Come fare un oleolito

[aietta]

l'oleolito di limone non vuole proprio venirmi bene... la prima volta, secondo le indicazioni di carlitadolce, sbagliai solo nel lasciare le scorze di limone troppo tempo a seccare e il risultato fu un disastro. Adesso l'ho rifatto e stavolta facendo asciugare le scorze non più di un giorno... dopo 40 giorni il risultato non è come pensavo... non ha un odore intenso di limone come dice carlita ma sembra piuttosto irrancidito..

[Lola]

Aietta tesoro, io capisco che è bello guardare i video e copiare, ma bisogna pure un po' ragionare.
A che ti serve un oleolito di limone? E' facilissimamente ottenibile con olio e pochie gocce di olio essenziale di limone, che in ogni caso è tra i più economici che esistano.

Ma resta il problema: che ci fai con un olio che sa di limone? Dopo che mi avrai trovato un uso al limite potremo ragionare sul fatto che gli oleoliti si fanno con olii che non vanno rancidi facilmente e che non hanno odori forti (quindi NO OLIVA E NO MANDORLE).
L'olio essenziale di limone si ricava dalla spremitura delle vescicole che si trovano sulla buccia del limone, non riesco a capire perchè farle seccare, è un'assurdità! L'OE evapora, si ossida e si altera, e il tuo bell'oleolito odorerà di tutto meno che di limone.
La ricetta che hai visto nel video non mi pare pensata bene, le bucce devono essere fresche e appena tagliat, solo la parte gialla, e basta tenerle in infusione 24 ore e non di più. Poi bisognerà badare molto alla filtrazione per evitare di avere una aprte acquosa nel nostro oleolito.

[Lola]

any l'olio essenziale di limone si ricava(VA, sicuramente industrialmente lo fanno in modo meno antiquato) raccogliendo con spugne il liquido che esce dalle vescicole che stanno sulla buccia del limone. Prendi un pezzetto di buccia, lo giri al contrario rispetto al suo verso solito, le vescicole scoppiano ed esce l'olio essenziale. Il quale si disperde immediatamente in olio, non ha bisogno di complicate e lunghe estrazioni. Se vuoi fare un oleolito è importante tagliare con un pelapatate solo la parte gialla della bucia, così facendo rompi le vescicole colme di olio essenziale e che si trovano in superficie, metti tutto sott'olio, l'OE immediatamente si disperde in olio. Aspettiamo 24 ore solo per essere sicuri di aver estratto il tutto, ma puoi tenerle anche meno, magari dando delle mescolate e premendo e torchiando un po' le bucce.

p.s: a me l'olio di karitè era andato rancido piuttosto velocemente, e non l'ho più ripreso; certo non era di qualità eccelsa, comunque non lo terrei in considerazione per oleoliti.

[Latifa]

Ho fatto prima dell'estate oleolito di calendula e oleolito di camomilla in olio di girasole. Ho aggiunto Aperoxid. Metodo a freddo. 40 giorni di macerazione. Quello di camomilla ha un odore forte ma prelevandone qualche goccia e spalmandolo sul braccio è un odore di "camomilla" ma quello di calendula ha un odore fortissimo. Ma una botta davvero . Come di polline secco ma più forte e lo chiamerei puzza. Non credo sia irrancidito l'olio sarebbe strano visto l'antiossidante e visto che l'altro oleolito è ancora sano.Forse ho usato troppa calendula. Inoltre mi sorge una domanda. Nell'erboristeria dove mi rifornivo molti fiori secchi sono venduti con il loro "contorno" di foglioline secche. E' normale? Le foglioline possono aver fatto virare l'odore o è particolare l'odore dell' oleolito di calendula?

(Ho modificato perchè mi ero dimenticata letterine qua e là)

[Lola]

Ma non è male l'odore della calendula. Certo è fortino, ma non è cattivo.

[anto]

Mi rendo conto che non è la soluzione più eco e poetica del mondo ma, ribadisco, perchè per gli oleoliti non usate il C12 C15 Alkyl Benzoate ? (è di sintesi la parte C15) .

Costa veramente poco, non unge, è stabilissimo ed ha pure ottime capacità estrattive.

[Lola]

Anto chi fa un oleolito in media è al primo spignatto e ama la natura.

[Veravidel]

ho fatto anche io l'oleolito alla carota, però c'erano mille modi diversi; il procedimento che ho seguito é quello a freddo, stanno infatti ancora macerando e le lascerò così fino a fine mese.

Ho tagliato le carote a julienne sottili sottili, le ho asciugate più volte con lo scottex, ho messo sul fondo del vasetto 1 cm di sale grosso (assorbe l'acqua che scende sul fondo), poi ho messo le carote nel vasetto e le ho coperte con olio di vinaccioli, ho aggiunto un rametto di rosmarino e la parte bianca di un'arancia.
Ho coperto il barattolo con una mascherina da dottore xD non avevo le garze, così ho preso quella che é fitta fitta. Il barattolo sta al chiuso, ogni tanto lo metto sul davanzale all'ombra e lo smuovo, poi lo ripongo al chiuso. Dalla mascherina si sniffa un bell'odore, si sente il rosmarino e l'arancia soprattutto! ha già un bel colore aranciato e spero diventi ancora più intenso!

[mulaky]

la parte bianca dell'arancia a cosa servirebbe?

[Veravidel]

conterrebbero flavoinoidi, ho trovato la ricetta su saicosatispalmi e l'ho data per buona.. (qualcosa dovevo scegliere visto che si trovano 29409 procedimenti diversi ed è la mia prima vota con un oleito :P)

[Laura]

Non mi risulta che i flavonoidi siano liposolubili, non credo proprio passerebbero nell'olio.

[stellassa]

nel thread ho letto la possibilità di produrre oleoliti con un olio sintetico il C12 C15 Alkyl Benzoate, olio leggerissimo.
i miei oleoliti li ho prodotti con oli di casa, riso, girasole, mais va da se che risultano essere pesantini in alcune preparazioni.
leggendo le proprietà degli oli, sono stata attirata dall'olio di cartamo, classificato come olio leggero e quindi forse adatto a produrre oleoliti con un olio naturale.
secondo voi, potrebbe essere adatto a questo scopo? lo domando eprchè ho letto da qualche parte che una volta aperta la bottiglia va conservato in frigorifero (irrancidimento?) e se è così di riempirmi il frigo con bottigliette varie non mi pare il caso.

[Lola]

Gli oleoliti conviene farli con olii di grande durata. Eviterei olii di derivazione petrolifera come il C12-15 che citavi, ci sono esteri approvati che potrai usare al loro posto.

[al33nutza]

Ho fatto un mix di rose e rosa canina (i frutti), tutte e due essicate, I frutti della rosa canina oltre ai semi contengono delle fibre allungate e sottili tipo dei peli .... con la filtrazione riuscirò a toglierli? e se no, non risulteranno irritanti?

[Laura]

Non mi risulta che i frutti di rosa canina contengano qualcosa di liposolubile che sia interessante, e nemmeno i petali di rosa, a parte il profumo. Tu cosa pensi di ottenere con questo "oleolito"?

[al33nutza]

Oops ... liposolubile? ecco cosa mi stavo dimenticando ...

La rosa canina non dovrebbe contenere beta-carotene (lipos.) e vitamina C (idros ) ? e poi tante altre belle cose come tannini, polifenoli, flavoinoidi, antociani, vitamina b3 ecc?

Questo mix non dovrebbe aver proprietà lenitive, rigeneranti e antiinfiammatorie? a me serviva per i brufoletti ... ma mi sa che ho sbagliato tutto

[Galatea]

Sì, e quasi tutto quello che hai nominato è idrosolubile, l'olio non lo tira fuori...

[Lola]

ma dico io è tanto difficile fare un oleolito consigliato (lavanda, calendula, camomilla...) invece di venir prese dalla smania di mettere qualsiasi vegetale sott'olio? che la maggior parte che leggo in questo topic non serve a niente ed è fatica ed olio sprecati.

[EllyPandora]

Credo perché sia qualcosa di facile e basilare da fare, quindi dopo un po' ti viene la smania. Per un mesetto l'ho avuta anche io!

[Lola]

Elly il problema è che fre un oleolito in realtà non è facile. Nel senso che non è facile ottenere un prodotto durevole, limpido, efficace.

La maggior parte della gente fa oleoliti inutili dal punto di vista cosmetico (vedi i vari limone-arancia-malva-amamelide-ortica, tè verde, karkadè, curcuma, peperoncino, basilico, rosmarino, edera....) spesso li cuociono quando non serve perchè credono di avere fretta (anche di avere un prodotto che va rancido ben prima, ma tanti mesi prima) non sono in grado di separarne la parte acquosa e si ritrovano con depositi sul fondo dalla dubbia consistenza ed un colore che va dal bianco al nero e dà il forte sospetto di essere ammuffito.
Spalmarsi roba del genere E' DANNOSO o per lo meno inutile.

Chi vuole perdere tempo, mettere qualsiasi cosa sott'olio compresi i calzini usati faccia il favore di farlo in silenzio; di norma prima la gente fa pastrocchi incredibili poi viene qui a chiedere se andava bene.

NO CHE NON VA BENE!!! LEGO QUI DENTRO QUASI SOLO DESCRIZIONI DI PREPARAZIONE DI INUTILITA' DI CUI LE PRIME A NON SAPERE CHE FARSENE SONO PROPRIO LE PROMOTRICI DI ACUNE ASSURDE ESTRAZIONI!!! CHE POI NON SONO NEMMENO ESTRAZIONI, SONO UNGIMENTI DI ERBE CHE NON DANNO NULLA ALL'OLIO CHE LE HA UNTE, SOLO UN PO' DI COLORE DI CLOROFILLA E UN PO' DI ODORE DI PIANTA VECCHIA!!!