Domande sul sapone

[BarbaraB]

Non so, ci avevo pensato anch'io, ma da inesperta ho l'impressione che si acceleri solo l'irrancidimento dei grassi.

[Victoria Page]

Mmh...possibilissimo.
Però sarei stata più convinta se si parlasse di olio libero...invece qui di tratta di olio saponificato. Sarà la stessa cosa? A me interessa tenercelo per un po' per far evaporare dell'acqua (e magari accelerare un po' il processo di saponificazione) visto che quando l'ho fatto non è riuscito a scaldarsi, non è andato in gel e adesso è non molle ma tenero tenero......
Lola, dove sei?

[pietra]

io dal piccolo della mia esperienza ti posso dire che è meglio tenerli al fresco e in un posto arieggiato e vedrai che nel giro di un mese il sapone prende una consistenza più dura.

[Lola]

bavosina quel sapone buttalo, hai fatto un vero pasticcio.

per quanto riguarda il posto caldo dove fare stagionare i saponi. non va bene perchè si asciugherebbe più velocaemnte del normale la parte esterna e quella interna non avrebbe il tempo di cedere l'acqua all'esterno, in pratica farebbe una crosta disseccata con l'interno ancora morbido. Inoltre la fragranza ne risentirebbe, come pure l'olio libero del sapone che irrancidirebbe più in fretta.

[naidy]

ma se in un sapone scappano fino a 10 g di soda in più rispetto a quella che si voleva diventa pericoloso per la pelle?O è soltanto un sapone più agressivo?

[Lola]

Diventa pericoloso per la pelle perchè la soda te la mangia e anche per i panni che vorreste lavarci che si smangiano pure loro.

[pietra]

come si comportano i fiori di camomilla messi nel sapone al nastro con metodo a freddo? e con i fiori di malva qual'cuno di voi a mai provato?

[Lucertola Pigra]

Ho provato sia con i fiori di camomilla che con la lavanda e il risultato è stato una schifezzuola: la soda li aggredisce e diventano delle macchie marroni abbastanza bruttarelle. Mi risulta che gli unici fiori che resistono alla soda siano quelli di calendula, ma non ho provato, ho scoperto che preferisco un sapone dalla texture omogenea (questi ovviamente sono gusti personali...)

[Lola]

La calendula va pulita per bene a mano in modo da ottenere solo i petali, che sono dei filini sottili arancioni, e buttando via il resto, si sta un attimo. essendo sottili decorano il sapone e non danno problemi di granulosità, e soprattutto restano belli arancioni senza cambiare colore.

[pietra]

si lola!!infatti io ho usato solo i petali della calendula e ho ottenuto un bel sapone ,lucertola mi dice dalla sua esperienza che per esempio non ottieni lo stesso risultato con fiori di camomilla,e per quanto riguarda i fiori di malva tu ne sai qual'cosa?qual'cuno ha già provato?

[Lucertola Pigra]

pietra, a spanne... prendi qualche fiore di malva, mettilo in un bicchiere con un po' di acqua e soda e vedi che succede (mi viene in mente adesso pensando che è la stessa tecnica che si impiega per testare la resistenza dei colori...)

[Lola]

i fiori di malva dovrebbero diventare grigio nero a contatto con la soda, evitare.

[Exile]

Il mio primo sapone è venuto con una piccola superficie più bianca e "morbida/molliccia" e in alcuni punti ci sono dei cristalli... Il motivo potrebbe essere troppa soda? Posso misurargli il ph per scoprire se è troppo aggressivo o non centra niente?
Grazie grazie

[Lunakeride]

.. in alcuni punti ci sono dei cristalli...

Anche a me capitò, un annetto fa, una cosa del genere.. in alcuni punti il sapone aveva "eruttato" dei cumuli di cristallo (apparentemente come sale) che a toccarli erano untuosi e aggressivi per la pelle.
Buttai tutto e coperai una nuova bilancia di precisione. U.u

[LuniCorno]

Ciao!! Volevo provare il metodo "a caldo" e mi chiedevo come mai la maggior parte delle lolline e lollini utilizzasse il metodo "a freddo", piuttosto che l'altro! è migliore? Non ho capito bene il vantaggio del metodo a caldo per ciò che riguarda la saponificazione! In che senso è "pronto" dopo qualche giorno?

[Lola]

No è pronto uguale, ci devi mettere più acqua e alla fine ti tocca sempre aspettare un mese affinchè la perda. Non ci sono vantaggi rispetto al metodo a freddo.

[primosapone]

Non ci sono vantaggi rispetto al metodo a freddo.

secondo la mia modesta esperienza, l'unico vantaggio è che per profumarlo e colorarlo, quando usi il metodo a caldo puoi utilizzare coloranti e profumi che non reggono la soda, e vengono intaccati molto meno di quanto non lo sarebbero se usassi il metodo a freddo, sempre però se li incorpori al sapone a cottura ultimata.
Ma comunque il sapone a freddo ha l'enorme vantaggio che il risultato finale è esteticamente molto migliore

[pietra]

ciao!!domandina di inizio Anno,in tutti i saponi che ho fatto fino adesso o sempre messo ,olio di cocco in percentuale 15 o 20,perchè il cocco determina la detergenza ,olio di ricino 5% perchè determina la schiuma,ma se io non metto il cocco e lo sostituisco con un altro olio posso ottenere comunque un sapone detergente? e se si quale olio sostituisce il cocco e il ricino?

[perdiqualsole]

ciao pietra, io credo che un sapone sia detergente in sè, in quanto sapone. La saponificazione trasforma qualsiasi olio, indipendentemente dal tipo. Forse non ho capito bene cosa intendi per detergenza però, io sono una super novellina!!!

[pietra]

ciao,è vero che la saponificazione trasforma qualsiasi olio ma se noi facciamo un sapone con solo olio di oliva sarà un sapone delicato ma poco detergente di un sapone fatto con una percentuale di olio di cocco.Ci sono delle tabelle elettroniche tipo questa dove a secondo degli ingredienti che metti ti dice che tipo di sapone ti verrà fuori.Io intendevo dire se si pùò fare un sapone detergente pur non usando olio di cocco,visto che è anche un pò costoso.