To gel or not to gel - Sperimentazione - Edit aggiornato

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Victoria Page
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Re: To gel or not to gel - Sperimentazione - Edit aggiornato

Messaggio da Victoria Page »

Nami li hai tenuti in congelatore per quanto tempo? Poi li hai lasciati scongelare, e li hai sformati? O hai sformato dei cubetti di ghiaccio? ;)

Quando parli di temperatura di lavoro intendi la temperatura di soluzione di soda e oli quando li unisci? Tu che temperatura hai usato per quelli che sono andati in congelatore? Secondo i tuoi esperimenti cosa hai notato cambi quando aumenti/diminuisci la temperatura di lavoro?

Scusa le mille mila domande! =)
Nami
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Re: To gel or not to gel - Sperimentazione - Edit aggiornato

Messaggio da Nami »

Generalmente facciamo il sapone nel pomeriggio e li teniamo in congelatore una notte.

Il sapone non si congela, per farsi capire non si cristallizza. Appena tolti dal freezer li sformiamo, o meglio capovolgiamo gli stampi e scivolano giù da soli.

Poi li lasciamo stare per alcuni giorni. Il taglio non sarà un problema anche dopo una settimana. Tastandoli si riesce a capire bene quando è il momento, ovvero quando sono meno morbidi e si avvicinano alla consistenza che tutti conosciamo.

Per rispondere alla prossima domanda mi cito, giusto per rispolverare parte dell'articolo
che avevo riassunto:
Nami ha scritto: Come si è detto si deve lavorare a temperature più basse, gli oli base dovranno essere sui 25° (il procedimento è sempre lo stesso: pesiamo, scaldiamo, mescoliamo e lasciamo raffreddare).
Avremo bisogno di formulare una giusta ricetta con almeno un 40% di grassi monoinsaturi per poterli ancora mescolare sui 25°. La soluzione di soda si può aggiungere quando raggiunge i 10/15°. Quando si inizia a mescolare gli oli con la soluzione di soda si può presentare un "falso nastro" la soluzione di soda (fredda) colpendo gli oli (anche loro freddini) addenserà inizialmente la nostra pasta di sapone, che però si riscioglierà non appena soda e oli iniziano a reagire, creando attrito e calore. Si continua quindi a mescolare come al solito, fino al vero nastro, si versa nello stampo e si mette nel frigo o nel congelatore senza isolare lo stampo (il sapone continuerà il suo processo anche in congelatore, seppur lentamente).
Non ho mai avuto il coraggio di aggiungere la soluzione acqua/idrossido di sodio alla temperatura 10/15°, ho sempre avuto il timore dell'ammasso totale. Posso dire che il nostro range di temperature è andato dai 20° ai 25° per entrambi (soluzione e olio 20° o soluzione e olio 25°).

Mi sono citata anche per ricordare che è necessario formulare la ricetta con un certo criterio. Se si sta attenti a inserire almeno un 40% di oli monoinsaturi come suggerito, si può lavorare tranquillamente a 20° (e probabilmente aggiungere la soluzione a 10/15°). Se si osa, come più volte abbiamo fatto, anche 25° non mi sono bastati. Certi grassi hanno un punto di fusione alto e se si inseriscono in percentuali importanti allora è possibile come mi è capitato (vedi la ricetta che ho pubblicato in questo thread) che si risolidifichino.

Sinceramente non ho notato grossi cambiamenti all'aumento/diminuzione di temperatura proprio perché come dicevo la scelta l'abbiamo sempre fatta in base agli ingredienti e il range 20°/25° comunque non è così largo.
Edit: Di contro se si lavorasse alle solite temperature del metodo a freddo credo che le cose cambierebbero, si arriverebbe subito ad alte temperature per poi farle riabbassare con l'inserimento in congelatore. Sempre che si abbassino, parlo di stampi che contengono quasi un kg di sapone.

Quindi è importante stare attenti alla formulazione e non esagerare come la sottoscritta, in più di dieci prove mi è capitato due volte con la stessa ricetta (le cavie di Pavlov evidentemente erano più recettive di me :D: )

Ho risposto a tutto? se hai altre domande chiedi pure, come vedi queste cose non le avevo specificate.

@Magia: Bene per il tuo sapone di marsiglia :cin:
L'esperienza di Caja82 è stato un caso, una realtà che lei ha riscontrato. Il fatto che il processo di saponificazione avvenga molto lentamente mi auguro non influisca in questo senso (l'unico nesso che mi viene in mente è che possano rimanere troppi grassi liberi dalla soda, ma spero e penso di no!). Sicuramente starò ben attenta anche al fattore fondamentale della conservazione e vi terrò aggiornati!

*
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Yukari
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Re: To gel or not to gel - Sperimentazione - Edit aggiornato

Messaggio da Yukari »

Probabilmente alcuni di voi avranno già visto questo video ma lo pubblico perchè secondo me offre degli spunti interessanti (inoltre si chiama come il questo topic :D: )
Voi saponaie esperte cosa ne pensate?

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=hHD7aC4t75w[/youtube]
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Re: To gel or not to gel - Sperimentazione - Edit aggiornato

Messaggio da EllyPandora »

Volendo anche io fare una prova "no gel", ho fatto due saponi.

Il primo sapone fece un gel assurdo (era un 100% olio di oliva senza sconto soda), appena messo nello stampo (insalatiera in pirex, che mi crepò allegramente) l'ho coperto con un telo pesante di lana, e dopo 1-2 ore era caldo bollente ed al centro c'era appunto la caratteristica macchia del gel.

L'altro giorno ne ho fatto uno con il metodo a freddo. Messo nello stampo e non tenuto al caldo, ma nella vasca da bagno coperto solo per evitare che ci entrassero corpi estranei. Il giorno dopo era solido, ma morbido e "viscidoso". Tagliato e messo a stagionare, oggi ha perso la viscidezza ed è compatto ma comunque morbidino. Ci vorrà un mesetto prima di usarlo.
E' variegato bianco e cioccolato, ed entrambi i colori sono omogenei in ogni parte del sapone.

Oggi invece ho fatto un sapone con all'interno tuorlo d'uovo e miele. Messo nello stampo, coperto con pellicola e schiaffato in congelatore. Ho lavorato con temperature abbastanza basse, tra i 40 e 41 °C, e controllando la pasta di sapone prima di metterla a raffreddare era sui 39-40 °C.
Ricetta:

Oliva - 765 gr
Strutto - 510 gr
Olio di colza - 75 gr
Olio di arachidi - 75 gr
Olio di girasole - 75 gr

Al nastro: 2 cucchiai di miele millefiori + 1 tuorlo d'uovo

Acqua: 450 ml
Soda: 192,2 (sconto 5%)

Metodo a freddo senza riscaldamento per evitare la fase gel - anzi - messo in congelatore per 24 ore e poi in frigo per altre 12

Il sapone l'ho fatto poco meno di un mese fa, solo che a parte essersi un po' cotto l'uovo (notasi macchioline gialle nelle foto) è ancora morbidissimo :cry:
Non tanto da lasciare l'impronta a toccarlo, ma facendo una leggera pressione rimane l'impronta digitale, a tagliarlo con un coltello sembra burro.

Devo confidare in una stagionatura lunghissima o mi rimarrà così?
Poi vorrei sapere anche perché: strutto e oliva non dovrebbero produrre un sapone duro? Oppure è stato il passaggio congelatore a rallentare tremendamente l'indurimento?

Immagine

Immagine

EDIT: Ieri ho tagliato il sapone all'uovo e miele, per il semplice fatto che era talmente morbido che a sfiorarlo con un dito rimaneva l'impronta o il segno :roll: benché si fosse fatto 24 ore in congelatore e 24 ore in frigo.
Dopo che si è scongelato del tutto, non era assolutamente della consistenza per tagliarlo. Ho riprovato dopo 3-4 giorni: l'esterno era compatto ma abbastanza morbido, l'interno morbidissimo...attesa di un'altra settimana almeno.
Dopo averlo tagliato, i bordi esterni sono chiari e compatti, l'interno è più scuro e morbido.
Spero regga :toilet:

EDIT:
Alè, il sapone è ancora molliccio :duro: Non certo modello budino di quando l'ho tolto dallo stampo appena uscito dal congelatore, ma non ha la pasta soda e dura che mi aspettavo. Ho provato a tagliare una fetta, e l'interno è ancora scuro e morbidissimo, come un sapone super fresco.

Preciso che ho lavorato alle temperature classiche del metodo a freddo, solo leggermente più basse (39-40 °C) per paura si vulcanizzasse il sapone e mi cuocesse l'uovo (questo mi sa che è successo...), non ai gradi polari suggeriti da Nami :maria:
Aspetto almeno ancora un mese per vedere come sta, perché mi dispiacerebbe buttarlo...
Galatea nel topic sostiene che il congelatore abbia completamente bloccato il processo di saponificazione, ossia che la massa di soda, acqua e olii stia in piedi per miracolo. Il sapone però non è unto, non suda olio e non ha atteggiamenti strani, se non una lievissima soap ash sulle roselline.
Mah :toilet:
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sushi
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Re: To gel or not to gel - Sperimentazione - Edit aggiornato

Messaggio da sushi »

Il freddo sicuramente rallenta (o se eccessivo davvero blocca) la saponificazione. Sarebbe bastato metterlo nel frigo.

Secondo me per la saponificazione senza gel è necessario calare la quantità di acqua. Le poche volte che ho fatto il sapone senza gel ho notato che anche se perfettamente riuscito il sapone tratteneva umidità e rimaneva più burroso. Se poi si lavora a temperature basse secondo me bisogna calare ancora di più. Non chiedermi quanto però, non l'ho ancora capito :nonso:

Dopo una lungaaaaaa stagionatura comunque diventano più duri.
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Re: To gel or not to gel - Sperimentazione - Edit aggiornato

Messaggio da Lucertola Pigra »

Io i saponi di Nami passati nel congelatore li ho visti e li ho usati.
Confermo il fatto che restano più teneri e hanno bisogno di una stagionatura decisamente più lunga.
Quella del congelatore è una tecnica che non ho mai usato e non mi ispira del tutto - o forse ho un congelatore piccolo, ma quando si fece l'esperimento gel - not gel io misi un sapone sul balcone ed era dicembre per cui la temperatura ambiente non sarà stata molto lontana dallo 0. Il sapone si fece lo stesso.
Elly, non buttare niente, dimenticati per qualche mese di questo sapone e poi vedi che succede.
E magari per il futuro, quando sai che userai ingredienti che non amano essere scaldati, puoi provare con questi accorgimenti:
- tutti gli ingredienti a temperatura ambiente (se hai tanti burri, buttati direttamente su un sapone montato)
- stampini singoli per meglio disperdere il calore
- nessuna copertura
Dovrebbe bastare.

Sul fatto che il sapone debba per forza andare in gel per essere di buona qualità, non ne sono così sicura (prendi appunto il sapone montato, che se lo metti in uno stampo a colata unica si intiepidisce solo leggermente, se lo metti in stampini singoli non scalda proprio)

Comunque a me i tuoi saponi non paiono affatto brutti, anzi! :)
è un mondo difficile, è vita intensa, felicità a momenti, futuro incerto (Tonino Carotone)
EllyPandora
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Re: To gel or not to gel - Sperimentazione - Edit aggiornato

Messaggio da EllyPandora »

Grazie Lucertola, ero un po' preoccupata in effetti :)
Terrò il topic in quarantena...

Sarei curiosa di sapere il ph, appena ho sotto mano delle cartine ph faccio un controllino, perché in effetti puzza ancora un poco da caustico
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