latte detergente senza grassi
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- utente avanzato
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- Iscritto il: 30/10/2006, 20:23
- Località: Etruria
latte detergente senza grassi
Data l'impossibilità di lavarmi il viso con l'acqua causa medicazione in fronte, ho usato con soddisfazione il latte detergente garnier fresh per pelli normali e miste. La domanda nasce spontanea: si potrà spignattare un latte detergente viso e occhi senza grassi?
Non rispondo a messaggi privati con richieste di consigli su trattameti e mie ricette. Per favore, se devi chiedermi un consiglio, scrivilo sul forum, può interessare anche ad altri, ti risponderò lì.
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- utente avanzato
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- Iscritto il: 04/12/2006, 18:24
- Località: Collina di Bergamo
Scusate... appppprofitto di questo topic già aperto per chiedervi un consiglio... ho trovato questa ricetta:
Latte alle mandorle
Indicazioni: detergente, idratante
Ingredienti: 50 gr di mandorle dolci sbucciate
300 ml di acqua distillata
Si tritano finemente le mandorle (si possono acquistare già tritate al supermercato), si aggiunge l’acqua e si frulla con l’agitatore a immersione. Dopo aver lasciato riposare il composto per 2 ore si filtra attraverso una pezza di cotone o di lino a trama fitta, chiudendola e schiacciandola alla fine nello schiacciapatate.
Si conserva in frigorifero per 5 giorni in una bottiglietta di vetro chiusa.
Si utilizza a temperatura ambiente passandolo sulla pelle asciutta con un batuffolo di cotone.
Domanda:
E' possibile metterci il sodio/potassio per farlo durare un pochino di più??? So che per voi questa è roba da asilo... non me ne abbiate... ma adoro le ricettine super naturali...
grassssssssssie
Latte alle mandorle
Indicazioni: detergente, idratante
Ingredienti: 50 gr di mandorle dolci sbucciate
300 ml di acqua distillata
Si tritano finemente le mandorle (si possono acquistare già tritate al supermercato), si aggiunge l’acqua e si frulla con l’agitatore a immersione. Dopo aver lasciato riposare il composto per 2 ore si filtra attraverso una pezza di cotone o di lino a trama fitta, chiudendola e schiacciandola alla fine nello schiacciapatate.
Si conserva in frigorifero per 5 giorni in una bottiglietta di vetro chiusa.
Si utilizza a temperatura ambiente passandolo sulla pelle asciutta con un batuffolo di cotone.
Domanda:
E' possibile metterci il sodio/potassio per farlo durare un pochino di più??? So che per voi questa è roba da asilo... non me ne abbiate... ma adoro le ricettine super naturali...
grassssssssssie
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- Grande Capa
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- Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
- Località: Monfalcone
Sì ce lo puoi mettere, ricordati di acidificare fino a pH 5.5 o giù di lì perchè sennò non conservano, ma non ti aspettare tanto; diciamo che durerà 15 giorni al massimo. Questo perchè ti irrancidiranno i grassi del tuo latte, e la preparazione che avrai fatto sarà tutto meno che asettica.
Anche i succhi di frutta in brik, che chiusi si conservano anche qualche anno da aperti durano pochi giorni.
Anche i succhi di frutta in brik, che chiusi si conservano anche qualche anno da aperti durano pochi giorni.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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- Iscritto il: 30/10/2006, 20:23
- Località: Etruria
al super c'è anche il latte di cocco...mmmmmh!....ma quanto alcool ci vuole?
Vittò, te lo metto io ma dolce non sono per niente
Vittò, te lo metto io ma dolce non sono per niente
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- Iscritto il: 23/02/2007, 12:01
- Località: Firenze
Oggi stavo giusto pensando come usare un barattolino di latte di cocco comprato per simpatia...vittorio urbani ha scritto: Bella l'idea del latte di mandorle. Ma anche il latte vaccino o di soja magari miscelato al momento con poco olio vegetale (e volendo un minimo di alcool se è ben tollerato) e risparmi sui conservanti.
Ma se viene miscelato sul momento a che serve l'alcool?
Ps: anch'io toscanaccia!
LaFrà
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- Iscritto il: 12/10/2006, 15:37
Prendendo ispirazione dal Magnifico ho provato a fare un latte detergente-schiumoso a risciacquo: 15% cocobetaina, 3% glicerina, latte vaccino a 100, niente acido lattico per non ritrovarmi yogurt, niente conservanti perché ne preparo poco e lo tengo in frigo: passo con le mani o con una spugnetta levatrucco e poi pulisco con il mio tonico vitaminico. Toglie perfettamente il trucco minerale (e anche il mascara). Penso si possa fare anche con i latti di soja e riso.
Don't call me daughter, not fit to, the picture kept will remind me, don't call me daughter, not fit to, the picture kept will remind me (Pearl Jam)
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- Iscritto il: 10/06/2007, 20:20
A proposito di latti detergenti faidate: dato che leggendo meglio (istruita da voi) l'INCI del latte detergente che avevo comprato poco tempo fa, vi ho trovato dentro (orrore!) paraffinum liquidum e isopropyl myristate, ossia due ingredienti certamente comedogenici, al terzo e quarto posto, pensavo di non usarlo più... e mentre pensavo a un'alternativa mi è venuto in mente lo yogurt, usato non come maschera ma come latte detergente.
Ha grassi compatibili con la pelle perché di origine biologica, sali minerali come calcio, potassio e zinco, acido lattico, zuccheri, proteine già in buona parte scisse in amminoacidi... insomma, alla pelle dovrebbe fare bene. E il pericolo di odorare di formaggio andato a male dovrebbe essere scongiurato perché di solito dopo il latte uso il tonico per togliere i residui, oppure sciacquo.
Secondo voi dovrei diluirlo (o meglio aggiungervi qualcosa con cui emulsionarlo sbattendo la boccetta)? O aggiungerci qualcosa, tipo succo di limone (o qualcosa che possa conservarlo, anche se lo terrei ovviamente in frigo) o qualche OE utile per la pelle, considerando che la mia è untuosa ma anche delicata?
Accetto consigli...
Ha grassi compatibili con la pelle perché di origine biologica, sali minerali come calcio, potassio e zinco, acido lattico, zuccheri, proteine già in buona parte scisse in amminoacidi... insomma, alla pelle dovrebbe fare bene. E il pericolo di odorare di formaggio andato a male dovrebbe essere scongiurato perché di solito dopo il latte uso il tonico per togliere i residui, oppure sciacquo.
Secondo voi dovrei diluirlo (o meglio aggiungervi qualcosa con cui emulsionarlo sbattendo la boccetta)? O aggiungerci qualcosa, tipo succo di limone (o qualcosa che possa conservarlo, anche se lo terrei ovviamente in frigo) o qualche OE utile per la pelle, considerando che la mia è untuosa ma anche delicata?
Accetto consigli...
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- utente avanzato
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- Iscritto il: 06/10/2006, 18:51
- Località: Bulåggna
io l'ho spignattato con 5% di olio (mandorle) perchè ho la pelle secca e funzia benissimo.koala ha scritto:E se volessi aggiungere un pò di olio alla ricetta di Vittorio? Quanto ne devo mettere?
però avevo aumentato il natrosol e alla fine era troppo denso per essere un latte detergente, quindi ti consiglio di rispettare la percentuale indicata.
[no linguaggio sms] è un'ottima ricetta, prova!
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- Iscritto il: 30/10/2006, 20:23
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- utente avanzato
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- Iscritto il: 13/05/2008, 15:13
Buon dì a tutte!
Allora... ho fatto anche io il mio latte detergente "casalingo". In pratica ho preso due cucchiai di latte, l'ho intiepidito ed infine ci ho aggiunto alcune gocce di olio di oliva. Devo ammettere che il latte deterge bene :yuhu: ( e l'olio ammorbidisce la pelle senza provocarmi rossori Forse l'unico difetto è che non mi lascia la pelle idratata come vorrei io
Navigando su internet ho scoperto però che alcune persone si lavano il viso con farina di avena sciolta in un pò d'acqua, fino a formare una cremina, a cui aggiungono volendo olii vari e/o miele. Che dite... forse l'avena è più indicata su una pelle molto secca e facile ad arrossarsi come la mia piuttosto del latte/olio?
Allora... ho fatto anche io il mio latte detergente "casalingo". In pratica ho preso due cucchiai di latte, l'ho intiepidito ed infine ci ho aggiunto alcune gocce di olio di oliva. Devo ammettere che il latte deterge bene :yuhu: ( e l'olio ammorbidisce la pelle senza provocarmi rossori Forse l'unico difetto è che non mi lascia la pelle idratata come vorrei io
Navigando su internet ho scoperto però che alcune persone si lavano il viso con farina di avena sciolta in un pò d'acqua, fino a formare una cremina, a cui aggiungono volendo olii vari e/o miele. Che dite... forse l'avena è più indicata su una pelle molto secca e facile ad arrossarsi come la mia piuttosto del latte/olio?
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- novellino
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- Iscritto il: 19/03/2008, 18:28
- Località: Campobasso
Buongiorno una mia amica ha il tuo stesso problema, anche lei ha la pella molto secca e delicata, dato che ogni prodotto che usava per il viso le provocava effetti devastanti ho deciso di farle provare un panetto di sesamo e prugne fatto da me, all'occorrenza si può usare come detergente o come maschera, beh lei lo ha provato e quasi voleva farmi una statua per quanto ci si è trovata bene al momento non ricordo bene tutti gli ingredienti, quindi vedo di trovare la ricetta e postarla quanto prima.Angel's ha scritto:
Che dite... forse l'avena è più indicata su una pelle molto secca e facile ad arrossarsi come la mia piuttosto del latte/olio?
Un bacione a tutti buonagiornata
Meglio fare e pentirsi che morire nel rimpianto di non aver fatto!
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- novellino
- Messaggi: 11
- Iscritto il: 19/03/2008, 18:28
- Località: Campobasso
Ciao ho ritrovato la ricetta del panetto detergente:mamu.84 ha scritto:Angel's ha scritto:
Che dite... forse l'avena è più indicata su una pelle molto secca e facile ad arrossarsi come la mia piuttosto del latte/olio?
100gr prugne secche morbide, 3 cucchiai farina grano saraceno, 2 cucchiai semi di sesamo, 1 stecca di cannella da 10cm
polverizzare insieme la farina e la cannella e poi setacciare tutto con il setaccio finissimo, denocciolare le prugne e tritarle finissime, polverizzare i semi di sesamo, dopo di che impastare tutti gli ingredienti insieme amalgamando perfettamente il tutto, formare una palla e conservarla in un barattolo chiuso o in un sacchetto di plastica, dura 1 o 2 mesi a temp. ambiente 3 mesi in firgo.
per usarlo come detergente è facilissimo basta staccare un pezzetto di pasta dalla palla e strofinarlo sulla pelle bagnata fino a formare una specie di latte denso.
ho trovato anke una ricetta per detergersi con farina d'avena, basta unire qualche cucchiaio di farina d'avena polverizzata e setacciata con qualche cucciaio di milele e un po d'acqua , quanto basta per formare una crema.
Spero di esserti stata d'aiuto alla prossima.
Meglio fare e pentirsi che morire nel rimpianto di non aver fatto!
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- utente avanzato
- Messaggi: 310
- Iscritto il: 27/03/2008, 0:27
- Località: Milano
Ho letto su capelli di fata che una ragazza usa il gsl come detergente viso... io ci ho provato ieri ma mi sono rimasti gli occhi impataccati di rimmel! Forse è perchè il mio gsl è venuto molto liquido o magari funziona solo per un trucco leggero leggero! Una cosa che posso confermare però è che lascia la pelle liscia liscia!
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- utente avanzato
- Messaggi: 67
- Iscritto il: 04/12/2008, 18:47
- Località: Firenze
Ciao a tutti,vittorio urbani ha scritto:accidenti, una sfida formulativa?
Allura, direi:
acqua a 100%
alcool cetilstearilico 3%
metilglucosio sesquistearato 2%
glicerina 3%
idrossietilcellulosa 0,5%
pantenolo 2%
bisabololo 0,5%
conservanti e profumo qb.
Che funzioni dovrai dircelo tu.
Buona serata.
mi sto cimentando con il latte detergente, percio' mi aggancio' qui.
Non mi e' chiaro cos'e' che strucca o deterge in questa ricetta...
Mi chiarite il dilemma?
Grazie.
Marilena
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- utente avanzato
- Messaggi: 677
- Iscritto il: 05/10/2006, 17:39
- Località: sulle dolci colline tra Pesaro e Urbino...
Beh... gli emulsionanti
metilglucosio sesquistearato e alcol cetilico emulsionano anche i lipidi della tua pelle, e coi lipidi pure lo sporco che vi si deposita sopra.
metilglucosio sesquistearato e alcol cetilico emulsionano anche i lipidi della tua pelle, e coi lipidi pure lo sporco che vi si deposita sopra.
"Quando l'ultimo albero sarà abbattuto,
quando l'ultimo fiume sarà avvelenato,
quando l'ultimo pesce sarà catturato,
allora vi accorgerete che i soldi non si possono mangiare"
(monito degli indiani Cree del Quebec)
quando l'ultimo fiume sarà avvelenato,
quando l'ultimo pesce sarà catturato,
allora vi accorgerete che i soldi non si possono mangiare"
(monito degli indiani Cree del Quebec)