). Dopo tante prove, infatti, ho trovato la crema perfetta per il mio viso, con l'importante aiuto di una mia cara amica, bravissima spignattatrice, che mi ha iniziata all'uso del viscarin.So che questa formula è un po' diversa da quelle normalmente presenti qui nel forum, soprattutto nella scelta dei gelificanti, ma date le mie esigenze ecobio ho deciso di tentare altre strade oltre la mia cara e bavosa amica xantana e l'impraticabile guar. Se siete ancora vivi dopo questa lunga premessa, procediamo con la formula:
FASE A
-acqua a 100
-caffeina 1
-viscarin 0.8
-Inulina 2
FASE B
-olio jojoba 2
-Dicapryl ether 1
-Olio macadamia 1
-Burro d'oliva idrogenato 2
-Burro di karitè 1.5
-Burro di mango 1.5
-Tocopherolo 1
-Metilglucosio sesquistearato 3
-Alcool cetilico 0.5
-Cetil palmitato 0.8
-Antiranz 1 gtt
-mica pearl white (gm) 0.3
FASE C
-oleolito camomilla (homemade in olio di soia) 1
-Squalene 1
-Olio canapa 1
-bisabololo 0.5
-dry flo 0.5
-proteine della seta idrolizzate 1
-gel d'aloe 3
-Sol. sodio jaluronato 1% 2
-Betaina anidra 2
-collagene idrolizzato in polvere 1
-cosgard 0.6
-fragranza qb (tea rose di gf, pink kisses di gf, rice Flower sempre gf e muschio bianco di Farotti)
Procedimento:
Ho pesato tutti gli ingredienti della fase A e li ho uniti tutti in un pentolino tranne il viscarin, a quasi bollore dell'acqua ho aggiunto poco per volta il viscarin nel vortice del minipimer. Ho unito la fase B già calda poco per volta, frullando sempre. A emulsione avvenuta (con le sembianze di un latte bianchissimo) ho messo il recipiente a bagnomaria ghiacciato, mescolando sempre. Dopo poco la crema si è addensata, a quel punto ho aggiunto c, aggiustato il ph e poi invasettato. La crema ha consistenza densa e molto lucida, capovolgendo il vasetto non fa una piega, si assorbe in fretta e non ha neppure un'ombra di scia bianca.
La foto è
, lo so, scusatemi, ma è fatta con il cellulare 
