gluconolattone

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milton77
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gluconolattone

Messaggio da milton77 »

oggi sono tornato dalla farmacia con un nuovo peeling a base di questo acido (più zinco e una misteriosa sostanza innovativa...)... Sulla scarna confezione, c'è scritto che dovrebbe ridurre segni da acne, infezione e sebo... L'ho preso perchè tutto ciò che ho conosciuto e sperimentato non ha mai ridotto il maledetto grasso... Qualcuno ha esperienze con questo acido???
Laura ha scritto:E' un poliidrossiacido derivato dall'acido glicolico, è più delicato di quest'ultimo perchè ha molecole più grosse meno penetranti, svolge azione cheratoplastica (esfoliazione superficiale e stimolazione di nuovi corneociti), idratante e antiossidante.
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paracelso
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Messaggio da paracelso »

poli-idrossi acido... poco usato, per me poco efficace, ma con alcuni vantaggi.
A memoria la reazione della pelle è minima, quindi irrita meno dei soliti AHA...
A parte la bassa irritazione indotta, veri vantaggi sulla pelle grassa non li conosco, bisogna vedere con che altri attivi è in sinergia.
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milton77
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Messaggio da milton77 »

l'ho usato per la prima volta, messo di sera, al risveglio nessun arrossamento o bruciore... Dopo la barba ho usato un detergente con un pò di Aha e adesso mi brucia un pò... Come sensazione mi sembra più forte del glicolico al 15% che usavo prima... Come efficacia vedremo... E' un gel col 14% di gluconolattone, 1% di zinco e il 4% di tephrosia purpurea, immagino sia una pianta...
cristinaurgese
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Re: gluconolattone

Messaggio da cristinaurgese »

è tra i nuovi arrivi di vernile
"Il gluconolattone è un polidrossiacido utilizzato in più settori.

In cosmetica è da assimilarsi alla tipologia di esfolianti dolci

come il mandelico. Ha un vantaggio notevole, risulta un buon

sequestrante in grado di stabilizzare preparazioni contenenti sostanze

basiche (tipo urea), prolungando la durata dei prodotti.

Dosi consigliate: come sequestrante 2%. Come esfoliante: 4-5%

Il prodotto è idrosolubile, non è tossico e non ha controindicazioni. "

ha senso comprarlo per stabilizzare l'urea?..funziona? l'avete usato? e se si come?..troppe domande?
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Lola
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Re: gluconolattone

Messaggio da Lola »

cristina ne parlano proprio nel topic dell'urea, vai a leggere lì; ne stabilizza il pH che tende sempre a salire col tempo.
...perchè io VI VEDO

"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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sushi
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Re: gluconolattone

Messaggio da sushi »

aggiungo altre info che ho trovato cercando per decidermi se comprarlo o no:

- è molto più delicato di qualsiasi altro acido
- idratante, schiarente
- ci sono alcuni studi che dimostrano che svolge un effeto UV-protettivo (qui) e, in teoria, si può usare anche in estate (con le dovute precauzioni)
- funziona anche da antiossidante
- dosaggi anche oltre il 5%, ma in dosi alte non è da usare quotidianamente
- uso continuo massimo 6 mesi
- pH finale del prodotto 3.5-4

Sono solo dati raccolti, magari qualche esperto ne sa ancora di più.
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Re: gluconolattone

Messaggio da cristinaurgese »

aggiungo altre info che ho trovato cercando per decidermi se comprarlo o no:
e poi cosa hai deciso? ;)
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sushi
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Re: gluconolattone

Messaggio da sushi »

Non ho ancora deciso. Se lo prendo lo prendo unicamente come schiarente, ma non trovo abbastanza dati al riguardo. :nonso:
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Laura
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Re: gluconolattone

Messaggio da Laura »

sushi ha scritto:. Se lo prendo lo prendo unicamente come schiarente, ma non trovo abbastanza dati al riguardo.
Non è schiarente.
Risulta essere molto idratante, antiossidante, lenitivo anche su pelle con couperose ( se qualcuno prova questo utilizzo faccia sapere).
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sushi
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Re: gluconolattone

Messaggio da sushi »

Grazie Laura. Questo risponde ai miei dubbi. Ho trovato la descrizione "schiarente" solo quando abbinato ad altri acidi (a volte con lattobionico, altre con kojico). Probabilmente ne potenzia l'attività ma da solo non fa quest'effetto.

Io cercavo info per sapere se può fare qualcusa sulle macchie da sole (quelle scure, non bianche) e ho trovato solo che può "ridurre" le conseguenze della pigmentazione dovuta ad esposizione solare. Ma direi che qui si tratti più di potere "disarossante" lenitivo, giusto?

Può essere utile per il doposole, immagino.

Se sto dicendo stupidaggini ditemelo, è un ingrediente che non conosco ma sto cercando più info possibili.
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Re: gluconolattone

Messaggio da Laura »

sushi ha scritto: è un ingrediente che non conosco ma sto cercando più info possibili.
E' descritto come un poliidrossiacido derivato dall'acido gluconico, ha molecole più grandi dell'acido glicolico ma mantiene un buon coefficiente di penetrazione, è particolarmente igroscopico per questo è un buon idratante-lenitivo, quando penetra riesce a stimolare la sintesi di ialuronico, rallenta la metalloproteasi che danneggia la pelle, è antiossidante perchè chelante del ferro, risulta avere così effetto antinvecchiamento....con tutti i limiti del cosmetico.
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sushi
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Re: gluconolattone

Messaggio da sushi »

Adesso mi è chiaro. Grazie mille Laura.
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Re: gluconolattone

Messaggio da patri65 »

Per Sushi: anche qui ci sono alcune informazioni
http://www.zrobsobiekrem.pl/?215,glukonolakton
Patrizia
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sushi
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Re: gluconolattone

Messaggio da sushi »

Patri grazie, quel sito lo conosco molto bene ;) Infatti era proprio un dato sul loro sito che mi ha indotto a cercare altre info. Dal sito:
Il gluconolattone aiuta anche l'eliminazione di acne e l'iperpigmentazione dopo un'eccessiva esposizione al sole.
Mi interesserebbe soprattutto l'effetto sulla iperpigmentazione, ma non so se aiuta se applicato subito dopo l'esposizione solare o anche se applicato su danni già fatti. Essendo un chelante qualcosa magari lo fa.... :nonso:
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Laura
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Re: gluconolattone

Messaggio da Laura »

sushi ha scritto:Mi interesserebbe soprattutto l'effetto sulla iperpigmentazione,
Se ti riferisici ai melasmi ti ho già detto che non ne ha nessuno, in effetti nessun alfaidrossiacido ha effetto schiarente perchè non hanno alcuna influenza sulla melanina e il meccanismo di accumulo; il glicolico viene dato per schiarente ma solo perchè è davvero esfoliante perciò da una parte agevola la penetrazione di altri ingredienti schiarenti, dall'altra stimola il rinnovamento cellulare che aiuta a rimuovere le cellule vecchie. Il gluconolattone non risulta essere particolarmente esfoliante ma molto idratante, la sua azione chelante potrebbe avere effetto solo per schiarire macchie post brufolo rosse per residui di emoglobina.
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sushi
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Re: gluconolattone

Messaggio da sushi »

Grazie Laura, ho visto solo adesso. Il mio è un problema di iperpigmentazione post infiammatoria dovuta a una scottatura solare molto forte di parecchi anni fa. E oramai sì, le macchie sono da considerarsi melasma. Ergo non aiuterebbe. Grazie ancora!
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littlefive
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Re: gluconolattone

Messaggio da littlefive »

volevo usare il gluconolattone per stabilizzare l'urea. ho letto che come sequestrante va al 2%.
la mia domanda è: questa percentuale d'uso è valida qualunque sia la percentuale di urea inserita nella ricetta?
cioè se io metto il 5, il 10, il 20, il 30% di urea considero fissa la percentuale del gluconolattone o la devo regolare in proporzione?

edit: qui mi pare di capire che non dipenda dalla percentuale
... (ricordi l'insetto
rosso sul picco dell'indice?
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volò via, aquila angelo amore).
Le proporzioni sono la libertà.
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Re: gluconolattone

Messaggio da M&E »

ho fatto una crema con il gluconolattone (usato per stabilizzare l'urea) messo nella fase a al 2%, ho emulsionato a e b ed ho misurato il ph, era 3.5, come mi aspettavo del resto.
ho voluto portare il ph a 5 e la cosa è stata davvero ardua, vagonate di soda per spostare il ph! succede anche a voi?
più su sushi dice che il ph finale del prodotto è 3.5/4, ma va lasciato così?
"..poi certo per chi non e' abituato
pensare e' sconsigliato
poi e' bene essere un poco diffidente
per chi e' un po' differente.."
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Re: gluconolattone

Messaggio da kyko »

io e la chimica andiamo poco d'accordo ma ci provo, sono in vena di bastonate :D:
si usa il gluconolattone per evitare che il pH della crema si alzi (cosa poco carina in presenza di urea)... quindi si crea il cd. sistema tampone che, in quanto tale, dovrebbe rendere più difficili, entro certi parametri, le variazioni di pH quando si cerca di correggerlo
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Re: gluconolattone

Messaggio da tagliar »

Questo è il gluconolattone, ovvero un estere interno (cioè un lattone) dell'acido che vedete sotto, cioè la forma aperta:

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La forma aperta è la forma acida che reagisce con la soda: l'aggiunta di soda sposta l'equilibrio verso la forma aperta e si forma il sistema tampone dato da questa forma aperta (che è acida per la presenza del gruppo -COOH) e dalla forma salificata con la soda, ovvero quella con -COO- Na+; tale sistema tampone tampona appunto le variazioni di pH, quindi si ha difficoltà ad alzare il pH.
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“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)