Ciao a tutti,
vorrei delucidazioni su questo ingrediente cosmetico. Ho fatto la ricerca prima di postare ma, perdonatemi se ci ho capito ben poco dato che ho riscontrato anche pareri differenti.
Ho letto che è un derivato dell'anice, che è acido benzoico travestito, che è un conservante ritenuto relativamente sicuro; d'altra parte c'è anche chi lo ritiene una schifezza. Poi ho letto ancora che la preparazione di questo componente prevede l'ossidazione dell'anetolo, che se di derivazione vegetale è ok, ma se sintetico allora giustificherebbe i bollini rossi dell'acido anisico.
Se così fosse, come faccio a riconoscere la sostanza buona da quella cattiva? Se tipo un cosmetico certificato BDIH lo contiene, che devo pensare?
Non hai ricevuto risposta perchè purtroppo non so niente della sostanza in questione. Se la sostanza sia ottenuta da fonte naturale o di sintesi di norma non si può sapere e comunque la sostanza che si ottiene è identica. I bollini rossi quando si tratta di potenziali allergeni sono molto comuni nel biodizionario; non solo, abbiamo sempre messo in guardia dai conservanti frazioni di olii essenziali, proprio per il problema possibili allergie.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
PS: un'ultima domanda, se puoi rispondere. Mica può dare problemi di fotosensibilizzazione??? Mica rischio qualche macchietta assassina esponendomi al sole???
