Ciao ragazze, scusate la domanda che non so se postata nel giusto spazio... Come riconosco se in un cosmetico c'è del nickel? mi hanno riscontrato oggi una bella allergia da contatto al nickel... aiuto, se sapete aiutarmi...
Grazie mille...
Nichel
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Giu
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- Iscritto il: 02/10/2006, 15:35
Parti dal presupposto che, in piccole dosi, c'è praticamente ovunque...
Chiedi prodotti espressamente testati al nichel (con la dicitura nichel free non dovrebbero essercene perchè è pressochè impossibile eliminarne ogni traccia... così mi hanno detto) oppure, se fatichi a trovarne (è difficile lo so!), orientati sulle linee eco-bio (non chiedere prodotti naturali perchè spesso ti rifilano cose che di naturale non hanno nulla... chiedi consiglio qui o accertati che abbiano il marchietto della certificazione!)
Se hai bisogno sono qui... allergica pure io!
Chiedi prodotti espressamente testati al nichel (con la dicitura nichel free non dovrebbero essercene perchè è pressochè impossibile eliminarne ogni traccia... così mi hanno detto) oppure, se fatichi a trovarne (è difficile lo so!), orientati sulle linee eco-bio (non chiedere prodotti naturali perchè spesso ti rifilano cose che di naturale non hanno nulla... chiedi consiglio qui o accertati che abbiano il marchietto della certificazione!)
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Giu
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Trilly
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- Iscritto il: 01/10/2006, 21:12
- Località: Torino
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pata
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- Iscritto il: 04/10/2006, 19:30
Il nickel è un'impurità delle materie prime e non un ingrediente, quindi non lo troverai mai scritto nell'INCI.
Come dice Giu, quindi non esistono prodotti nickel free. Però ci sono linee nickel tested, in farmacia ne trovi diverse (in genere hanno inci orrorifici per chi è attento come noi, ma se sono necessari...).
Sicuramente il tuo dermatologo ti avrà consigliato dei prodotti adeguati.
Se cerchi qualcosa di eco-bio, ultimamente ho letto che la Bjobj fa prodotti nickel tested. E anche "la tradizione erboristica", non so se tutti i prodotti ma lo shampoo sì.
Come dice Giu, quindi non esistono prodotti nickel free. Però ci sono linee nickel tested, in farmacia ne trovi diverse (in genere hanno inci orrorifici per chi è attento come noi, ma se sono necessari...).
Sicuramente il tuo dermatologo ti avrà consigliato dei prodotti adeguati.
Se cerchi qualcosa di eco-bio, ultimamente ho letto che la Bjobj fa prodotti nickel tested. E anche "la tradizione erboristica", non so se tutti i prodotti ma lo shampoo sì.
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Lola
- Grande Capa
- Messaggi: 47598
- Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
- Località: Monfalcone
Tutto giusto, aggiungo che i prodotti vegetali puri (olii, burri, saponette) di solito sono ben tollerati anche da chi è allergico al nikel.
Ultima modifica di Lola il 18/06/2008, 16:23, modificato 1 volta in totale.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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Giu
- utente avanzato
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- Iscritto il: 02/10/2006, 15:35
Per il resto confermo... io ho una forte allergia al nichel ma tollero i prodotti naturali... e mi è molto più facile (e facile sarebbe anche una parola fin troppo grossa usata a questo proposito) reperirli rispetto ai nichel tested... quanto meno c'è più scelta (meno male che esiste internet!!!)
Giu
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Aiko
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månes dotter
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- Iscritto il: 29/12/2006, 22:54
Ciao Aiko, anche io ho questo problema dell'allergia al nickel, ti dico, io ho risolto con prodotti Dr. Hauschka, Logona, Sante e simili. Sì in piccole percentuali penso il nikel ci sia ovunque come ti hanno già detto, penso la soluzione migliore sia limitare i danni scegliendo marche più sicure possibili. Se la cosa può aiutare la tua amica posso dirti quello che ho sperimentato io, in farmacia si risolve ben poco, nemmeno con Bionike a quanto sembra, in profumeria qualcosa riesco ancora a usare, ma se quel tipo di prodotti non ti piace vai pure sull'ecobio tranquillamente!!
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Trotula
Io ho notato una cosa - e l'ho notata proprio sul campo, ovvero trattando le persone allergiche al nikel, e in base ai risultati ottenuti utilizzando i diversi prodotti. Bene - se l'allergia al nikel è pura e isolata, e non abbinata ad altre allergie (che so, ingredienti botanici, o conservanti come i parabeni, etc etc etc), l'uso di prodotti il più puri, e il più naturaali possibile - aiuta moltissimo. Quando intendo puri e naturali intendo dire formulati e fatti con i migliori ingredienti compatibili con l'ecosistema cutaneo e ambientale. In sintesi: i prodotti eco vanno da dio, se sono proprio eco.
I vari prodotti considerati ipoallergenici, venduti in farmacia, lo sono davvero, in quanto sono formulati con ingredienti che in teoria e sulla carta non causano allergie. In realtà sulla lunga distanza, nella mia opinione, non rispettando l'ecosistema cutaneo, e contenendo parecchi ingredienti francamente tossici (leggi gli INCI di qualsiasi prodotto Avène....) non solo non si rivelano utili per ripristinare la funzionalità della barriera cutanea, ma rendono la cute più facilmente "aggredibile" e sensibilizzabile.
Ergo, Aiko, ordina pure a barbara
:D
Infine una notiziuola per chi è allergico al nikel: state alla larga dagli Euro!!!
Le monete da uno e due euro sono dei veri concentrati di nikel (che le abbiano messe a punto le aziende che fanno prodotti per le pelli allergiche?).
Attenzione anche alla salsa di pomodoro e ai pelati se contenuti nei barattoli metallici (sempre meglio il vetro).
E attenzione a tutti gli oggetti metallici a contatto del corpo (ganci di reggiseni, cinture, gioielli - che anche se d'oro in minima parte contengono sempre un po' di nikel come impurità): soprattutto quando si suda (il sudore aumenta molto la reattività della pelle).
Claro?
la buona notizia è che più si sta lontani dal nikel per un bel po', e meglio si tratta la pelle (questo significa meglio si riescono a conservare le funzioni barriera della cute), sia con cure corrette, sia con una biuttirutti corretta, sia utilizzando indumenti corretti (pestilenziali i residui di detersivo, le tinte scure, i vestiti sintetici, etc), sia mangiando cibi che tengono a bada il sistema immunitario (evitando eccessi di scatolame appunto, ma anche di latticini, di lievito, di crostacei, etc), sia assumendo integratori immunomodulanti (ribes nigrum in TM - circa una 50ina di gocce due volte al giorno, olio di semi di ribes nero - per es quelle della Long Life- un paio al giorno, ma anche un prodotto a base di uova di....quaglia, si chiama Ovix, è della Guna, e c'è sia in crema al posto della pomata al cortisone, sia in compresse da prendere al dosaggio di 4 al giorno per un paio di settimane durante gli attacchi allergici).
Sulle zone allergiche fa molto bene anche il tocoferolo puro (VEA o fatevi dare buoni suggerimenti dalla bellalola).
Come make up - ottimi i montalto (rosaluna), e come seconda opzione i Wala, i Lavera e i Logona. Non male le matite e il mascara BioNike (in farmacia) - gli UNICI due prodotti della linea ipoalergenica Bion Nike accettabili.
...
I vari prodotti considerati ipoallergenici, venduti in farmacia, lo sono davvero, in quanto sono formulati con ingredienti che in teoria e sulla carta non causano allergie. In realtà sulla lunga distanza, nella mia opinione, non rispettando l'ecosistema cutaneo, e contenendo parecchi ingredienti francamente tossici (leggi gli INCI di qualsiasi prodotto Avène....) non solo non si rivelano utili per ripristinare la funzionalità della barriera cutanea, ma rendono la cute più facilmente "aggredibile" e sensibilizzabile.
Ergo, Aiko, ordina pure a barbara
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Infine una notiziuola per chi è allergico al nikel: state alla larga dagli Euro!!!
Le monete da uno e due euro sono dei veri concentrati di nikel (che le abbiano messe a punto le aziende che fanno prodotti per le pelli allergiche?).
Attenzione anche alla salsa di pomodoro e ai pelati se contenuti nei barattoli metallici (sempre meglio il vetro).
E attenzione a tutti gli oggetti metallici a contatto del corpo (ganci di reggiseni, cinture, gioielli - che anche se d'oro in minima parte contengono sempre un po' di nikel come impurità): soprattutto quando si suda (il sudore aumenta molto la reattività della pelle).
Claro?
la buona notizia è che più si sta lontani dal nikel per un bel po', e meglio si tratta la pelle (questo significa meglio si riescono a conservare le funzioni barriera della cute), sia con cure corrette, sia con una biuttirutti corretta, sia utilizzando indumenti corretti (pestilenziali i residui di detersivo, le tinte scure, i vestiti sintetici, etc), sia mangiando cibi che tengono a bada il sistema immunitario (evitando eccessi di scatolame appunto, ma anche di latticini, di lievito, di crostacei, etc), sia assumendo integratori immunomodulanti (ribes nigrum in TM - circa una 50ina di gocce due volte al giorno, olio di semi di ribes nero - per es quelle della Long Life- un paio al giorno, ma anche un prodotto a base di uova di....quaglia, si chiama Ovix, è della Guna, e c'è sia in crema al posto della pomata al cortisone, sia in compresse da prendere al dosaggio di 4 al giorno per un paio di settimane durante gli attacchi allergici).
Sulle zone allergiche fa molto bene anche il tocoferolo puro (VEA o fatevi dare buoni suggerimenti dalla bellalola).
Come make up - ottimi i montalto (rosaluna), e come seconda opzione i Wala, i Lavera e i Logona. Non male le matite e il mascara BioNike (in farmacia) - gli UNICI due prodotti della linea ipoalergenica Bion Nike accettabili.
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månes dotter
- utente avanzato
- Messaggi: 2383
- Iscritto il: 29/12/2006, 22:54
Grazie mille Trotulina!Quindi matite e mascara Bionike sono usabili anche da noi allergiche?è che non mi hanno parlato bene di questa marca ma riguardo creme e fondi. Avevo aperto un post proprio sul fatto che i cosmetici o le creme della farmacia non sono affatto innocui, poi dipende qualcosa di buono c'è ma va a persone. Io x es. uso senza problemi La Roche anche se ha inci molto discutibili...Invece la cipria Galenic mi ha riempito la faccia di macchie e mi prudeva.
Ma i prodotti Avène hanno schifezze in generale, cioè anche struccanti e creme varie?Meno male che non ho preso la cipria allora, fa toni troppo scuri x una mozzarella come me...
Ti ringrazio!
Ma i prodotti Avène hanno schifezze in generale, cioè anche struccanti e creme varie?Meno male che non ho preso la cipria allora, fa toni troppo scuri x una mozzarella come me...
Ti ringrazio!
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Giu
- utente avanzato
- Messaggi: 593
- Iscritto il: 02/10/2006, 15:35
oooops, scusate il ritardo!
Ad ogni modo trotulina ha riassunto più che bene!
Io con Fiticose mi trovo bene... diciamo che ho risultati soddisfacenti anche se, ovviamente e come già detto, il nickel non lo si può eliminare del tutto.
Attente anche ai cibi!
Per me il pomodoro crudo è qualcosa di miccccccidiale!
Ad ogni modo trotulina ha riassunto più che bene!
Io con Fiticose mi trovo bene... diciamo che ho risultati soddisfacenti anche se, ovviamente e come già detto, il nickel non lo si può eliminare del tutto.
Attente anche ai cibi!
Per me il pomodoro crudo è qualcosa di miccccccidiale!
Giu
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Aiko
- utente avanzato
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- Iscritto il: 08/10/2006, 19:47
Bjobj ha detto che è testato, risultati: tutti sotto 0.5ppt (limite di tolleranza è 1); pure fitocose ha testato un campione dei prodotti e hanno "rilevato concentrazioni molto al al di sotto dello 0,1 ppm".
Ottimo!
Ma secondo voi il fondotinta rosaluna (essendo in un astuccio di metallo) può dar problemi?
Sapete anche se ci sono ombretti e eyeliner neri "sicuri"?
Ottimo!
Ma secondo voi il fondotinta rosaluna (essendo in un astuccio di metallo) può dar problemi?
Sapete anche se ci sono ombretti e eyeliner neri "sicuri"?
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Giu
- utente avanzato
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- Iscritto il: 02/10/2006, 15:35
Potrebbe dar problemi ma non è detto... come le pentole in cui cucini... dipende da quanto alta è l'allergia e, probabilmente da persona a persona.
Io mi sono ritrovata involontariamente a giocare con una graffetta ferma fogli: la toccavo con le dita e me la passavo sulle labbra per accarezzarle... tempo cinque minuti e la reazione è stata plateale!
Però mi è capitato di utilizzare sia pentolame che prodotti in confezioni metalliche e non avere effetti immediati così eclatanti.... prova!
Io mi sono ritrovata involontariamente a giocare con una graffetta ferma fogli: la toccavo con le dita e me la passavo sulle labbra per accarezzarle... tempo cinque minuti e la reazione è stata plateale!
Però mi è capitato di utilizzare sia pentolame che prodotti in confezioni metalliche e non avere effetti immediati così eclatanti.... prova!
Giu
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M&E
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- Iscritto il: 28/05/2010, 11:20
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Re: Nichel
volendo fare una crema per una persona allergica al nichel, se uso solo ingredienti naturali posso star tranquilla? magari dico a questa persona di testarla in una piccola zona prima di usarla su tutto il viso. se fosse per me proverei e via, ma essendo per un'altra persona ho paura di fare danni.
"..poi certo per chi non e' abituato
pensare e' sconsigliato
poi e' bene essere un poco diffidente
per chi e' un po' differente.."
pensare e' sconsigliato
poi e' bene essere un poco diffidente
per chi e' un po' differente.."
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Laura
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- Iscritto il: 07/10/2006, 16:39
Re: Nichel
No e il test è indispensabile, ma diciamo che se sono materie prime acquistate e prodotte secondo standard di legge, il nikel dovrebbe essere presente in maniera millesimale e non dare problemi.M&E ha scritto:volendo fare una crema per una persona allergica al nichel, se uso solo ingredienti naturali posso star tranquilla? .