Crema viso rassodante al collagene (raduno di Sasso Marconi)

[Galatea]

Pubblico questa ricetta perchè mi è stata richiesta, però la realizzazione è stata un po' avventurosa, per cui ho dovuto ricostruirla, DOPO aver finito la crema.

Intanto è successo che il primo becker con la fase A mi si è rovesciato, ho perso un bel po' di roba sul fondo del microonde, perciò ho dovuto aggiungere acqua e altri ingredienti addensati con tinovis a occhio.
Inoltre, in fondo al lavoro, provata la crema, mi risultava troppo cerosa, appiccicosa: volevo mettere dry flo ma non ne avevo abbastanza, ho fatto 1,2 kg di crema! e così ho pensato di aggiungere del talco altrettanto a occhio
(cosa da non farsi perchè la polvere messa in C non si incorpora benissimo, la texture viene non liscissima e per di più Lola mi ha detto che è a rischio separazione).

Per questi motivi la ricetta non arriva esattamente a 100.

Comunque:

FASE A

Acqua 47
Idrolato di rosmarino 10
Carbomer ultrez 21 0,4
Gomma Xantana 0,1
Glicerina 2
Caffeina 2
(Tinovis a occhio, circa 0,5) (naturalmente se non vi si rovescia il becker di questo non ce n'è bisogno, però la crema verrà diversa da quella che avete provato).

FASE B

Etilexylstearate 0,5
Dicaprylyl carbonate 0,5
Cetiol sensoft 1
O. Avocado 1
O. Canapa 1
O. Nocc. Albicocca 1
B. Karitè 1
Tocoferolo 2
Squalene 1,5
Metilglucosio sesquistearato 3
Alcol cetilico 0,5
Cetil palmitato 1
Gamma oryzanolo polvere 3

FASE C


Pantenolo 1
Es. glic. Calendula 5
Es. liposolubile the verde 3
Sodio jalorunato sol. 1% 3
Oleolito di rosmarino (in E:V:O:) 1
O. rosa mosqueta 1,5
Collagene ed Elastina 2 (sito polacco, Kolagen i elastyna)
Complesso rassodante lipos. 2 (sito polacco, Ekstrakt ujędrniający)
Complesso vitaminico lipos. 1 (idem, Kompozycja Witaminowa All-in-one)
Estr. Ginko biloba 2 (idem Ekstrakt z miłorzębu japońskiego)
Nanoregens plus 3
Ammonio lattato faidame 2
Phenonip 12 gocce
Fragranza vanigliaorchidea + mezza fialetta di aroma alimentare arancia.

A questo punto ho fatto le prove e aggiunto talco a occhio, ma come minimo l'1%.
Ehem.
La foto la metto al ritorno dalle ferie

[tagliar]

Dicaprylyl carbonate... correggi per favore.

[Galatea]

Anvedi, non me n'ero mai accorta: è una vita che dico dicapryl

[tagliar]

No, aspetta.... potrebbe anche essere giusto perchè esistono entrambi.
Non sai il suo nome commerciale?

[Galatea]

vado a guardare la bottiglia..

No, non so il nome commerciale, ho una bottiglina da "smezzo" ed è scritta a mano, ma c'è scritto
dicaprylyl
Sarà così, o sarà come dici tu dicaprylyl?
Come affronteremo questa tragedia?
Faccio ricerche sul web...

...Ricercato e trovato: si dice Dicaprylyl, come hai detto tu

[Lola]

Era roba mia.
Allora, per esperienza diretta... Agli albori dello spignatto, avendo in casa titanio biossido micronizzato, ho voluto farmi un solare solo con quello (cosa da non copiare, primo perchè non è una bella sostanza secondo perchè come filtro non basta da solo ma all'epoca non sapevamo ancora tutte queste cose). Chiedo come procedere al mitico Vittorio, il quale all'epoca era lo spignattatore più esperto che ci fosse sulla piazza, e lui mi dice d aggiungerlo al 5%. Come lo incorporo? Alla fine ovviamente, è una polvere, si scioglierà.
E lì ho sbattuto il naso contro un concetto che ho capito ed assimilato solo molto tempo dopo...
primo, il 5% di polvere è un'enormità, in volume, specialmente se è una polvere fine. Secondo, se la polvere non è idrosolubile col cavolo che si scioglierà, e col cavolo che si scioglierà in una normale emulsione olio in acqua; tenderà a raggrumarsi e a dare una texture estremamente irregolare (questo perchè la fase esterna della nostra emulsione è l'acqua e la polvere non è idrosolubile quindi non riuscirà ad amalgamarsi; provate a mettere zinco ossido che comunque una minima solubilità ce l'ha, o un po' di talco o di cipria o di ombretto nell'acqua, una parte galleggia senza bagnarsi, l'altra va a fondo e mai si otterrà una dispersione uniforme). Per ovviare alla difficoltà di incorporazione allora avevo frullato tantissimo, e alla fine sembrava essersi incorporato, con una texture leggermente granulosa; ma dopo una settimana si è separato.
Questo non l'ho letto da nessuna parte quindi mi manca la spiegazione scientifica del perchè succede, ma ho come l'impressione che la polvere non idrosolubile dispersa in un'olio in acqua interferisca coi legami tra le micelle di acqua e di olio che creano l'emulsione e li spacchi; come se il granello di polvere mi facesse da centro di aggregazione del grasso emulsionato, e lo separase dal resto (ipotesi tutta da verificare ovviamente, sarebbe bello poter analizzare un prodotto siffatto al microscopio).
Capito il problema, quando è stato il momento di formulare il fondotinta avevo aperto in ingredienti dei cosmetici un bel topic, questo , nel quale chiedevo come riuscire ad introdurre le polveri in un'olio in acqua. Da quel topic e dallo studio di ricette di fondotinta pronte sono arrivata alla conclusione che intanto la polvere va dispersa (non si scioglie, si disperde solo) nella fase oleosa prima di emulsionare; inoltre che necessitiamo di un "bagnante delle polveri" che di sintetici ne esistono e l'unico che ho a casa e funziona a sufficienza è il poliglicerile 10-laurato, non chiedetemi perchè ma con lui il fondotinta resta amalgamato senza separarsi. Forse perchè è un solubilizzante, probabilmente si possono usare altri tensioattivi ad attività analoga, bisognerebbe provare.
Quando parliamo di piccole percentuali (un dry flo messo al massimo all'1% o similari) allora ci sono meno problemi, sempre e solo se inseriamo la nostra polvere lipodisperdibile in fase oleosa, ben stemperata per prima nel becher, e la emulsioniamo col resto.

[Galatea]

Io lo trovo illuminante il tuo ragionamento sul perchè succede così. Sapevo anche (quel topic l'avevo letto nella notte dei tempi) che le polveri è meglio disperderle in fase grassa.
Il problema qui è stato che non avevo previsto che la crema mi facesse quella sensazione di cerone da teatro, me ne sono accorta solo dopo averla provata ( A proposito, visto che ho la fortuna che sei qui e l'hai provata, PERCHE' l'ha fatto?).
Qualche volta avevo aggiunto dry flo alla fine e il risultato era stato passabile, per cui ho provato...

[Lola]

tagliar il microscopio ce l'hai in laboratorio?

[CIVETTA]

a parte i granelli di talco a me paice

[Lola]

Io non l'ho ancora provata perchè forse me la sono persa non so, non ho ancora finito di disfare i bagagli

[tagliar]

tagliar il microscopio ce l'hai in laboratorio?

No, di nessun tipo (per il nostro lavoro non serve).

[Galatea]

Ma non mi dire così
Te ne mando un'altra?
Civetta, a parte la cerosità anche a me piace :(

[Bluebruja]

per quel che ne capiamo io e il brujo, ci piace tanterrimo!!

[Lola]

Aspetta che io abbia finito i bagagli ho già idea di dove possa essere.

[kyko]

io ho il microscopio del piccolo chimico, natale '94, fa lo stesso?


galatea, questa crema è una goduria! piacevole da spalmare, si assorbe velocemente, e lascia la pelle asciutta compatta e liscia
anche il profumo è buonissimo

e ora vedo pure che sfilza di attivi figherrimi ci hai messo


purtroppo non è più in mio possesso

[Galatea]

Kiko, dovresti dire al tuo fidanzo di venirci LUI ai raduni, di iscriversi e partecipare! Non può continuare a rubacchiare e basta!
Comunque a te la ridò la crema (ma sarà l'ultima se te la farai rubare di nuovo )

[kyko]

hai più che ragione la prossima volta non gliele faccio neanche vedere

[littlefive]

kyko, al boy dì che l'hai fatta tu ma è uscita male, così non ruba nulla.
io il dry flo, a dire il vero, lo ho aggiunto spesso a fine crema. anche in quelle che non si sono separate (ebbene sì, esistono). ora però ci farò attenzione.

[codirosso]

Galatea, io te lo avevo già detto al raduno che la tua crema mi piaceva
Ora vedo che è anche ricchissima

[Galatea]

Io vi ringrazio, ma siete troppo buone. Poteva venire meglio. E poi ve l'ho detto che da quando ho provato la crema di Lola mi è venuto il blocco della spignattatrice :(