo. Il tuo dovrebbe avere un po' di nocciolina. Ma usalo al più presto.
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aquilotta
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Re: come si capisce che un olio è irrancidito?

Messaggio da aquilotta »

ciao ragazze,mi chiedevo se con tutto questo caldo che c'è in questi giorni,c'è il rischio che si inrancidiscano i miei oli?premetto che jojoba,macadamia e argan,sono sigilati(ancora non li o usati) li tengo al buio in un cassetto, oggi o aperto l'olio di ricino e inodore ma mi chiedevo se non fosse meglio conservarlo nel frigo?(l'olio di semi di lino lo tengo in frigo al buio)li o presi tutti da dragonspice,tranne quello di lino che e alimentare preso in erboristeria.
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Lola
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Re: come si capisce che un olio è irrancidito?

Messaggio da Lola »

In frigo ora potresti metterceli, oppure aggiungerci un antiossidante.
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ladysally
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Re: come si capisce che un olio è irrancidito?

Messaggio da ladysally »

Ok io ho una domanda: l'anno scorso in questo periodo ho fatto un ordine da Vernile e ho comprato il Dycaprylyl Ether e l'olio di Rosa Mosqueta.
Me ne sono avanzati un po' e allora sono andata a vedere la scadenza riportata sulle etichette:
- dycaprylyl ether: 02/12 -> quindi è scaduto a febbraio (?!)
- rosa mosqueta: 11/12 -> quindi scade a novembre
Le confezioni sono state aperte entrambe 11 mesi fa, conservati in luogo buio lontano da fonti di calore.
Effettivamente il Dycaprylyl puzza e il Rosa Mosqueta no. Mi chiedo allora come ha fatto ad irrancidire un olio che dovrebbe essere resistentissimo all'irrancidimento e invece come ha fatto a resistere un olio così delicato come il rosa mosqueta??
Il mio naso e le scadenze sono affidabili oppure no? Nel dubbio devo buttare entrambi o solo il dycaprylyl? Mi fa così strano pensare che il rosa mosqueta abbia resistito! Voi vi fidereste?
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Lola
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Re: come si capisce che un olio è irrancidito?

Messaggio da Lola »

Il dicaprylyl etther è eterno, non ha materialmente parti insature che possano irrancidire, è completamene saturo. Se sa di cattivo odore è perchè la boccetta è stata sporcata di un olio che è andato rancido, altre spiegazioni non ci sono. Prima di ogni cosa io lo cambierei di bottiglia.

La mosqueta hai voglia fino a novembre, può andare rancida in qualsiasi momento :twisted: ma vai a nas che non sbagli mai.
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Re: come si capisce che un olio è irrancidito?

Messaggio da ladysally »

Ma allora perché Vernile mette la data di scadenza sul dycaprylyl ether (e per giunta così vicina!)? :oo:
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Lola
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Re: come si capisce che un olio è irrancidito?

Messaggio da Lola »

Perchè le date di scadenza le copia da quelle del produttore, il quale scrive quelle massime che può scrivere in questo caso, e non credo superino i due anni. Il che non significa che non sia eterno. Intorno alle scadenze c'è un bel business.
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Re: come si capisce che un olio è irrancidito?

Messaggio da carla82 »

Ho appena aperto il berlingot dell'olio di argan... ha un odore di acqua putrefatta come quano all'interno ci marciscono le radici o le foglie di una pianta..

Ho anche del sesamo che ha un odore strano...
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Lola
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Re: come si capisce che un olio è irrancidito?

Messaggio da Lola »

Carla l'argan può anche puzzare molto a seconda del tipo, se non è proprio fortissimo usalo lo stesso per spignattare e magari la prossima volta rifornisciti da uno più serio, che aroma zone è famoso per mandare in giro roba di scarsa qualità e pure rancida.
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Re: come si capisce che un olio è irrancidito?

Messaggio da Galatea »

Il sesamo è piuttosto longevo. L' "odore di fichi secchi" mi fa strano, di solito al massimo sa di nocciole tostate; ma se non è una puzza io direi che puoi usarlo :)
Danaris
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Re: come si capisce che un olio è irrancidito?

Messaggio da Danaris »

salve ragazzi, ho letto l'intero post a riguardo, dato che ho comprato diversi tipi di oli per le mie preparazioni, non vorrei farli scadere :(.
La cosa migliore per conservarli sarebbe quella di preparare degli oleoliti aggiungendo Vitamina E ed antiossidante? in questo modo durano di più? più o meno quanto?
Potrei aggiungere la vitamina E in ogni boccetta di olio? ... in questo modo non ce ne vuole troppa? :(.
Un'ultima cosa: se un olio sta per irrancidire e lo utilizzo per creare una crema, farà andare a male anche la crema? o durerà comunque, grazie alla presenza del Tocoferolo?
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Lola
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Re: come si capisce che un olio è irrancidito?

Messaggio da Lola »

Ciao Danaris e benvenuta.

Il tocoferolo necessario a non fare irrancidire l'olio è pochissimo, ne basta lo 0.25% quindi su un litor di olio (che pesa meno di 1000g) se metti due grammi di tocoferolo sei a posto. L'irrancidimento è un processo graduale ed irreversibile, quindi non ottieni niente se aggiungi un antiossidante, la parte irrancidita lo resta. Il mio consiglio è di comprare olio di riso in quantità, che quello dura, e prendere pochissima varietà e quantità degli altri olii naturali.
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Re: come si capisce che un olio è irrancidito?

Messaggio da Danaris »

Grazie Lola :)
lieta di essere tra voi ^_^.
Quindi, aggiungendo il tocoferolo, evito del tutto l'irrancidimento? o semplicemente lo ritardo? Nel secondo caso quanto in più riescono a durare gli olii?.
Grazie per le risposte :)
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Re: come si capisce che un olio è irrancidito?

Messaggio da Lola »

Lo ritardi, diciamo di un annetto. Non di più (e sappi che se a te pare molto, quando hai materie prime in casa un anno ti passa come ridere e ti ritrovi ad avere tutto vecchio; non farti prendere da frenesie di acquisti compulsivi, come t dicevo compra il riso che la vitamina E ce l'ha già e per questo dura un paio di anni, e uno dico uno o al massimo due altri olii naturali - che so, macadamia e avocado, o mosqueta e argan... )
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Re: come si capisce che un olio è irrancidito?

Messaggio da xxRasmusGirlxx »

Mi è successa una cosa strana, il primo olio di mandorle dei provenzali che ho comprato (al supermercato) ha avuto fin dal primo giorno d'apertura un odore strano (ma ne di noccioline, ne di rancido), l'ho usato, e non ho avuto problemi, ora ne ho comprato un'altro vasetto (aperto da prima di natale), e lo trovo quasi inodore...
sono io che mi sono abituata all'odore di mandorle...o era il primo che era "strano"?

altra domanda...magari scema...
gli oli essenziali irrancidiscono?
ho trovato in casa (in un angolo sicuramente buio e al riparo da umidità) un olio essenziale di melissa della just (comprato chissà quanto tempo fa da mia mamma), ha un odore molto forte, ma a sentire mia mamma è normale, dovrebbe essere l'odore di melissa, voi che dite?
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Re: come si capisce che un olio è irrancidito?

Messaggio da Galatea »

L'o.e. di melissa ha un fantastico profumo, forte sì, ma agrumato e assolutamente non pesante. Non mi risulta che gli oli essenziali irrancidiscano, ma magari non era puro.

Il mandorle invece da fresco non ha praticamente odore, ma va rancido molto facilmente e non è raro comprarlo già un po' partito per la tangente. Ma se dici che non sapeva di rancido non so proprio che altro potesse essere.
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Re: come si capisce che un olio è irrancidito?

Messaggio da Laura »

Gli o.e. comunque si ossidano rovinandosi nell'aroma.
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Re: come si capisce che un olio è irrancidito?

Messaggio da Lola »

Confermo, ho esperienza di OE irranciditi di agrumi che prendono un odore strano come di insalatina, la lavanda sa proprio di rancido canforato, e un sandalo anche aveva un odore insalatoso. Perdono anche in potenza, odorando molto meno.
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Re: come si capisce che un olio è irrancidito?

Messaggio da aquilotta »

circa un mese fa ho aperto la bottiglia di olio di argan(preso da dragonspice) lo sempre tenuto in frigo,ieri lo apro per impaccare i capelli ed aveva uno strano odore tipo strutto,puo essere irrancidito?
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Re: come si capisce che un olio è irrancidito?

Messaggio da Lola »

Lo strutto é inodore di norma. In pgni caso, può essere che fosse così già da subito, avresti dovuto annusarlo appena arrivato. Questi venditori da poco prezzo si procurano materie prime di scarsa qualità, spesso e volentieri.
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