A proposito di Hennè-lawsonia inermis

Problemi di capelli e ricettine fai da te per risolverli

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cristallosognante
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Messaggio da cristallosognante »

Landre82 ha scritto:Cistallo.. niente panico ;)

C'è l' ipotesi che l' Hennè non sia del tutto atossico come si pensava.
Se così fosse non vuol dire che verrà proibito o diventerà la peste nera del XXIsecolo... Semplicemente si prenderanno le giuste precauzioni, come avviene per le tinte chimiche, nelle modalità più adeguate.
E se dovessi risultare allergica all' hennè, ciò non sarà correlato alla tossicità o meno di questo. ;)
La peste nera dl XXI secolo...è troppo bella!! :risat:
Vabbè, mi hai tirata su di morale, grazie! :)
Comunque ho consultato mia sorella che è un medico ematologo oncologo, e mi ha detto che queste percentuali di assorbimento percutaneo secondo lei sono troppo basse per causare reali problemi.
L'ha detto lei, io riporto soltanto.
Siccome lavora coi tumori e s'intende parecchio di agenti mutageni, magari il suo può essere un parere interessante.
Dice che continuerà a usare l'henné senza timore, ma che è comunque consigliabile evitarlo in gravidanza.
parvin
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Messaggio da parvin »

allora in pratica in gravidanza cosa si dovrebbe fare?
aggiungere alla ritenzione idrica, alla nausea, all'insonnia e alle calze calibrate anche il capello bianco non mi sembra una grande soluzione (non che la cosa mi riguardi direttamente eh, io ho già dato).
ellis.b
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Messaggio da ellis.b »

parvin ha scritto:allora in pratica in gravidanza cosa si dovrebbe fare?
beh c'è sempre l'indigo e la...la... come diavolo si chiama? Per il biondo, dai che avete capito!! :mah: :roll: Cassia? Può darsi che sia cassia o la sto sparando? E sennò tornare alla vecchia tinta chimica (atossicità verificata, immagino) ;)
Beh, non c'è mica solo l'hennè o sbaglio? (Non me ne intendo però, io non mi tingo)
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°iside°
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Messaggio da °iside° »

io per lavoro (sono responsabile qualità ambiente) mi "sorbisco" schede tecniche di oli per rullatura ed altre lavorazioni meccaniche ogni anno e...sinceramente tutto questo allarmismo mi sembra assurdo: mi spiego meglio, i produttori/rivenditori dei suddetti oli non sono neanche obbiligati a revisionare le schede tecniche se non quando modificano il prodotto e leggendo le varie frasi di rischio sembrano davvero poco pericolose...e fanno articoli cosi allarmistici??
Ah, specifico che sono alla seconda gravidanza e per lo spisal il mio non è un lavoro a rischio ne per la gravidanza ne per l'allattamento, anche se vengo a contatto con le suddette sostanze... :mah: :mah:
cecy65
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Messaggio da cecy65 »

1. il lawsone presenta tossicità a livello del sistema emopoietico, renale, gastrointestinale ed epatico in seguito a somministrazioni ripetute di dosi orali da 7 a 20 mg/Kg/die.

La tossicità di un principio attivo non è un valore a sè stante, ma dipende da molti fattori, prima di tutto dalla dose assorbita, dalla farmacocinetica della sostanza, dalla biodisponibilità di quel principio attivo in quel prodotto ecc.

Al punto 1. dell'articolo si parla chiaramente di tossicità IN SEGUITO A SOMMINISTRAZIONI RIPETUTE DI DOSI ORALI DA 7 A 20 MG/KG/DIE.
Insomma, nessuno di noi credo che sia divoratrice di lawsone!!!

Io direi di stare tranquilli e di continuare a usare l'hennè senza troppe paranoie, almeno fino a che non si parli esplicitamente di tossicità per applicazioni sui capelli!

Tra l'altro il cuoio capelluto non è una zona di facile assorbimento, differente è l'uso di tatuaggi all'hennè sulla pelle, ma anche lì per ora non ci sono indicazioni a riguardo, mi sembra.

Per chi parlava di prodotti a base di Lawsonia e altri coloranti naturali già pronti, e quindi si presuppone un po' più controllati, esiste una tinta semipermanente già pronta della Naturlab, L'albero del colore. Non ha ossigeno, nè ammoniaca, nè resorcina, nè parafenilendiammina, nè idrochinone. Appena posso vi do l'inci, anche se non ho le percentuali delle varie sostanze.

Ciao

:) :) :)
Cecilia
Yside
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Messaggio da Yside »

Che io sappia questo è uno studio del 2005 a cui tutt'oggi non sono seguiti dei riscontri... Tra l'altro so che questi scienziati hanno pensato bene di somministrare lawsone per via orale a delle cavie (e certo perchè se un topo in gabbia è costretto a cibarsi di porcherie, io da persona adulta e libera mi sento in dovere di fare altrettanto :mah: ), mentre per l'esperimento in vitro l'hanno sparato direttamente dentro la cellula, invece di studiare come la cellula stessa l'avrebbe assorbito una volta applicato al suo esterno...
Della serie non so come sprecare i soldi degli altri...
angytokiettaemo
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Messaggio da angytokiettaemo »

a proposito di hennè rosso... vorrei delle info sull'hennè rosso forte con picramato (io ho il tradizione erboristica)..

domani vorrei provarlo sui capelli che avevo rovinato precedentemente con 3 decolorazioni e una tinta rossa, (premetto che è da parecchio che avevo fatto la decolorazione, sono passati molti mesi.. e per la tinta rossa un mese e mezzo) se dovessi fare solo le punte tanto male che vada le taglio visto che non sono in buone condizioni.. vorrei risanare quei poveri capelli con l'hennè rosso forte della tradizione erboristica con lo 0,1% di picramato che colore dovrei ottenere secondo voi?

poi non capisco perchè consigliano di non fare l'hennè con picramato dopo le tinte se anche le tinte rosse contengono il picramato?
Lunae
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Messaggio da Lunae »

spulciavo il sito e mi sono imbattuta su questo topic, che mi ha un pò allarmata a dire il vero. E' un mese che son passata dalla tinta chimica che mi ha rovinato i capelli e che ultimamente nemmeno prendeva più, all'hennè. Dopo varie letture di forums, ho visto che l'hennè migliore (ossia puro e senza picramato) è quello che si usa per i tatuaggi, e siccome avevo altresì letto che essendo naturale si può fare ogni quanto si vuole e lasciarlo parecchie ore, ho cominciato a farlo per le prime settimane 1 volta a settimana lasciandolo in posa tutta la notte. In effetti i capelli son venuti benissimo, così come il colore, però la mattina dopo avevo anche la cute dei capelli colorata di rosso. Ora mi chiedo, alla luce dell'articolo e dei vostri posts, di certo la pelle ne avrà assorbito tanto... sarà pericoloso? Non so se continuare o no a questo punto :?
Ognuno vale quanto le cose a cui dà importanza (Marco Aurelio)
Rinoa86

Re: A proposito di Hennè-lawsonia inermis

Messaggio da Rinoa86 »

Di recente con la mia dottoressa parlavamo proprio di hennè da applicare però con i tatuaggi e lei diciamo che mi ha detto un po' contrariata che come tutti i prodotti naturali, il rischio a cui si va incontro sono degli sfoghi allergici non indifferenti. Per cui diciamo che mi ha messo un po' in guardia. Poi è vero il fatto che [no linguaggio sms] bio e naturale non vuol dire atossico o innocuo...
A me da quando sono passata al bio ha sempre interessato l'hennè ma ora come ora non saprei... Forse occorrono studi più accurati...
Mordelia
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Re: A proposito di Hennè-lawsonia inermis

Messaggio da Mordelia »

Non ho mai tinto i capelli in vita mia (ho 24 anni e per ora non ho capelli bianchi) perchè non mi piace l'idea di spalmarmi addosso prodotti che in qualche modo fanno male se non è necessario. Ora, che ho scoperto il mondo dell'ecobio valutavo l'idea di dare alla mia capigliatura dei riflessi rossi che ho sempre adorato...ma vuoi vedere che quando penso di cambiare look salta fuori che l'hennè è potenzialmente tossico? :oo:
...non so, ma credo che proverò ugualmente...se penso che anche un semplice panino col salame è potenzialmente cancerogeno per la produzione di N-nitrosammine, mangerò un panino in meno e compenserò spalmandomi con l'hennè :D:
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Ombrina
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Re: A proposito di Hennè-lawsonia inermis

Messaggio da Ombrina »

Speriamo davvero che ne esca fuori che è atossico e non il contrario, ormai avevo trovato la soluzione per i miei capelli fini e stra-annodabili con l'henné che me li rendeva più voluminosi e pettinabili...incrociamo le dita!
Alikea
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Re: A proposito di Hennè-lawsonia inermis

Messaggio da Alikea »

E' una ricerca interessante, che aiuta a ragionare sull'infondatezza dell'assioma naturale=sano ... comunque non vedo proprio cosa ci sia di preoccupante!!! Io sono una frana in matematica, ma credo che quasiasi cosa assunta oralmente nelle quantità di 7-20 mg/kg/die alla lunga ha effetti deleteri ... Ora, sicuramente sbaglio e farò sicuramente una gran figuraccia, ma dall'unità di misura evinco che ogni Kg del nostro corpo dovrebbe contenere 7-20 mg di lawsonia (o di lawsone, questo ancora non mi è chiaro) al giorno!!!

7 mg = 0,007 gr

50 kg = 50 000 gr

0,007 * 50 000 = 350 gr

Se il ragionamento è giusto allora dovrei MANGIARE minimo 350 gr di hennè al giorno (sempre che non si parli di lawsone, che non è tutto l'hennè ma sarà una data %). Considerando che io MI METTO IN TESTA 150 gr di henne al mese (ed ho 75 cm di capelli, con un giro coda di 13) non vedo dove sia il problema. E credo che qualsiasi cosa introdotta nel nostro organismo in quelle quantità faccia male, anche cose genuine come la pappa reale o il miele o lo yogurt, giusto per sparare a caso alimenti che tutte noi ogni tanto ci spalmiamo addosso ...magari non sono mutageni, ma stiamo pur sempre parlando di una tinta per capelli,che non si mangia (anche se ricordo di aver letto qualcosa su CDF sull'uso di una soluzione acquosa di hennè come colluttorio o qualcosa del genere!! già li c'è più da preoccuparsi!). La naturalità delle cose non vuole dire niente.Anche l'ossigeno è naturale e vitale ma a concentrazioni un pelo di alte ci uccide! E non credo che mangiarsi in un giorno 3 hg e mezzo di miele sia senza conseguenze ... per non parlare poi di mangiarsi 350 gr di tinta chimica :-D Voglio dire che la ricerca è giustissima e speriamo di avere presto nuove notizie anche perché non sarebbe male ottenere una tracciatura più precisa ed accurata dell'henne, considerando che la maggior parte degli erboristi della mia zona hanno quello sfuso dove non vedi neppure l'inci! Comunque credo che non dobbiamo fare allarmismo, anzi dobbiamo essere contente che l'hennè sia comunque oggetto di studio e che, nonostante tutto, risulti tutt'ora non tossico. Come sempre non bisogna mai esagerare nelle cose e magari cerchiamo di prestare maggiore attenzione, proteggendo bene la pelle di viso, mani e collo e di non confonderlo con la crema al cioccolato!! :-)
Hatzue
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Re: A proposito di Hennè-lawsonia inermis

Messaggio da Hatzue »

anche a me non preoccupa piu' di tanto, anche se a pensarci bene, è vero che nessuno mangia l'hennè, ma essendo polvere spesso mi capita di respirarla..ma non mi sembra di aver letto nulla in proposito ;)
pikuli
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Re: A proposito di Hennè-lawsonia inermis

Messaggio da pikuli »

ciao ragazze, ho letto che molte hanno provato a congelare l'hennè con buoni risultati, però non ho capito se prima di congelarlo va comunque fatto ossidare qualche ora, oppure ossida direttamente in freezer... dovrei provare così perchè non ho il tempo di farlo 5 ore prima di metterlo in testa ;P
e poi si può congelare tutto il preparato,oppure alcuni ingredienti è meglio metterli quando si scongela?
Venitemi a trovare sul blog spignattino! ^_^
http://dragonflycrea.blogspot.com
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Re: A proposito di Hennè-lawsonia inermis

Messaggio da azari »

Alikea ha scritto:7 mg = 0,007 gr

50 kg = 50 000 gr

0,007 * 50 000 = 350 gr

Se il ragionamento è giusto allora dovrei MANGIARE minimo 350 gr di hennè al giorno (sempre che non si parli di lawsone, che non è tutto l'hennè ma sarà una data %). Considerando che io MI METTO IN TESTA 150 gr di henne al mese (ed ho 75 cm di capelli, con un giro coda di 13) non vedo dove sia il problema.
Non l'avevo letto, comunque il calcolo è sbagliato, sono 0,007gr per ogni kg di peso corporeo, non per ogni grammo, quindi 0,35gr giornalieri o giù di lì per una donna di peso normale.
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Re: A proposito di Hennè-lawsonia inermis

Messaggio da adria »

ciao a tutti, scusate la latitanza dal forum....

avete avuto notizie di nuovi studi?

io ho trovato questo, sempre della stessa dottoressa.

http://www.farmacovigilanza.org/cosmeto ... 204-01.asp

parla solo dei tatuaggi, ma questa frase

"Il principio attivo in esso contenuto è il naftochinone, sostanza relativamente innocua" mi sembra interessante. qualcuna ha notizie fresche o riesce ad interpretare meglio questo articolo.....visto che io sono una super frana in chimica?
Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, vi accorgerete che non si può mangiare il denaro.
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Re: A proposito di Hennè-lawsonia inermis

Messaggio da Stoff »

Leggevo spulciando la rete, che la dose di Lawsone presente nelle foglie di lawsonia inermis varia in base alle condizioni climatiche e raggiunge un massimo del 5%. Considerando che noi prima di applicare la nostra polverina di foglie essiccate aggiungiamo acqua o altre sostanze, fate un po' il conto voi di quanto è misera la dose di lawsone che ci finisce in testa ed in particolare a contatto con la pelle.
E' giusto sapere le cose, ma non possiamo pretendere che nulla, naturale e non, sia totalmente innocuo per l'uomo. Dipende sempre dalle dosi, ovviamente.
I prodotti che creiamo con lo spignatto sono veri toccasana eppure usiamo sostanze che mai ci verrebbe in mente di ingerire o usare pure sulla pelle (pensiamo ai conservanti, gli oli essenziali etc).
Anche nel cibo è così... La frutta fa bene? Allora mangia due chili di frutta al giorno e poi dimmi se non ti si alza il diabete!!
Questo per dire: teniamo gli occhi aperti sui risultati di ulteriori studi, ma non allarmiamoci troppo: ci basta tenere limitato il consumo di henné e, per sicurezza, evitarlo in gravidanza e allattamento.
:)
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Re: A proposito di Hennè-lawsonia inermis

Messaggio da Laura »

Stoff ha scritto:.. ci basta tenere limitato il consumo di henné e, per sicurezza, evitarlo in gravidanza e allattamento.
E' proprio questo il fine dell'accento posto da questo topic sulla lawsonia, la prudenza, considerato che molto genericamente l'hennè è considerato assolutamente salubre e indicato in qualsiasi condizione, come in effetti non è.
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Re: A proposito di Hennè-lawsonia inermis

Messaggio da Desirèe »

Alikea ha scritto:E' una ricerca interessante, che aiuta a ragionare sull'infondatezza dell'assioma naturale=sano ... comunque non vedo proprio cosa ci sia di preoccupante!!! Come sempre non bisogna mai esagerare nelle cose e magari cerchiamo di prestare maggiore attenzione, proteggendo bene la pelle di viso, mani e collo e di non confonderlo con la crema al cioccolato!! :-)
purtroppo non passo spesso dal forum (per ragioni di tempo) ma quando mi capitano per caso questi topic, ne resto sempre affascinata! Sempre quasi che capitano perché così deve essere (sono una fatalista... :) )
non cito tutto quanto scritto da Alikea, ma condivido in toto quanto ha scritto... anche se di matematico la mia mente ha ben poco (che invidia!!... complimenti!!)... ho altre attitudini :D:
Io, comunque, vado avanti con l'hennè... "convinta" che sia sempre più "sano" della tinta chimica :)
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« Il problema dell' "occhio per occhio" è che si finisce per diventare tutti ciechi»
Gandhi
Draug
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Re: A proposito di Hennè-lawsonia inermis

Messaggio da Draug »

La ricerca è interessante ed effettivamente ridimensiona un po' questo mito dell'hennè come "panacea" di tutti i problemi dei capelli. A momenti alcuni pensavano che li facessero ricrescere.. :D

Si tratta pur sempre di una sostanza esogena che bisogna gestire con attenzione.

Tuttavia credo che, adoperato per un impacco, magari tenuto su non più di 2-3 ore, diluito nelle solite proporzioni con i vari ingredienti che accompagnano la mistura completa (acqua calda, yogurt/miele, tè oppure un po' di aceto), la concentrazione del Lawsone non sia poi così elevata. Certo, sarebbe interessante se questo studio non venisse abbandonato e valutassero l'assorbimento cellulare (dall'esterno) del Lawsone, la sua eventuale degradazione, emivita (!) e tutti questi parametri.

Sarebbe anche bello se questo "terrorismo positivo" comportasse l'obbligo di mettere in commercio preparati con una quota di Lawsone entro i limiti consentiti.

Speriamo che se ne continui a parlare, insomma!

_

Per quanto mi riguarda, continuerò a fare l'hennè come l'ho sempre fatto, adoperando una quantita di 100g (la fortuna di avere i capelli corti!) ed evitando di superare le 2-3 ore. E non più di una volta ogni 2 settimane.

Inoltre, se è per il "piacere dell'impacco", si potrebbe alternare l'henné alla Lawsonia con la polvere di Cassia, che (sempre adoperando quantità moderate e tempistiche non eccessive) non dovrebbe comportare rischi maggiori. E presumo che molti di noi siano già abituati di per sé a far così.