
Volevo un prodotto fresco, di rapido assorbimento, non appiccicoso, drenante, da usare soprattutto al mattino in caso di bisogno. E da abbinare eventualmente ad una crema nel periodo freddo.
Ho messo una percentuale di caffeina ed escina leggermente superiori a quanto normalmente consigliato e mi sono tenuta bassa con la glicerina. Per questo è un prodotto da utilizzare con criterio, solo quando ce n’è effettivamente bisogno.
Mi ci trovo bene. Lo applico al mattino picchiettando delicatamente dopo la pulizia. Ad oltre un mese di uso giornaliero (il gel è del 25 ottobre) il contorno occhi appare più disteso e riposato, e le borse attenuate.
Non ho aggiunto profumazione perché gli idrolati hanno già loro un sentore molto gradevole, e così l’estratto di mirtillo che ha conferito anche una lieve colorazione al gel.
Chi volesse trarre spunto per farne un normale contorno occhi oil free idratante e rinfrescante può diminuire la caffeina al 2% max, e l’escina a 0.50 0.75% max.
Ecco la ricetta per 100 gr:
- Acqua di hamamelis Virginiana e Acqua di rose, anadose, a 100
- glicerina 2.0
- carbopol Ultrez 21 0.4
- soluzione di soda a pH 6
- caffeina 2.5 (sciolta in 20 g di acqua demineralizzata bollente)
- escina beta 1.0
- estratto glicolico di ruscus aculeatus 4.0
- estratto glicolico di té verde 1.0
- estratto fluido di mirtillo 2.5
- bisabololo 0.5
Cosgard 0.6
Procedimento:
Ho lasciato idratare il carbopol ultrez 21 negli idrolati e aggiunto la glicerina.
Ho quindi sciolto la caffeina in 20 g di acqua demineralizzata bollente. Nella soluzione fredda ho sciolto l’escina e unito il tutto alla preparazione.
Ho aggiunto poi uno alla volta gli altri ingredienti mescolando con un cucchiaino ed avendo cura che fossero bene amalgamati al resto prima di aggiungere i successivi. Ho terminato portando a densità il gel con soluzione di soda caustica. Il pH finale è risultato 6.0.
Il gel è bello fermo, si spalma benissimo e conferisce una sensazione di freschezza e morbidezza.