Alcool

Gli ingredienti dei cosmetici che comprate!

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Lola
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Messaggio da Lola »

Per la prima domanda la risposta è talmente facile che se ci ragioni su tre secondi la sai quindi non te la dico :D:
La seconda: proverei sul 25% (ricordati che ci sono problemi a fare stare emulsionate creme con alte percentuali di grassi). Io avevo provato a mettere l'alcool in una crema, non è che togliesse così tanto la sensazione di unto.
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gaxy
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Messaggio da gaxy »

Lola non puoi farmi questo! Sono pavida e mi servono anche conferme su domande facili!!
Comunque, io pensavo che lo metterei alla fine, scontandolo dall'acqua prevista nel totale. Ci proverò, comunque... 8)
Al signor K. chiesero cosa stesse facendo. "Sto lavorando duro per preparare il mio prossimo errore." (Bertolt Brecht)
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Lola
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Messaggio da Lola »

Dai che ci arrivi! Perchè non si può mettere nella fase acquosa? A quanti gradi viene scaldata la suddetta fase acquosa? Cosa succede all'alcool se viene scaldato? :D:
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tagliar
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Messaggio da tagliar »

gaxy ha scritto:Esplode o evapora e basta? :D:
I vapori di alcool possono infiammarsi, quindi MAI scaldare l'alcool!!
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travelers
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Messaggio da travelers »

vittorio urbani ha scritto:nei prodotti per capelli l'alcool (etilico) è usato come solvente che evapora velocemente senza quindi appesantire i capelli nè lasciando umidità in eccesso.

Edit by Lola: l'alcool è un denaturante delel proteine, quindi anche della cheratina dei capelli; li rovina proprio irrimediabilimente e sarebbe meglio che ce ne fosse il meno possibile nei prodotti che usiamo.
Quindi, e' meglio evitare shampoo con alcool in alta posizione ? Ho capito bene ?
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Lola
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Messaggio da Lola »

Hai capito benissimo. Per fare la prova prendi un ciuffetto di capelli, bagnalo con alcool puro (anche quello rosa) e guarda che aspetto prende, poi mi racconti.
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Messaggio da tweety82 »

Chiedo una cosa per curiosità. Quando, un paio di mesi fa, è "scoppiato" il caso di mia sorella (la poliallergia alle piante), sono stata con lei dalla dermatologa. Questa dottoressa le ha passato molti campioncini diversi di creme, fra cui una (di cui non ricordo marca o nome), una crema per pelli sensibili e problematiche, che aveva al secondo posto l'alcool. Per curiosità ho chiesto alla dermatologa che senso avesse consigliare a una pelle così reattiva e problematica una crema con tanto alcool, e mi è stato risposto (cito testuali parole): quello lì non è alcool normale, è alcool speciale! Ora, l'inci riportava la scritta "alcool" e basta, mi sembra di aver capito leggendo questo topic che l'acool delle creme sia alcool etilico, di diverso da quello che usiamo per le pulizie ha il colore e l'odore (correggetemi se sbaglio vorro essere sicura di aver capito bene). Va bene che non pretendo da una dermatologa eccelse doti da chimica, ma darmi una risposta meglio motivata no? Dirmi per esempio: ma questa crema contiene tantissimi grassi belli belli che tamponano l'alcool non avrà nessun problema! O sono io che non ho capito niente? Fra parentesi, ma neanche troppo, mia sorella quella crema l'ha cestinata perchè le seccava tantissimo la pelle.
Edito per aggiungere un dettaglio: la crema non le era stata consigliata come curativa (e allora non avrei posto obiezioni), ma come una semplice e un po' vuotina crema idratante quotidiana.
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Messaggio da Lola »

Esatto è proprio l'alcool da liquori. Sull'effetto sulla pelle, tua sorella l'ha provato in prima persona. E la dermatologa non ha studiato gli ingredienti cosmetici, perchè non è previsto nel suo corso di laurea, ergo... ne sappiamo di più noi.
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Messaggio da tweety82 »

Lola ha scritto:Esatto è proprio l'alcool da liquori. Sull'effetto sulla pelle, tua sorella l'ha provato in prima persona. E la dermatologa non ha studiato gli ingredienti cosmetici, perchè non è previsto nel suo corso di laurea, ergo... ne sappiamo di più noi.
Grazie Lola! Mi pareva d'essere una scema che contestava il medico (ah, ovviamente mia sorella ha dato ragione a me fuori dallo studio...ha imparato tante cose anche grazie a voi!! Ma ha voluto fare da cavia alla crema per averne la certezza empirica). Dirò una cosa già detta e banale, ma se i dermatologi studiassero anche un po' di ingredienti cosmetici tanto male non farebbe visto che li prescrivono quotidianamente....Non pretendo la conversione all'eco-bio, ma un po' più di consapevolezza sì!
Grazie ancora per la risposta!!!
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Messaggio da Laura »

andrea86 ha scritto:Ieri al naturasì ho preso una guida alla cosmesi naturale di lavera, è di 70 pagine e spiega molto bene sia i loro prodotti, sia il loro modo di fare le profumazioni, di conservare, di emulsionare, i tensioattivi usati ecc.. Inoltre alla fine c'è un bellissimo dizionario INCI con tantissimi ingredienti, cosa sono e che effetto danno.

Nel capitolo sui conservanti c'è scritto:

"Lavera utilizza metodi naturali per la conservazione, una combinazione di 8 fattori decisivi:
1. Lavera utilizza alcool etilico naturale (es.: le leggere emulsioni lavera contengono una percentuale del 3-5% di alcool etilico naturale per stabilizzare naturalmente i prodotti).
2. Lavera utilizza materie prime concentrate, non diluite.
3. Lavera ha studiato e definito con precisione il pH ideale dei prodotti. Il pH ottimale, per lo piu' leggermente acido, aiuta ad inibire la crescita batterica.
4. La composizione degli oli eterei stabilizza le preparazioni.
5. Gli ambienti di produzione e confezionamento nell'azienda Lavera sono realizzati secondo i rigorosi standard farmaceutici, e quindi impediscono la presenza di germi.
6. Il confezionamente dei prodotti Lavera è realizzato sotto atmosfera di gas inerte che impedisce il contatto dei prodotti con l'ossigeno. In questo modo viene tolto ai batteri cosidetti aerobici l'ossigeno necessario per proliferare.
7. Conservanti naturali, come il sale marino nel dentifricio o gli estratti vegetali di erbe nei diversi prodotti offrono un'ulteriore protezione contro i germi.
8. La vitamina E viene utilizzata come antiossidante naturale."

Quindi lavera conserva con solo il 5 % di alcool... e forse è uno dei motivi per cui non lo sento mai in alcun loro prodotto, quando invece quelli di altre marche puzzano abbastanza. Ma non si era detto che le creme tedesche avevano il 15 % di alcool?
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Messaggio da Laura »

andrea86 ha scritto:Quindi lavera conserva con solo il 5 % di alcool... Ma non si era detto che le creme tedesche avevano il 15 % di alcool?
Ma infatti Lavera non è l'unica marca tedesca, Weleda e dr Hauschka per citarne altre due, utilizzano come conservante l'alcool che personalmente io sento abbastanza, come sento anche nei Lavera, per esempio nei fondotinta.
Poi un trucchetto "comunicativo" potrebbe essere racchiuso nella frase le leggere emulsioni lavera contengono ... che secondo me non abbraccia tutta la gamma di prodotti che propongono, ma solo alcuni ;)
Poi ancora l'affermazione al punto 2 non è così rassicurante, cioè Lavera utilizza materie prime concentrate, non diluite perchè sappiamo che le materie prime contengono già di loro dei conservanti che il fabbricante il cosmetico finale non è obbligato a dichiarare in etichetta, quindi si potrebbe ipotizzare che questi conservanti la materia prima siano talmente concentrati da riuscire a conservare anche il prodotto finale.
Insomma, personalmente plaudo a Lavera che si sforza di informare il consumatore sulla propria filosofia e i metodi di fabbricazione, però non prendo per oro colato quello che afferma, lo prendo per quello che è cioè una comunicazione commerciale, ci rifletto un po' su e poi decido.
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Messaggio da carla82 »

Ma l'alcohol aiuta a vicolare i componenti della crema? potrebbe essere usato con questo scopo?
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Messaggio da anto »

si è considerato tra i veicolanti
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Messaggio da Lola »

Perchè scompagina la struttura della pelle portandola ad assorbire di tutto anche quello che non assorbirebbe. Per quello non mi piace neanche un po', preferisco avere la pelle integra. Questa mania di far penetrare gli attivi mi ricorda tanto "la morte ti fa bella", nell'idea malsana di fare bene alla pelle si ottiene l'effetto contrario.
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Messaggio da Rei »

Lola ha scritto:Aggiungo per chiarezza che stiamo parlando di alcool etilico (in inci solo "alcohol"). Gli altri alcoli che troverai scritti in inci, tipo cetyl alcohol, cetearyl alcohol, myrisyl alcohol e compagnia bella sono sostanze dalle caratteristiche completamente diverse.
uppo
ho letto tutto ma forse sono io che non ho capito:
a parte le caratteristiche chimiche diverse, in sostanza a cosa servono e che danni fanno "gli altri alcoli?
Per esempio io ho il cetearyl alcohol tra i primi posti nella maschera elvive; che funzione dovrebbe avere? la stessa dell'alcool etilico?
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Messaggio da tagliar »

Chimicamente parlando sono entrambi degli alcoli, ma hanno proprietà diverse a causa della catena di atomi di carbonio legata al gruppo alcolico ( -OH ): quella dell'alcool etilico è molto corta mentre quella del cetearyl è ben più lunga.
Da qui il fatto che l'etilico è liquido e piuttosto volatile, mentre il cetearyl è solido-ceroso (e quindi anche gli usi sono molto diversi tra i due) :)
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Messaggio da miranda86 »

in un mio shampoo per capelli grassi c'e Alchool denat. dopo questi tensioattivi: sodium laureth sulfate, coco-glucoside, sodium cocoyl hydrolyzed wheat protein, e poi alchol denat.
ma che funzione ha qui l'alcohol? :?
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Lola
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Messaggio da Lola »

Conservante, di solito.
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Messaggio da miranda86 »

Lola ha scritto:Conservante, di solito.
ma dato che è solvente non è che mi "solve" la mia chioma? :oo:
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Messaggio da Lola »

Io per shampoo e balsamo lo sconsiglio proprio, se hai provato qualche lozione alcolica per capelli sai che effetto fa, è terribile. Crto in shampoo e balsamo visto che è annacquata la cosa è meno fastidioso, ma visto che comunque di prodotti per lavarsi i capelli senza alcool ce ne sono a bizzeffe io me ne tengo alla larga.
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